Ah ma che bellezza.
Ormai saprai che la bella ultraviolenza non posso che apprezzarla appieno e veder iniziare il capitolo con Mister Sopravvalutato con casco nero che tortura un prigioniero in modo così metodico e oculato mi...ha fatto fremere.
Da una parte, trovo Vader così sovradimensionato da odiare qualsiasi cosa lo riguardi, dall'altra ammetto che il tuo modo di gestire Lord Casco è sempre molto dettagliato.
Il suo ponderare le decisioni, le sue pippe mentali su vantaggi e svantaggi, le autoprodotte botte e risposte... Sono una caratteristica che ...adoro e odio.
Perché? Perché me lo fanno quasi apprezzare (il quasi è la cosa più importante)
Solo, un consiglio.
Il classico "No, vi prego, no" è qualcosa di troppo abusato e cringe.
Magari un'altra formula, una descrizione minuziosa del dolore causata da aghi infilati sotto le unghie .....si, sarebbe andata meglio u.u
Etad Deechi è un tuo personaggio nuovo? Cos'è, il viscidoz squallido leccaculo di Vader? Perché adoro questo tipo di perosnaggi, mi sanno molto di Varys di GoT e il Ministro Phos di Berserk, e poi oh, l'immancabile situazione alla "Mamma ho preso il morbillo" fra Vader e Palpatine.
È bellissimo come ognuno cerchi di pugnalare l'altro alle spalle senza risultato.
E Padme... Padme che aleggia come un'ombra senza senso così come il suo personaggio, messa solo per dire "No, Vader non è cattivo e basta ma ha una sua logica"
La loggggica del "paramento di culo" ecco cosa.
Ma basta parlare dei miei gusti, un altro capitolo che ho apprezzato tanto e che mi spinge ad andare avanti con la lettura :3

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Riportare Vader su Tatooine, quel genere di situazioni che non possono non affascinarmi.
Troppo difficile non chiedersi quali siano le sue emozioni e pensieri in quel momento.
Al riguardo sei riuscito sicuramente a far percepire al lettore, almeno con me è così, il fastidio quasi vicino all'ansia che gli procura a essere tornato in quel luogo. Come si evince dal suo non voler ricordare certi eventi o termini.
Fai capire bene che il signore dei Sith può ancora provare dolore e certe ferite fanno male come ieri e oggi. Certamente una riflessioni dei suoi pensieri meriterebbe da sola un intero capitolo, ma anche così quelle poche righe risultano molto affascinanti, capaci di incanalare la curiosità del lettore.
Il governatore o governatorato su Tatooine è come me l'aspettavo su un pianeta dove la corruzione è dilagante.
Al riguardo, ma qui potrei anche sbagliarmi, mi sembra che Vader dimostri un certo orgoglio di corpo o caserma, quando rinfaccia al governatore di aver usato di aver usato i soldati imperiali per scopi personali tra lui e gli Hutt.
Sicuramente Vader è un leader più militare che politico, rispetto all'imperatore che fa della politica e l'intrigo la sua arma principale. Credo che Vader sarebbe felice di marcire sul cartello Hutt con tutto l'esercito imperiale al suo seguito e penso che molti lo ringrazierebbero per questo.
Una situazione che mi intrigherebbe molto, con Vader in veste di quasi paladino delle persone oppresse dai criminali. In fondo, non bisogna dimenticare che lui crede nell'ordine dell'impero.
Ha un fine, non uccide per divertimento e nemmeno procura dolore tanto per fare.
Ha ceduto al lato oscuro credendolo il mezzo veramente efficace per portare ordine nella galassia.
Sarebbe bello se proprio per questo finisse per aiutare gli oppressi, creando una piacevole contraddizione secondo me.
Altra sorpresa molto gradita è stata rivedere la spia, quella parte mi è veramente piaciuta sopratutto quando Vader dimostra la sua riconoscenza e ti soffermi a spiegarci quali sentimenti ha provocato nella spia la nomina a governatore.
Essere nell'impero non vuol dire che tutti quelli che ne fanno parte sono cattivi, sono semplici persone come tante altre e qui vediamo un esempio secondo me.
Chi non mi aspettavo di rivedere era Neena, che però sono sicurissima che finirà malissimo.
Aspetto il momento in cui Vader verrà sapere che Leia è sua figlia, per vedere come reagirà all'idea di aver contribuito a metterle vicino la sua potenziale assassina.
Già me lo vedo a pensare tra se “Che cazzata che ho fatto.”

