Grammatica: 9,5/10
Stile molto scorrevole e praticamente perfetto, se non per qualche passaggio che a mio avviso andrebbe spezzettato. Ma, nel complesso,è scritta benissimo ed è stato un piacere leggerla.
Sviluppo trama: 17
L'arco temporale in cui si svolge la storia immagino sia breve (per il viaggio),ma ben sviluppato. I capitoli non sono per niente pesanti né troppo corti, e la storia scorre benissimo.
Punti bonus: 5/7
Pur avendo usato un solo prompt,è ben sviluppato (e tra l'altro la storia era già scritta quando hai scelto il prompt, quindi hai scelto bene).
Sviluppo amicizia: 30/30
Tu,mia cara,hai appena dimostrato che l'amicizia tra uomini e donne esiste e non sfocia sempre in amore. Queste sono tra le storie che amo di più, perché fanno tacere le malelingue (tra cui due personaggi della tua storia, le due ragazze della macchinetta). Mi hai detto che è tratto da un'esperienza autobiografica e la cosa,chissà perché,mi rende ancora più felice di aver letto la storia. Ho potuto effettivamente sentire l'alchimia che si è creata tra Federico e Chiara,il loro non bisogno di comunicare per capirsi, il loro diventare amici con poco (musica e cibo sono sempre una bella accoppiata e mi ricordano molto un mio amico,a dirla tutta). Non so quali parti siano vere e quali no, ma la storia è fantastica. In un certo senso, rendi partecipe il lettore, anche grazie ai pensieri che intervalli alla narrazione.
Gradimento: 12,5/13
Ho amato questa storia. Ho capito Chiara mentre parlava di pigrizia delle persone nel non voler scavare un guscio, ho amato Federico nel suo semplice starle accanto, il crescere di quel rapporto. L'unica cosa che non mi è piaciuta è stata l'episodio di bullismo (forse perché generalmente io tendo a reagire, ma mi è dispiaciuto che abbiano picchiato Chiara e trovo che,anche se la sua risposta è stata molto più efficace, quelle due qualche ceffone lo meritavano. È comunque un'opionione personale e non lascio che influenzi tutto il resto che,ripeto,è bellissimo. Mi sono commossa nel leggere certi passaggi e ho amato il sarcasmo pungente (un ottimo quanto a me noto scudo) della protagonista, dietro cui si nasconde una persona forte che viene fiaccata dai colpi della vita. Molti pensano che la sofferenza sia altra,ma so quanto faccia soffrire non avere nessuno pronto a rompere quel guscio. A volte arriva la persona giusta e a volte lo rompi da solo,e mi fa piacere che qui lei abbia trovato l'altra metà della mela (chiaramente in senso non romantico). Quindi, mi è davvero piaciuta.
tot: 74/80 |
