Buonsalve, cyber-amika.
La storia è bellissima. E giuro sul mio libro di Holden e sulla mia discografia dei green day (è una cosa forte, eh) che non lo dico così per dire o per farti un piacere (cioè sì, voglio farti piacere ma non mi è piaciuta la storia per farti piacere...capito? :'))
Ammetto a malincuore che mi era totalmente passato di mente di leggerla, e ora mi sono pentita di averla fatta tardare.
Come li descrivi tu i pensieri del nano, non l'ha mai fatto nessuno. E giuro, giuro e giuro ancora che sembra così reale, così da lui che per un attimo ci sono rimasta secca. Sembra di entrare nella sua testa.
Mi ricorda anche un po' Holden, ma forse mi lascio condizionare dalle nostre conversazioni.
La grammatica è talmente perfetta da farmi sentire una capra tibetana in confronto :C
E ora sto per chiederti un grosso, grosso favore: continuala. Ne vale la pena, fidati! Non si trovano (purtroppo) storie come questa tutti i giorni.
Rage&Love
A prestissimo!
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