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Il titolo di questo seconda parte potrebbe avere un altro significato, secondo me, rispetto a quella precedente. Se la prima parte si riferiva dalla teoria alla pratica con le tecniche jedi, questa seconda parte si riferisce dal passare dalla teoria alla pratica...con una donna. Dove Luke ha finalmente un appuntamento.
Complimenti all'agente Nova per la sua capacità di reggere l'acool, ci sta che una spia debba essere in grado di resistere ad alcool e altre sostanze capaci di alterare la propria percezione, ma anche così fa ridere vedere una ragazza così graziosa scolare birre come un camionista. Giuro, a un certo punto ho creduto che ci avrebbe deliziato con una dimostrazione di rutto libero. ( Se accadeva ti facevo uno standing ovation)
Altro dettaglio su di lei che non mi aspettavo è la risata cavallina, me lo sono immaginato Luke imbarazzato mentre tutto il locale gli fissava. Anche questo mi ha sorpreso, perchè una ragazza che all'apparenza fa di tutto per essere graziosa dato il suo ruolo, rivela una certa grossolanità in certi aspetti. Dettaglio che poi a Luke potrebbe anche piacere, è cresciuto in una fattoria dove insulti e cattivi esempi di buone maniere credo ne abbia avuti. ( Vuoi non imparare qualche bestemmia mentre lo zio insulta il trattore che non parte? ) Ma proprio per questo credo che lei possa riuscire a farlo sentire molto a suo agio, piuttosto che una persona perfettamente educata.
A sentire "adorabile" non ho potuto pensare che sia stato friendzonato anche questa volta, fa un po' pena. Mi fa piacere che almeno lui si renda conto che sentirsi dire "adorabile" in quel modo o motivo non è proprio d'aiuto all'autostima di un uomo.
Bella la parte e buona idea far parlare Nova del suo passato introducendo la morte di una persona a lei cara morta servendo sulla Morte Nera. Facendo vedere come se da una parte è stata un'azione eroica, dall'altra ha causato solo dolore. Facendo riflettere su come siano i capi di stato ad essere nemici fra loro e non i singoli soldati.
Mi è piaciuto il combattimento tra Luke e il cacciatore di taglie, in particolare il machete incandescente mi ha affascinato. Credo che in molti abbiamo desiderato dei Jet Boots, e soo proprio questi pensieri innocenti che continuano a rendere Luke un po' sempliciotto ma al contempo stesso siano anche dimostrazione della sua bontà d'animo e del suo poter resitsere al lato oscuro della forza.
Devo però dire che non mi ha convinto il tono un po' troppo allegro che i due sano alla fine, va bene che se la sono cavata e tutto è andato per il meglio. Ma se era un tentativo di alleggerire la tensione, l'ho trovato appena eccessivo.

