Passavo da queste parti per caso e per pura casualità (sono sempre stata affascinata dalla Beat Generation) mi sono imbattuta in questa storia.
è davvero molto forte, intensa. Mentre leggevo mi sembrava di ricevere di volta in volta schiaffi o pizzicotti, perchè non mi aspettavo davvero...questo. Una testimonianza nuda e cruda, di come doveva essere la vita negli anni 50 per una persona che, consapevole, desiderosa di far parte di qualcosa di più grande di sè, spera di poter lasciare il segno, e tuttavia alla fine si ritrova ad essere null'altro che un piccolo ingranaggio in una macchina decisamente più immensa di lui.
Preso da quella passione che lo spinge a cambiare il mondo, a rivoluzionarlo perchè le strutture "di prima" erano ai suoi occhi obsolete, si rende conto che non ha cambiato nulla e che anzi, è costretto ad arrabbattarsi per sfuggire alla miseria.
Ti faccio i miei complimenti, anche per il linguaggio, schietto quasi al limite del fastidioso, ed aggiungo che anche la struttura del testo, così affastellata riflette, secondo me la frenesia rassegnata del protagonista, sembra fatto appositamente per riflettere il suo spaccato di quotidianità.
Se non è fatto di proposito, ti consiglio di mandare a capo, le frasi, ogni tanto, giusto per fare un attimo di respiro in più.
è solo un consiglio
Marty23 |
