Ho beccato la tua shot solo questa mattina (ieri ero troppo stanca e poco ci mancava che mi addormentassi sulla tastiera del computer) e l'ho letta tutta d'un fiato.
Alloooora... *mette i Paramore in sottofondo*
Mia cara, sai bene che se c'è del fluff io mi sciolgo, e qui di fluff ce n'è a vagonate.
Sinceramente l'OOC non l'ho percepito per niente: sono loro, dalla punta dei capelli alla montatura degli occhiali, anche se si trovano nel mondo umano. No te preocupe.
Ecco, magari leggere di Grell che si esprime in un linguaggio da SMS mi ha sorpresa un poco all'inizio. Giusto un poco. Ma in effetti sarebbe sembrato strano anche il contrario, per intenderci: un diciannovenne che si esprime in modo ricercato, specie poi se si tratta di Grell, sarebbe apparso strano (e aggiungiamo che lui è un artista, se ne frega delle conformità). E quindi sì, ha la mia approvazione.
William invece resta sempre sé stesso, anche nei messaggi (epica la battuta sull'accoltellare la loro madrelingua- pfff, Will non hai visto niente, fidati).
Tu lo sai che si può aprire un dibattito sulla mole di studio di un liceale e di un universitario, vero? ma spostiamo il dibattito in altra sede. Mi associo a Grell quando dice che studiare di pomeriggio è troppo mainstream (lo è anche per la sottoscritta).
E poi, Doctor Who everywhere: ovviamente appena Will si è sentito paragonare al Dottore è andato in brodo di giuggiole e probabilmente avrà guardato con occhi diversi quel ragazzo che l'aveva paparazzato a più non posso e almeno per quella volta ha messo da parte i suoi istinti omicidi (si sa, passioni in comune avvicinano anche le personalità più diverse).
E poi questa frase: "William pensò che il suono della risata di Grell era davvero bello. Nella scala dei suoni belli, ovviamente.
E in un modo del tutto oggettivo. Certo."
Cioè, parliamone: gli piace, ooooh, se gli piace, ma preferisce pensare che sia una cosa puramente oggettiva (ma quanto sei adorabile e idiota al tempo stesso, Will: sono questi i motivi per cui ti meriti una padellata in testa).
E il finale, OH! Davvero, non trovo più parole per descrivere tanta dolciosità, guarda mi è pure scappata una lacrimuccia.
Insomma, è bellissima, è perfetta.
Complimenti davvero.
P.S.: oh, la frase dei Baci Perugina: mi è giunta voce che Grell si sia intrufolato nella sede di una di queste, il che spiega molte cose. (Recensione modificata il 15/02/2014 - 11:19 am) |