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E invece le cose sono andate in modo completamente diverso, peccato però.
A quanto pare uscire con Luke Skywalker implica avere quasi inevitabilmente delle grane. E infatti ecco che arrivano, proprio mentre lui ed Esme sono assorti in intime confidenze. La ragazza se le cavata egregiamente direi, e non c'erano neanche troppi dubbi su questo. Lo stesso vale anche per Luke che addirittura si mostra magnanimo con il suo avversario concedendogli la grazia.
Il dubbio rimane...perché stanno cercando Han? Ovviamente lui non sa ancora di tutto ciò che nel frattempo è successo. Sta di fatto che questo inatteso attacco da parte dei mercenari di Jabba costringe il giovane apprendista e l'agente Nova a dover cambiare il luogo dell'addestramento. Troppi rischi e troppe le cose che potrebbero aver già scoperto i loro nemici.
Niente di particolare è accaduto tra i due, eppure più andiamo avanti con i capitoli e più entrano in confidenza tra loro. Vedi...io sono sempre stata per il motto "fidarsi e bene, non fidarsi è meglio" e credo che anche in questo caso Luke debba stare in guardia. Esme mi sembra fin troppo sveglia ed accomodante, non vorrei che quando meno se lo aspetta arrivasse una sonora fregatura.
Un doppio capitolo dinamico, avventuroso ed interessante. Come sempre sei chiaro ed esaustivo nello scrivere e nel descrivere determinate scene. La trama è come sempre coinvolgente e ricca di eventi. Apprezzo anche lo stile di impaginazione di questi due capitoli, che mi facilitano di molto la comprensione dei nomi e rendono la lettura più chiara e veloce. È stato un piacere leggerti, come sempre. A presto e buon lavoro.

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Un uomo d'altri tempi Luke, forse ancora legato emotivamente al sentimento verso Leia. Eppure...la bella Esme direi che non ha nulla da invidiarle, anzi...si mostra molto alla mano e diretta verso il giovane ospite.
Intanto però facciamo un passo indietro e parliamo dell'addestramento di Luke, che direi procede alla grande. C'è voluto un po' ad abituarsi ad incanalare la Forza e trovare anche un giusto equilibrio interiore che gli permettesse di non essere sopraffatto da tutto ciò che percepiva. Ma credo che la voglia di dimostrare le sue ragioni a Darth Vader sia l'incentivo ideale per farlo riuscire nella sua impresa. Anche l'holocron si è mostrato soddisfatto e sorpreso da tanta velocità nell'apprendere e dell'istinto innato di Luke verso determinate tecniche. A farne le spese è stata la povera testa del droide che adesso Skywalker sta portandosi in giro nel tentativo di aggiustarlo. Mai distrazione fu più piacevole però, d'altronde l'occhio vuole la sua parte, ed Esme si fa guardare eccome. Sarà una semplice uscita per svagarsi oppure si arriverà ad una conoscenza più approfondita? Beh...semplice, proseguo subito e lo scopro leggendo la seconda parte del capitolo.
Ah...dimenticavo, mi è piaciuta moltissimo la scena di lotta che hai descritto tra Luke e il droide, complimenti, molto ben fatta. Ci si risente a breve.

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Ciao Will,
eccomi qui, giunta a te per commentare questo bellissimo capitolo, che ha come punto centrale il mio adorato Han (ebbene sì, è uno dei miei punti deboli, ma credo di avertelo già detto largamente nelle precedenti recensioni XD).
Questo Han Solo che è proprio lui, mi incanta ogni capitolo di più. È vero che la morte di Chewie l'abbia segnato e che questo ha sicuramente sviluppato in lui un desiderio di vendetta, ma ho ADORATO il fatto che venga promosso per il suo eroismo. Dopotutto, anche se mosso dalla rabbia, ha comunque ottenuto giustizia. Ho amato la sua reazione alla sua promozione e al fatto che, in fin dei conti, gli serve essere spronato a continuare a fare l'eroe, invece di vederlo finire in qualche locanda ad ubriacarsi perché ha perso un fratello. Per Chewie deve andare avanti, e questo è un concetto non solo molto bello, ma anche ben espresso ♥

Un'altra cosa a cui devo farti un plauso è come rendi relaistica l'amicizia tra Lando e Han. I loro dialoghi sono meravgliosamente umani, soprattutto ci si identifica in qualcosa che si vive, nella vita vera, ovvero un feeling che va oltre le avventure, oltre i dissapori. Sono amici e nulla potrà cambiare questo, anzi... le scommesse alimentano qualcosa, in quel rapporto ormai fraterno.
Che dire, un capitolo bellissimo.
Alla prossima ^^
Miry

