Avevi richiesto una recensione sul gruppo di EFP, ed eccomi qui a leggere la tua storia! È davvero molto carina, e abbastanza originale, soprattutto per chi, come me, è da poco entrata nel mondo dei romanzi storici e non ha ancora letto nulla riguardo l'Inquisizione e il Medioevo. Di storie se ne trovano ben poche ambientate in questo periodo.
In ogni caso, è davvero molto intrigante. Il betaggio è stato fatto davvero bene, anche se ho dei piccoli consigli da darti. Penso che per far entrare ancor più il lettore nella mentalità del tempo, potresti utilizzare un linguaggio un po' più ricercato, non proprio aulico, ma usare anche qualche termine tipico di quell'epoca.
Inoltre ho delle piccole ambiguità riguardo il rapporto fra Flavien e Carlo. Se ho ben capito sono gay, ma a quell'epoca era una tremenda eresia questo particolare rapporto. Penso che avresti potuto approfondire un po' di più la relazione tra Flavien e Carlo (che da quanto ho compreso la conosce anche la madre), anche perché a quei tempi una cosa simile non era proprio possibile. Magari all'inizio avevano avuto delle perplessità... dal modo in cui lo esprimi sembra, invece, che non si siano posti assolutamente domande sul loro orientamento sessuale.
Ma a parte questa piccola incongruenza la storia è molto carina e sono contenta di aver scelto di leggerla :)

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Ciao cara ~
Posso solo dire che la scelta dei versi antecedenti al capitolo mi è molto piaciuta: adoro Byron.
Mi sorprende particolarmente la dedizione di Valdemar al ragazzo appena incontrato, è certamente vero che si tratta di un nobile conte, ma è tutto molto strano – o per lo meno così mi sono detta all’inizio, prima di ricordarmi che effettivamente il cavaliere cercasse proprio lui. Flavien è un personaggio abbastanza complesso, dovrei effettivamente pensare a lui in modo diverso a seconda della situazione, perché se in un primo momento sembrava ancora turbato dal dolore per la perdita di Carlo, subito ancora mi sono quasi dimenticata del rogo a causa del cavaliere e del suo rapporto pressoché intimo – oserei dire – con il conte e ancora dopo mi sono ricordata di Carlo solo grazie a Desiderio.
Oh, Desiderio sì che è un personaggio che davvero mi ha sorpreso – eccetto il bacio, perché dato il suo atteggiamento conturbante dell’inizio non lasciava ampio margine di pensiero – non lo facevo così istintivo forse a causa del presta volto che avevi scelto per lui, diciamo che ero stata traviata da un’impressione latente, ma credo che sia stato bene così, perché la sua aria vanesia mi ha fatto fare due risate.
Ho adorato la scena finale del suo discorso con Flavien, per non parlare della stella nascente (?) di questa storia – ebbene sì, lo ammetto, sono infatuata di Ilde <3
Vorrei tanto sapere cos’accade nella stanza adiacente, se il biondino ha o meno il coraggio di parlare con il cavaliere che l’ha tanto affascinato – oh, lo sai quanto adoro i personaggi come lui ç//ç
La sua descrizione è carinissima, molto curata, e poi non riesco a fare a meno d’immaginarlo come un coccolotto (?) <3
A ogni modo complimenti, bel capitolo!
Alla prossima,
xoxo

Eccomi :) Ho appena finito di leggere questo nuovo capitolo, è proprio bello! Mi sto innamorando del personaggio di Valdamar (scusa se l'ho scritto sbagliato xD), è veramente misterioso e affascinante! La storia mi sta appassionando sempre più! Bravissima, alla prossima ^^

