Suzuki-San!! Che piacere vederla qui! Mi inchino al suo cospetto!
Lo so, ci sono molte storie tristi in questo fandom e anche ultimamente ne sono comparse, ma questo non deve frenarti, come altre autrici hanno postato le loro storie tristi anche tu sei libera di farlo, e noi siamo liberi di scegliere se leggere o meno. Quindi hai fatto bene a postarla e non relegare la storia in un angolino del tuo pc, anche perché questa storia andrà tra le mie preferite, senza ombra di dubbio.
Ho letto questa one-shot di notte, ho cominciato all'1, forse non avrei dovuto farlo a quell'ora perché sono rimasta un po' scossa. Sono un po' orgogliosa e detesto ammettere di aver pianto, ma credo che sia inutile nascondermi e se questo serve a farti capire quanto tu mi abbia coinvolta lo ammetterò senza riserbo: ho pianto come una disperata.
Non devi sentirti in colpa per questo, è invece un aspetto positivo, non ho la lacrima facile, mentre qui...beh, mi sono immersa totalmente nella storia e ho pianto come se se ne fosse andato un pezzo del mio cuore. Prima di inserire una recensione mi dedico sempre ad una rilettura, perché la mia prima lettura è sempre frettolosa perché influenzata dalla curiosità. Però per questa storia ho dovuto metabolizzare la parte più drammatica prima di rileggere, pensando che magari sapendo quello che dovevo aspettarmi non avrei frignato e...mi sbagliavo.
Ho avuto modo di leggere tue one-shot e storie passate, il tuo stile era già ottimo, però sia con School Days che con questa one-shot hai dimostrato di essere diventata davvero bravissima. Hai uno stile che mi piace molto soprattutto perché sei esaustiva, sei molto dettagliata, si vede che ci tieni a fare un bel lavoro e questo permette ai lettori di capire la storia, gustarsela e affezionarsi ai personaggi.
Credo che questa storia rimanga nel cuore non solo per la sua drammaticità, anche se è vero che le storie più tragiche lasciano il segno e si ricordano con un affetto particolare. La sua particolarità consiste - per me- nel fatto di essere una storia realistica ( chissà quanti uomini e donne si sono trovati in situazioni simili). Però questo realismo spesso vacilla per dar spazio ad un' ambientazione magica, un' atmosfera surreale che rende i contorni della narrazione quasi favolosi.
Il primo incontro tra Takanori ed Akira è stato buffo, i due si sono inizialmente odiati a pelle, ma la fisica grazie al cielo ogni tanto compie miracoli oltre far dannare gli studenti e di conseguenza i professori: Takanori è cresciuto, e grazie alla sua tenacia ha permesso ad Akira di poter provare prima di morire l'amore.
Sapevo che Akira ci avrebbe lasciati, lo si capisce già dalle prime battute, ma stupidamente mi sono attaccata alla speranza di vederli insieme più a lungo possibile. Takanori è davvero dolcissimo, è un ragazzino che si fa guidare dall'istinto, ha voglia di scoprire ogni sfaccettatura di quel sentimento che per la prima volta lo coglie, e riesce a convincere anche Akira che inizialmente è titubante perché sapeva bene quali sarebbero state le conseguenze di un loro legame affettivo.
Però per quanto Takanori soffra ancora davvero molto, secondo me hanno fatto bene a lasciarsi andare e godersi quel breve segmento che la vita gli permetteva di passare insieme.
Ah, mi viene di nuovo da piangereeee.
La storia è un concentrato di dolcezza e delicatezza, la prima volta tra i due pur essendo un po' impacciata è come dovrebbe essere tra due persone che si amano. La storia in sè è l'espressione dell'amore vero, del quale non puoi fare a meno anche se le premesse sono tragiche.
La parte finale è stata la più tragica per quanto sia propositiva: pensare a Takanori che soffre a tal punto senza Akira da addirittura di togliersi la vita è davvero struggente. La " magica" comparsa di Akira ha salvato il più piccolo, gli ha fatto capire che pur non essendoci fisicamente gli sarà sempre accanto. Egoisticamente ho pensato che probabilmente Takanori avrebbe sempre e solo amato Akira, ma è ancora giovane e avrà la possibilità di fare nuove esperienze senza però dimenticare il suo primo amore. Questo è sicuro.
Avrei voluto scrivere una bella recensione, perché per una bella storia ci vorrebbe una bella recensione, ma sono una schiappa a scrivere e non riesco ad esprimermi al meglio, i sentimenti che ho provato sono talmente forti che non so metterli per iscritto.
No. 6, l'ho visto e ho presente l'ending, è pure nel mio mp3, quando ho finito di guardarlo stavo per distruggere il pc, visto come finisce xD.
Il film lo vedrò, ultimamente mi sto dedicando ai film strappalacrime, quindi grazie per la dritta x'D
Ti faccio i miei complimenti per questa storia! E grazie per aver deciso di postarla :) ci vediamo presto con School Days spero!
Un abbraccio,
Kyoite. |