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Ciao! :)
Di questo capitolo mi è piaciuto tantissimo come mostri la caratterizzazione di Darth Vader. È furbo con grandi capacità strategiche, lo vediamo già da come sceglie Etad Deechi: capisce le sue capacità e soprattutto la fedeltà al suo signore e se lo mette vicino per avere un aiutante valido e fedele; provoca Luke creando la situazione che abbiamo visto.
L’ho trovato molto IC in tutto questo. Come nella reazione che ha quando si rende conto che Luke prova pietà per lui e che lo vuole aiutare; non può accettare una cosa del genere, il primo pensiero è di quanto il ragazzo sia limpido e buono come lo era Padme, nome che non riesce nemmeno a pensare, e poi subito ha un’esplosione di rabbia.
La rabbia e l'odio gli danno alla testa e pensa di uccidere tutti gli amici di Luke; poi finalmente si calma elaborando una nuova strategia, molto intelligente e sottile. È il comportamento perfetto per un Sith, ora il suo scopo è fare in modo che il giovane jedi venga travolto dall’odio. Ha trovato in Luke la sua motivazione per andare avanti, ma lui non è d’accordo sulla strada da seguire.
E qui mi piace come emerge Luke, che rimane sempre un personaggio positivo, è vero che si è staccato dai maestri, ma non si è lasciato prendere dal lato oscuro, il suo desiderio alla fine è di cercare di salvare il padre.

Etad Deechi invece mi fa un po’ pena. È un valido assistente, fedele e bravo, ma vive come uno schiavo, correndo sempre il rischio di essere giustiziato in caso di fallimento.

Come dicevo l’altra volta, Esme sembra troppo bella per essere vera, e infatti scopriamo che la sua gentilezza non era proprio spontanea come sembrava, adesso ha anche ordine di avvicinarsi il più possibile a Luke, sono curiosa di vedere come reagirà lui, se si lascerà raggirare o intuirà qualcosa.

Complimenti per questo bellissimo capitolo. Ciao e alla prossima!!!

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Ed eccomi al secondo capitolo.
Mentre è in viaggio verso il suo "padrone'' Dart Vader riflette, chiuso in uno spazio angusto e vitale. Su cosa riflette? Forse su un piano che deve essere perfetto, fin nei minimi particolari?
Forse sta cercando in sé la forza, la Forza, per ribellarsi al potere del lato oscuro. Per salvare suo figlio, dal lato oscuro.
La rabbia verso la menzogna detta a Luke dal suo vecchio e ormai defunto maestro sale. Sale perché il padre di Luke non è stato ucciso, ma, probabilmente, non si può definire una menzogna completa, quella parte, la parte "buona" di lui è stata di fatto uccisa o, quantomeno, oscurata, anche se lui, al lato oscuro, è passato per una buona ragione, allora.
Ma l'imperatore, figura che ricordo viscida e impressionante, come la sua personalità, d'altronde, vede ben oltre ciò che può vedere Vader e forse, nonostante una iniziale fiduciasi rende conto,dalla sua ansia, che qualcosa,nel profondo di agita,non è completamente sopita.
E allora, una volta di più,gli mostra chi dei due sia il più forte. Il Maestro.
E anche tu sei un Maestro. Hai lasciato una suspence che mi rimanda a leggere il prossimo capitolo subito dopo questo.
Complimenti! Alla prossima.
P.s. mi impegnerò ad abbreviare i miei capitoli. Ma non assicuro di riuscire! Chiedo perdono.

