Ciao carissima, passo a trovarti su consdiglio di DonnieTZ e devo dire che il consiglio è stato ottimo.
Questa tua one shot è davvero splendida.
Comincia con una lite "sciocca" fra due innamorati, con un ragazzo che non ha il coraggio di dire ai suoi la verità. Sembrerebbe quello il dramma, sembrerebbe una vacanza destinata a trascinarsi di litigio in litigio, ma purtroppo c'è qualcosa di ben peggiore in agguato.
Un incidente, la morte che come da tradizione arriva come un ladro nella notte.
Andrea si sta dissanguando lentamente, non c'è nulla da fare. Marco è talmente sconvolto che non pensa nemmeno a un laccio emostatico (e ci può stare, se il terrore e l'angoscia si impadroniscono di te). Realizza in un attimo le proporzioni tra le cose, la differenza tra quella che alla fine era un stupida baruffa tra innamorati e la morte, che invece è definitiva e inesorabile.
Riesci a rendere benissimo la desolazione del paesaggio invernale, freddo, senza nessuno. La disperazione di chiamare aiuto e sapere che l'aiuto arriverà troppo tardi.
Ti rinnovo i complimenti, è una storia veramente bella e ben scritta.
A presto!

Ciao!
Facciamo una premessa: tendenzialmente odio le storie slash. Perchè sono uno dei pochi maschi di Efp, per di più etero, e devo difendere una presunta virilità da chissà quale nefasta offesa? Giammai.
Le odio perché trovo che nel 99% dei casi non ci sia nulla di più discriminante. Non perché vengano attaccati o insultati, ma perchè vengono dipinti sempre, e dico sempre, come perfettini ed idilliaci, soli contro il mondo. E' discriminazione positiva a mio avviso.
Ma perchè sono partito con 'sto pippone? Easy. Perché, e ringrazio i sette dei di questo (hai cannato la citazione mi sa!!!), tu NON lo hai fatto . Non hai fatto la classica cosa del "Ehi, sono gay, guarda sono Kawai xdxd" che mi ha portato a odiare di default il genere, ma li hai trattati con... normalità. Come due stronzi come tanti altri, che potrebbero essere etero, omo, trans o quello che te pare a te. E che diamine, meno male!
Passiamo al sodo. Per la storia hai adottato uno stile semplice e coerente al tenore del racconto (anche se forse avrei inserito qualche dettaglio di più sulla condizione di Andrea, ma forse perché sono malato io), che però hai gestito abilmente.
L'escalation ed il climax finale sono stati gestiti con una certa rapidità ma anche con delicatezza, il che non era facile, anche perchè hai gestito bene i dialoghi, cosa che in questi ambiti cannano sempre.
Insomma la tua storia ha il pregio di non avere i difetti che queste storie tendono ad avere e credimi, vuol dire tanto!
Credo di aver detto tutto, ciao ciao!

Oddio! Ho le lacrime agli occhi per l'angoscia, la tristezza e l'amarezza che hanno preso il sopravvento su di me.
Non ho letto tante storie slash, ma questa oneshot mi è piaciuta tantissimo. Sei bravissima a descrivere l'emozioni dei personaggi e il paesaggio che circonda la situazione, Anche se descrivi il momento in cui Andrea si "addormenta", lo fai con una tale bravura da non far diventare il testo troppo duro e quindi tutti possono leggere il tuo lavoro.
Complimenti davvero e mi dispiace tanto per Andrea e per la conversazione che non potranno più terminare...
Bravissima...

L'ho vista nella sezione del drammatico e... non ho potuto non entrarci, già l'introduzione mi ha attirata come un orso col suo miele. Ed è... spettacolare, ogni riga della tua storia mi prende e mi ha portato alla fine lasciandomi senza fiato, delusa dal destino di quei due poveri ragazzi e dalla sconcertante realtà e verità. Perché è vero: un attimo prima stai litigando con qualcuno, una persona che ami, un attimo dopo il disastro più completo. Solo che puoi essere fortunato o meno, in questo caso Andrea è morto, lasciando Marco nella più completa disperazione. 
Neanch'io scrivo e leggo di coppie gay ma questi due mi hanno messo addosso una tristezza e dolore, immensa, oltre al fatto che hai uno stile scorrevole, tanto che alla fine sono rimasta traumatizzata e mi accade davvero raramente.
Il motivo per cui non guardo film in cui muore qualcuno, soprattutto quando si tratta di animali - come Hachiko, difatti non l'ho mai visto. A parte Titanic, che non m'ha fatto piangere, questa storia di due ragazzi che si amano ma uno dei due s'è comportato male, c'è riuscita. Non sto piangendo, però ammetto che ho un po' gli occhi lucidi.

