I brividi.
Bene, Paper Town, è mio solito girare tra le storie vecchie del fandom, ma non molto spesso ci lascio una recensione.
Non potevo non recensire questa storia, però ... Ho bisogno di scriverti queste parole, di raccontati di come questa tua storia mi è ingrata dentro.
Lettera per lettera.
Parola per parola.
Riga per riga.
Frase per frase.
Un narratore alternativo, qualcosa di soprannaturale, che ha sempre visto al di là della vita dei nostri personaggi: la morte.
La morte - come l'hai descritta - tu, falsa, manipolatrice, seducente ... Capace di far perdere la retta via a chiunque, se solo lo decidesse.
Leggendo, sono riuscita ad immaginare il tono della sua voce, all'inizio calma, come potrebbe essere il tono di una madre, di un'amica ... D'altronde era come un'amica che si voleva presentare a Peeta, no?
Poi ho immaginato il suo tono cambiare, fino a diventare subdolo, malefico ... Il tono di una voce che cercava di mascherare una risata di divertimento.
La storia di un uomo perso.
Di un uomo che si fidò della morte.
Oh, quanta verità che c'è sotto questa storia ...
La morte: quell'essere che ci lega a dei fili come dei burattini ...
Ti giuro che questa storia mi ha messo i brividi ... Sono davvero sconvolta e meravigliata al tempo stesso ... Non hai idea di quanta meraviglia e malinconia lasci dentro questa storia.
Ed è per questo, che ti faccio i miei più grandi complimenti ... Spero di poter leggere qualche altra tua storia. ✌
Complimenti ancora. ❤
_merasavia. |