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Eccomi per lo scambio a catena.
Lieto che Naboo sia ancora in piedi e trattato così con i guanti quanti ricordi tra il primo e il secondo film.
Tornando al capitolo Luke se una donna vuole limonare non una ma ben due volte digli di siiiiiii non tergivisare tutto ti deve essere insegnato.
Comunque il fatto che non conosca bene la storia penso sia normale. In un epoca come la loro è difficile reperire quale sia la realta e quale no.
Ho apprezzato moltissimo come ci hai parlato dell'infanzia della nostra spia e, la parte finale, è stata davverpo un gran bel tocco visto che si tratta della visione dei suoi genitori.
Ciaoo alla prossima.

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Un altro capitolo interessante che si aggiunge alla raccolta.
Caro mio, mica vorrai farmi fare una maratona di Star Wars giusto per tornare a bomba nel fandom? Perché se questo è il tuo intento, beh...lo avrai e anche piuttosto facilmente.
Anzitutto volevo dirti che ha chiamato il mio ottico e ti ringrazia per il cambio di font, poi devo farti un paio di complimenti che m'ero tenuto in bocca finora:
1) un grande pregio dei tuoi scritti è che riesci a raccogliere i capitoli in maniera che non risultino troppo lunghi e prolissi. Penso che trarrò spunto da questa cosa perché io invece ogni tanto pubblico degli aggiornamenti che sono dei mattoni. Così facendo invece rendi la storia molto più fruibile perché facilmente accessibile anche con poco tempo a disposizione.
2) l'impaginazione, cosa fondamentale per uno scrittore (e anche in questo caso mi tiro le orecchie particolarmente), è praticamente perfetta. Sei riuscito a dividere bene il capitolo in piccoli paragrafi ognuno rappresentante un momento particolare. La presenza delle immagini, inoltre, gli conferisce un ulteriore punto a favore che guadagna in termini di visione d'insieme.
Ora, tornando al capitolo stesso, come ti anticipavo poc'anzi mi è piaciuto molto. Vuoi perché dopo diversi capitoli discorsivi finalmente qui fanno parlare le pistole, vuoi che mi è piaciuto particolarmente come ti sei districato dalla complicata faccenda di far interpretare i ruggiti di Chewie, vuoi per la presenza di una sottotraccia comica che mi ha fatto tanto sorridere -la porta di Leia che richiama il wookie perché ha spento il povero androide mi ha fatto ridere genuinamente-, sta di fatto che lo trovo uno dei capitoli migliori finora. Oltretutto, noto con piacere che posso confermare ciò che avevo detto qualche recensione fa, stai migliorando mano mano che procedi nella scrittura.

Apprezzatissimo, come tuo solito.

Ci leggiamo presto.

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Ciao Will!
Esme non è solo bellissima e seducente e simpatica, ma è anche capace di intrattenere e affascinare il nostro Luke grazie alla sua personalità coinvolgente. Il fatto che lo faccia proprio là dove Padme e Anakin hanno vissuto dei momenti di tenerezza è di un romanticismo estremo: sono abbastanza certa che rivelare un passato dolorosamente complesso e caratterizzato da una struggente storia d’amore come quello dei genitori di Leia e Luke sia uno dei modi attraverso cui Darth Vader vuole spingere Luke a considerare il suo punto di vista e la complessità di una storia ben più articolata di quello che il ragazzo immagina. C’è un mondo intero – di esperienze e di storie – di cui praticamente non ha contezza. E se l’Alleanza fosse un gruppo di ribelli e basta?

Esme, per esempio, ha una sua rotondità come personaggio. È vitale ed è bella e simpatica e divertente, tanto che come Luke anche io sono smarrita nel pensarla un membro del nemico. Una delle cose che più mi piace di questa long è proprio il voler mostrare la coesistenza di punti di vista differenti che portano a diverse letture anche della realtà, che non è univoca né oggettiva, perché l’occhio di chi guarda – il nostro – è terribilmente soggettivo. Il bacio che Esme dà al ragazzo è conturbante, soprattutto perché abbinato a un abbigliamento che l’acqua rende vedo – non vedo. Certo, c’è sicuramente qualcosa da chiarire – come le date sballate rintracciate da Luke – e una visione di cui avere riscontro. E noi, che sappiamo cos’è la visione, gongoliamo nell’attesa. Ti faccio i miei complimenti per il bellissimo capitolo ^^! A presto,
Shilyss

