Ciao!
All'inizio pensavo che si trattasse della solita storia in cui c'è il fantasma di qualcuno che interagisce con il suo amato che è rimasto in vita ( e che poi si scopre essere pazzo). Mi sono pentita e in un certo senso sentita in colpa per aver pensato una cosa del genere, visto che so che tendi a non adeguarti ai generi già trattati. L'unica cosa che sapevo è che non sarebbe finita bene, su questo ci avrei potuto scommettere.
A fine lettura però ho avuto qualche dubbio. Quello più grande è legato al motivo per cui Takanori voglia sciogliere il contratto così disperatamente e accetti di suicidarsi scegliendo di perdere il vero Akira per il quale aveva così tanto lottato.
Ho pensato che probabilmente il fatto che Takanori debba donare ogni giorno a Kronos i suoi ricordi sia una sofferenza e una tortura non da poco. A questo punto mi viene da pensare che anche l'amore che Takanori provava nei confronti del vero Akira non ci sia più. Non so se il sentimento equivale a un ricordo, oppure forse Takanori pur non ricordando dell'amore che prova per Akira resta comunque attaccato a lui inconsciamente.
Fatto sta che comunque Takanori ha fatto un sacrificio enorme: svegliarsi e non ricordare nulla e doversi affidare a dei ricordi scritti ( verso i quali si potrebbe provare una certa diffidenza), è tremendo.
In effetti il piccoletto mi sembra sentimentalmente più coinvolto da Kronos, che a sua volta mi pare preso.
La scena iniziale nella quale Takanori incontra il dio, affascina e atterrisce. Ci credo che tu ti sia divertita a scrivere questa one-shot, è molto coinvolgente.
È vero che Kronos non poteva rispondere alla domanda di Takanori, ma lui sapeva bene che la fine sarebbe arrivata per Takanori con o senza il suo aiuto, probabilmente era già tutto scritto.
Come sempre hai scritto una storia che mi ha davvero coinvolta e affascinata, è vero che è finita male, ma io con l'angst e il genere drammatico vado a braccetto.
Fai bene a divertirti con gli amici! E non preoccuparti, prenditi il tempo che ti serve per rispondere e scrivere.
Alla prossima!
Kyoite.

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Ciao!!!!

Questa storia mi è veramente piaciuta. Anche se mi ero fatta un idea di che forma avesse Kronos, mi ha lasciato con il fiato sospeso per tutto il tempo. Come hai descritto tutta la scena nel tunnel, e come si presenta Kronos, davanti a Taka, da proprio l'idea di questa figura misteriosa, senza forma, ma allo stesso tempo che fa paura. Ma veniamo al finale, per quanto, a me piacciono i finali belli, che ti scappa anche una innocente lacrima, (perchè mi commuovo), è a parer mio perfetto. Credo che se fosse finito, in un altro modo, avrebbe perso tutto. E come se Taka e Kronos, avessero fatto un scambio equivalente (anche se non sono oggetti) "io ti do Akira tu mi dai tutto di te". Ma forse Kronos si è veramente innamorato di Taka, in quel tunnel con quella richiesta assurda per lui, ma umana per noi, o ha giocato bene le sue carte, fino all'ultimo.
Riesci sempre a mettere quel mistero, intrigo che a me piace tanto quindi è un piacere leggere ciò che scrivi ^-^.

Ciao alla Prossima!!!

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