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Ciao cara :3
Bellissimi i versi che hai inserito prima del capitolo, presagiscono subito ciò che lentamente si scoprirà all’interno della trama – o per lo meno io ho pensato subito questo e leggendo mi sono letteralmente persa.
Non ti perdi troppo in chiacchiere come faccio io e mi piace leggere di stili diversi da quello che conosco ormai a memoria (?) perciò non posso che renderti atto del fatto che anche se diverso dalla mia idea di base, in qualche modo mi tocca ugualmente e mi appassiona un rigo dietro l’altro.
Che la figura di Flavien sia indubbiamente affascinante è indubbio, ma anche quella di Valdemar è ugualmente affascinante e spero vivamente che di Orazio si sentirà parlare molto in futuro, anche se non sono così convinta visto che questo è stato praticamente liquidato dal figlio (non aggiungo altro per non fare spoiler, ma confido in un suo rientro in scena quanto prima).
Adoro il castello così come è stato descritto, semplicemente, in poche righe che danno spazio all’immaginazione del lettore. Trovo inoltre che la figura del prelato sia indubbiamente da prendere a pugni (?) perché non l’ho mai sopportato sin dal primo capitolo e man mano che si va avanti non fai che sottintendere quanto io abbia avuto ragione in un primo momento.
Sono curiosa di sapere come andrà avanti la questione, ma soprattutto che succederà adesso che quei due sono tanto risoluti sul loro percorso.
La scena che più mi è piaciuta e che più mi ha trasmesso qualcosa, poi, è stata ovviamente quella al villaggio, incuriosendomi per la faccenda del famoso libro – penso che tutto ruoterà attorno a quello, forse mi sbaglio, ma per lo meno è un punto d’inizio, no?
Complimenti per il capitolo e alla prossima <3
Xoxo

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Ciaoo :)
Bellissimo capitolo, mi sta proprio intrigando la tua storia! Il personaggio di Flavien continua a piacermi sempre di più, è molto misterioso ^^
Alla prossima!

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Ciao :) Veramente una bellissima ff! Come inizio non è per niente male e non sono riuscita a staccare gli occhi dallo schermo fino alla fine del capitolo. Mi è piaciuto veramente tanto, soprattutto il personaggio di Flavien. Hai iniziato a delineare i tratti principali di questo personaggio per far capire in futuro come sarà. A me pare un po' particolare, ma è molto interessante... ha un certo mistero e un certo fascino ;) Il periodo storico... lo adoro *-* il Medioevo avrà avuto tutti i suoi difetti, ma chi è che non ha desiderato anche per un solo giorno di poter visitare una città medievale? Di potersi aggirare tra i castelli principeschi e di camminare tra la folla di un paese o immaginare come si sta nei panni di un cavaliere? È comunque necessario dire che, per quanto sia un bel periodo storico, ciò non vuol dire che sia facile da raccontare. Sono stati dei secoli abbastanza bui e particolari, pieni di sfaccettature. Ma, dato che ho notato il tuo modo di scrivere molto chiaro, conciso e scorrevole (certo, qualche errore c'è, a volte ti ripeti un po' troppo, ma cosa vuoi che sia... questi non sono problemi ^^) sono sicura che riuscirai a scrivere dei bellissimi capitoli! Quindi adesso ti lascio, aspettando un tuo aggiornamento :) Un bacio, a presto! N

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Ciao cara ~
Questa fan fiction promette bene e se sono stata attratta soprattutto dalle tematiche che hai citato negli avvertimenti e nella trama, sappi che non ho avuto ripensamenti nel leggere il capitolo successivamente. A dirla tutta, avendola betata, è stato un po’ l’inverso, ma a me ha fatto ugualmente un bell’effetto vederla pubblicata, perciò non posso fare a meno di dire quanto sopracitato.
Il personaggio di Flavien è intrigante e misterioso, se vogliamo. Non si può fare a meno d’immaginarlo come un uomo a tratti austero e a tratti così umano da essere oltre la nobiltà e il titolo che gli grava sulle spalle in quanto figlio del feudatario. Se in un primo momento può sembrare freddo, so di per certo che non c’è nulla di più sbagliato su di lui, perché chi tanto si protegge ha molto da celare dietro la corazza eretta – e lo dimostra sin da qui, nel primo capitolo.
È stato bellissimo leggere di lui, scivolare nel tempo cui hai collocato la storia che non vedo l’ora di continuare a leggere, appassionata sin dal primo capitolo.
Tutto sommato ho sentito il cuore stringersi a un certo punto, la tristezza mi ha invasa sin nelle viscere e mi sono incupita non poco nel trovarmi sospesa tra la disperazione del personaggio e l’ambientazione che pare essersi fusa con lui.
Complimenti, per il momento non ho nulla d’aggiungere, perciò alla prossima,
xoxo

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