La verità è che dobbiamo cogliere l'attimo per fare qualsiasi cosa noi desideriamo compiere; perché la vita è imprevedibile e non essendo dei veggenti, dei magonò, dobbiamo affidarci al destino ma anche agli attimi che viviamo con le persone che amiamo. Andrea ha sbagliato, è vero, però Marco doveva mettere da parte la rabbia e ascoltare le sue ragioni, dimenticare il brutto momento. Perché, appunto, alla fine è successo quel che è successo e sembra come una punizione divina.
Non credo in Dio però, per loro, sembra proprio così.
Magari se non avessero litigato, la macchina non avrebbe sbandato e loro sarebbero ancora insieme, felici.
Chi lo sa. 

Perciò, bravissima.
Au revoir 

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Come tu hai scritto per la prima volta una storia slash, per quanto riguarda me è la prima che leggo - o seconda, se contiamo anche Shadowhunters coi Malec *ç*
Iniziando con GoT che io adoro e continuando per tutta la storia mi hai presa, completamente, e questo finale aperto non so nemmeno io quanto mi ha fatto struggere T^T Credo ci sia stato un motivo se è arrivata prima ad un contest, complimenti per stile e stesura, davvero molto, molto struggente T_T
bluerose

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Io che leggo una storia slash? Non credo ai miei occhi, davvero xD
Di solito evito perché mi è difficile immedesimarmi e mi annoio un po', lo ammetto, ma la tua storia mi è comunque piaciuta molto: è coinvolgente e maledettamente triste, ma forse è proprio questo il bello.
Non ho capito bene la dinamica dell'incidente, ad essere sincera, ma in ogni caso si tratta di una storia ben scritta e interessante. Il fatto che i genitori del protagonista non sappiano della relazione è un tocco di angst in più, sei veramente cattiva xD

A presto, Eboli

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Oddio, sai cos'è che mi intristisce di più? Che se Andrea non ha detto ai suoi che Marco è il suo ragazzo, lui dovrà vivere il lutto da "estraneo" e "amichetto delle elementari", come lui stesso si è definito.
Oh, accidenti, ho le lacrime agli occhi!
Più "stilisticamente" parlando ho trovato in un certo senso "poco approfondita" la reazione di Marco, però prima che tu ti arrabbi o cosa, dico subito che ci sta, perché in questo modo trasmetti bene lo.shock, il tilt che gli ha bloccato il cervello. In un certo senso i suoi pensieri sono come immersi nella neve: fa le cose in automatico, pensando ad Andrea, e quando capisce che non ce l'avrebbe fatta non vuole farsi sopraffare dal dolore. Andrea per lui "dorme", ed è significativo il gesto di tornare in macchina e stringersi a lui chiudendo gli occhi, per cercare di dormire quell'ultimo sonno insieme. Non credo che lui volesse suicidarsi; di certo non ragiona lucidamente, ma lo vedo più come "adesso dormiamo e quando ci sveglieremo scopriremo che è stato solo un brutto sogno. E saremo insieme, ancora".
L'unica cosa che non mi è chiara è la.dinamica dell'incidente: prima parli di un albero, poi del guard-rail che ha impedito alla macchina di precipitare... Ma va beh, non fa perdere d'impatto alla storia.
Complimenti quindi, mi è piaciuta molto, e trasmette bene la.drammaticità dell'evento!

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Ti ringraziamo per aver scritto in fondo da dove questa storia provenga, per noi è un vero piacere.
Lo stile con cui hai scritto la storia mi ha conquistato dal principio.
Vedi il tuo scrivere di quell'amore che ora non c'è più, strappato nel peggiore dei modi, il gelo che ora è fuori e dentro, bè, mi ha commosso, ora come la prima volta che ho letto le tue righe.
Complimenti!


Tha Souls' :)