Buon giorno :3 O meglio, buona sera per la verità, ma non importa. *Tossicchia.*
BTW, ho cercato delle fanfiction con Kabuto e mi sono imbattuta in questo piccolo scritto, che mi ha strappato un bel gridolino di felicità, perché amo questa coppia e i due personaggi che ne fanno parte, ma uno è poco considerato e l'altro addirittura odiato, spesso xD
Dicevo, inizio con le "note dolenti" (Che poi tanto dolenti non sono, semplicemente un paio di consigli): Il primo è di evitare quel "Kabutomaru". Insomma, capisco cosa intendi, ma visto che la storia è ambientata nel contesto della guerra ninja sia abbastanza intuibile l'aspetto di Kabuto, ed il nome, non so, mi stona un poco e sa tanto di... nomignolo? XD Stona un po' con il contesto (Non dico che è come leggere, chessò, OrochimaUro in una fanfiction, piuttosto ché Orociock xD), e penso che Kabuto vada più che bene.
Per ora siamo a questa, poi se me ne verranno in mente altre scriverò xD Ora, arriviamo alla seconda parte della recensione *Si sistema gli occhiali che non ha.*
La presentazione iniziale del personaggio è meravigliosa (Occhio ad un errorino di battitura "per questE", e forse più che grido definirei sibilo quello dei serpenti) e mi ha lasciata a bocca aperta perchè... sono loro. O meglio, Shizune è Shizune: Fiera, combattiva, non teme assolutamente nulla ma sa anche essere dolce (Ma lo vedremo dopo). Insomma, umana, umana perchè ammette di trovarsi davanti a qualcuno con cui non ha speranze di rivaleggiare, ma non per questo si arrende, anzi, viene spinta ad impegnarsi, a combattere... che abbia preso un po' di quell'orgoglio che caratterizza Tsunade?
Poi, il discorso viene iniziato da Kabuto (curioso, parlavano solo le lame, eppure la sua voce taglia il silenzio come fosse appunto un coltello... ottimo modo di orchestrare la scena) e già qui, con alcune parole concise e distaccate, possiamo vederlo (o vedere la parte più esterna di lui, in ogni caso).
Ti avviso fin da subito che lui è il mio personaggio preferito, dunque sono molto pignola sul suo carattere.
(Attenzione ad un che di troppo "Convinta che quello che sia solo...")
E, te lo dico onestamente, ogni volta che il tuo Kabuto parla io vedo proprio quello di Kishi, che si sistema gli occhiali e, nascosto dietro ad un sorriso, non insulta Shizune, no: Mette in evidenza i fatti. Sta semplicemente esponendo quella che, in fin dei conti, è la verità.
Dai, nessuno si calcola mai Shizune, a momenti anche il mangaka la getta con Yamato nel dimenticatoio (E TenTen, santa ragazza, non dimentichiamo TenTen!), e dunque perché dovrebbe avere abilità particolari?
E' mediocre.
(Forse è proprio per questo che è un personaggio così umano.)
Ecco, forse non saprei se Shizune avrebbe agito in quel modo, visto che la pazienza non è mai stata una sua virtù a mio avviso *tossicchia* anche se, in quel dato contesto, perdere la calma non sarebbe servito a molto (Ma, ripeto, i miei sono tutti appunti personali, visto che a momenti appare più Pakkun di lei xD)
"...per aggredire ulteriormente un animo che è già stato stuprato fin troppe volte, proprio da chi avrebbe dovuto prendersene cura."
Io te lo dico onestamente, qua mi hai fatto salire un brivido da quanto lo hai descritto bene.
C'è poco da fare, amo il personaggio di Kabuto, la sua storia, e tu l'hai descritta perfettamente in queste poche parole.
Le parole di Shizune che, posso immaginarlo, devono avere un effetto disarmante su una persona che ha conosciuto l'amore solo una volta, e l'ha praticamente gettato al vento con le sue mani, poi.
