Ciao! :)
Anch'io voglio la casa rosa coi marshmallows! *.*
Idiozia a parte, bel capitolo: questa storia mi sta prendendo un sacco, appassionante com'è! Brava per aver introdotto Killian e Ariel: la ragazza non la conta giusta, il fatto che i piatti le siano caduti proprio dopo aver sentito nominare la Strega del Mare la dice lunga... Ho sperato che Yvonne riuscisse a parlarle, ma purtroppo il suo datore di lavoro si è messo in mezzo! L'arrivo della ragazza alla casetta fatta di dolci mi ha sorpresa non poco: è quella di Hansel e Gretel, vero? Chissà cosa succederà ora!
E povera Leah, costretta a sorbirsi anche le malelingue della dame di compagnia... È stata gentile a limitarsi unicamente a licenziarla, guarda! -.-''
Non vedo l'ora di scoprire di più su Yvonne e sulla fantomatica Strega del Mare... Mi hai incuriosita tantissimo, sei stata brava!
Speriamo che queste due settimane volino, allora!
Baci e ancora complimenti! :) :*
Euridice100

Ciao! :)
Questo secondo capitolo è davvero interessante, la tua storia mi sta coinvolgendo moltissimo! Ti assicuro che non ho trovato affatto noioso il PoV di Leah, anzi, mi è piaciuto: come hai detto, da una parte è necessario per comprendere appieno la situazione, dall’altro occorre anche soffermare l’attenzione sui vari personaggi per capire cosa li ha portati a essere quel che sono. Leggendo i pensieri di Leah mi sono commossa: hai descritto con grande delicatezza il dolore provato da questa donna, la sofferenza dovuta all’assenza di figli, alla solitudine e alla vita priva d’amore – di sicuro il Re non la ama, altrimenti non le darebbe un ultimatum simile! -, che la portano a ripiegarsi su se stessa e a vivere circondata dalle sue amate rose, le sue figlie. Ho adorato il rapporto che, quasi casuale, è nato tra la Regina e Yvonne: la complicità tra le due, l’amicizia e il reciproco sostegno che si offrono sono a entrambe necessari, vista la solitudine che domina le loro esistenze; e sono certa che la ragazza farà veramente di tutto per aiutare colei che le ha fatto da madre nel senso più autentico della parola… Non vedo l’ora di scoprire come riuscirà a trovare la Strega del Mare e cosa dovrà fare pur di salvare Leah!
Grazie per avermi citata nelle note, ma non c’era bisogno: questa long mi piace davvero molto, e amo il tuo stile che, poetico e intenso, riesce a catturarmi sempre! :)
Un bacione, mia cara; a presto! :* :)
Euridice100

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Ciao! :)
Prologo interessante, non c'è che dire! In OUAT Malefica non è apparsa frequentemente, anzi, ma devo ammettere che anch'io sono rimasta affascinata dalla sua figura e avrei voluto vederla un po'più approfondita... Del resto, nel telefilm tutti i personaggi delle fiabe tradizionale nascondono segreti e vicende che li hanno portati a divenire quel che sono, chissà qual è il passato di questa strega!
L'idea della donna che narra la sua storia al suo fedele amico corvo è intrigante e, al tempo stesso, molto malinconica, perché suggerisce l'idea di una persona molto sola; e questa mia impressione pare - almeno finora - confermata dal flashback della donna. L'adolescenza di Yvonne non è certo una fiaba, costretta com'è a lavorare per non essere cacciata dal castello e priva dell'amore di una famiglia. Mi è piaciuta la descrizione che hai fatto della protagonista, che appare una ragazzina forte e determinata, sebbene molto sola, con una dignità tutta sua: "Ma era anche una di quelle ragazzine che avevano una dignità tatuata addosso come cicatrici, una dignità che rendevano il lavoro più degradante uno stimolo migliorativo notevole./Ma ambiva anche a evolversi, compiere un balzo in avanti che l'avrebbe elevata nella gerarchia", ho amato queste frasi.
Insomma, complimenti per questo esordio: la long merita di essere seguita! ;)
A presto, spero! Baci! :* :)
Euridice100