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Mamma mia, quanto odio i Jedi post Old Republic, menti limitate incapaci di accettare la dualità della forza, ipocriti e disposti a tutto pur di perseguire i propri obbiettivi, anche venire meno ai propri principi e, allo stesso tempo, continuando a pensare di essere nel giusto.
Certo, Leia non è ingenua quanto Luke, ma anche lei vede spesso le cose in bianco e nero, fatto probabilmente dovuto alla sua educazione per lo più "protetta", lontano dall'ambiguità della Galassia.
Nel mente, Obi Wan e Yoda stanno provando a tirare su di lei lo stesso identico trucco che hanno usato per cercare di spingere Luke a uccidere suo padre. Perchè è andata così bene la prima volta, non è vero? Quando impareranno...

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Non ci poteva che essere epilogo migliore per ogni dubbio sul rapporto fra Leia e Luke. L'incontro avviene laddove entrambi furono concepiti, lì dove Padme diede vita ai due leggendari Ribelli. Non poteva che avvenire con uno scontro da cardiopalma e tanto sentimentalismo. È un Luke tanto consapevole quanto umano, finalmente. Curioso di rincontrarlo nei prossimi capitoli.

Buongiorno!
L'avventura di Han e Lando prosegue, anche se per la prima parte del capitolo fanno da padrone le spiegazioni. La situazione comunque viene spiegata in maniera abbastanza chiara. 
Comprensibile che Han nonostante tutto continui a pensare a Leia, a Luke e a Chewie, come hai ben spiegato avrebbe voluto ritrovarli al suo risveglio giù lì con sé, ma le cose sono andate diversamente. Comunque, il piano pare proseguire senza intoppi, e il capitolo sembra abbastanza tranquillo, finché non cominciano le esplosioni, lol. Inizialmente credevo sarebbe stato più di passaggio, invece no, la trama prosegue e l'azione pure.
Han ci rimane quasi secco con un proiettile che gli sfiora l'elmo, ma almeno hanno trovato la schiava aliena - morta - e hanno ucciso Bib Fortuna - che comunque non mi è sembrato particolarmente simpatico, quindi non rimpiangeremo la sua assenza.  
Direi che hanno avuto la loro vendetta. In particolare mi è piaciuto l'attacco a Jabba, l'hai descritto molto bene pur non perdendoti in eccessive descrizioni. Le introspezioni permettono di capire bene cosa passi per la testa dei personaggi. 
Non mi pare di aver trovato errori in questo capitolo :) 
Alla prossima!
fumoemiele

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Ciao. Capitolo denso di piani ed inganni il tuo, in cui signori della guerra e strateghi giocano le loro carte migliori, per garantirsi vittoria o sopravvivenza. Vader mostra un lato da vero calcolatore: accetta, soppesa, decide e tesse nel migliore dei modi le sue trame. Dai l’impressione che il suo piano stia per realizzarsi nel migliore dei modi. Per quanto mi riguarda, trovo sempre sottilmente divertente il gioco delle parti: come si dice in situazioni in cui tu hai una mossa di vantaggio sul tuo avversario e ti ritrovi che questo espone i tuoi piani e tu devi fare solo in modo di non tradirti, altrimenti sei perduto? Ovviamente Vader ha raccolto informazioni inaspettate e preziosissime, che gli garantiscono comunque un gran vantaggio. Si avvicina comunque il momento del ricongiungimento col figlio, o per lo meno un confronto con lui, sempre che Luke riesca ad avere la meglio su Palpatine. Ovviamente, il nostro paladino riuscirà. Sarà interessante come muoverai le fila per raggiungere questo risultato molto atteso. Stile perfetto. Giusto qualche piccolo refuso, talmente piccolo che non mi ricordo neppure dove l’ho letto. Complimenti ed alla prossima

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