La reazione di Kabu, poi, non voglio offenderti, ma mi ha fatto pensare alla scena finale di Death Note, non so se hai presente, con Light che comincia ad urlare xD
Davvero, non ti voglio assolutamente offendere, ho solo fatto un'associazione mentale *Ridacchia*
Lo sfogo (chiamiamolo così) di Kabuto potrebbe essere considerato OOC ma, dopo aver visto la fatidica scena con il Santo ed il modo in cui ha dato di cranio *tossicchia* direi che è uno sfogo ben più che sensato. Perchè molti se ne dimenticano, ma sto povero ragazzo ha sì e no una ventina d'anni, eh.
Insomma, un giovane d'oggi *annuisce fra sè e sè, immaginando Kabuto con i pantaloni bassi, la sigaretta ed a borbottare cose come "C'è tra zio, ma cosa ti fumi?"* ... brr.
Tornando serie.
Ecco. Ecco. Quando il suo sguardo si perde nel vuoto, quando in quel mare d'oro si può scorgere una chiazza d'onice, ecco che arriva il secondo brivido.
E quel "Tradito ed abbandonato" a chi si riferisce davvero? A Orochimaru? O forse anche a qualcun'altro, qualcuno di più "antico" nel suo passato?
E qui, il ragionamento di Shizune fila, e pare quasi quello di Itachi, che mi pare gli avesse detto una cosa su questa linea (Io mi scuso se ti sto facendo spoiler ;A; ), quanto fosse inutile non essere che l'imitazione di qualcuno. Insomma, i due lati di una medaglia, sono questi quelli che si vanno tanto a cercare, no?
Mi sembra quasi di poter sentire la voce di Shizune, dolce, un poco malinconica che, come Kabuto prima, non fa che esprimere l'ovvio, ossia quanto lei sia normale, banale addirittura, sotto certi punti di vista.
Eppure lo ammette candidamente, non pare vergognarsene, anzi.
E, ti giuro, mi è venuto da pensare, dopo tutto il discorso della ragazza, "Povero Kabu." Perché, santo cielo, gli ha praticamente distrutto ogni certezza, e questo si è visto crollare davanti tutti i "castelli" che si era creato.
"Con chi hai avuto a che fare..." è proprio questo il punto. Non sa, proprio non capisce chi lui sia, e come si può pretendere di capire gli altri senza conoscere se stessi? Non si è mai affidato nessuno, perchè quando l'ha fatto quel qualcuno lo ha lasciato solo, e Shizune gli sta sbattendo in faccia la verità dei fatti, proprio come lui ha fatto con lei poco prima.
Ecco, forse mi vedo poco che cada addirittura in ginocchio. Potrei capire il fissare un punto a caso, le gambe che tremano forse, ma non so, non me lo vedo molto a crollare in quel modo.
Quando poi alza di nuovo la testa, si può ben capire che ormai Kabuto è andato, che ha lasciato il posto (per così dire) ad Orochimaru.
Poi, nel momento in cui appare Tsunade, ti confesso di aver trattenuto un gridolino. Amo quella donna, è uno dei personaggi femminili che più stimo in Naruto (Assieme, per esempio, a Konan), ed anche lei non fa che ribadire ciò che la sua compagna, amica, ha già detto prima: Non si vince da soli.
(Basti pensare che i team, in naruto, sono comunque formati da tre persone.)
Anche il solo cenno che si scambiano le due ragazze, fa vedere quanta intesa vi sia fra quelle due.
E, concludo con la frase finale, che mi ha fatto arrivare il terzo brivido: Ora è lui, il nulla.
Perchè questo è, niente, il nulla più totale, il pallido ricordo di ciò che era un tempo.
Bene, direi che ora posso chiudere xD Scusa se ho scritto un papiro, ahah xD
Comunque, è una storia veramente ben scritta, davvero, e amo questi due (anche se più in contesti AU, almeno non sono così dolorosamente ANGST XD)
Buone nanne, passa una buona serata :3
Salutoni!
Nyaa <3 |
