Ehilà! Scusa il ritardo, ho avuto un po' di contrattempi questa settimana ed essendo un po' più lungo del solito, il capitolo mi preso un po' di tempo in più. In realtà speravo in un finale intenso come questo per chiudere in bellezza questa miniserie, credo che tu abbia fatto un gran bel lavoro a presentare questa squadra.

Partiamo subito dalle prime impressioni: vedere da subito Dasha e Isabella in manette è stato uno shock! Pensavo che si fossero lasciate catturare di proposito, anche perché non ce le vedo proprio a farsi prendere... Vive. Ma la verità è che si è trattato più che altro di sfortuna, come detto da Multan, e anche senza l'intervento del pilota sembra che la squadra non avrebbe fatto fatica a liberarsi.

La fortuna aiuta gli audaci e devo ammettere che questo Tam è stato decisamente audace a mettersi contro Dasha... Ma le sue buone qualità finiscono qui, perché è stato totalmente incapace in una situazione dove sarebbe bastato mantenere il controllo, dopo aver già vinto al 99%... Definiamolo un tantino ingenuo, giusto per essere buoni.
In ogni caso, il piano di Multan è stato sicuramente molto più audace! Speravo che non decidesse semplicemente di voltare le spalle a Dasha, e probabilmente non è tanto stupido da farlo conoscendola, ma gli è servita sicuramente un bel po' di fortuna per riuscirci.

Rido al pensiero di Naomi che in tutta la situazione che si è venuta a creare diventa tutta "bon tanto vale godersela" e invece NO! Tac, morte per Snu Snu. XD
(Ho sempre voluto fare questa battuta ahahah!)

In ogni caso, a parte le interruzioni comiche (Multan che arriva in ritardo e rischia pure di farsi sparare mi ha fatto morire dal ridere!) e le battute ambigue, mi è piaciuta molto l'attenzione che hai dato al legame tra Isabella e Dasha in questa scena, questa volta approfondito un po' di più nel "modo" in cui fanno le cose e quello che passa per la mente della Phantom il più delle volte. Sono curioso di scoprire se un giorno verrà spiegata la loro storia, nel frattempo mi godo le loro scorribande...

Il capitolo è stato una bella conclusione della serie, con riferimenti a tutte le singole One-Shot come Big Varren o il mech di Naomi e in generale un buono spazio per far sviluppare un po' meglio i personaggi e vedere come lavorano tutti assieme, una squadra micidiale e ben organizzata che potrebbe seminare il terrore, se la galassia non fosse così grande. Per questo alla fine Dasha accetta di espandere il proprio "esercito" e in fondo non si tratta nient'altro che della decisione più sensata ora che è arrivata tanto in alto. Ora immagino che tornerà a stare "dall'altro lato" della narrazione, quando Steve e Olivia torneranno ad essere i protagonisti primari, e sono curioso di vedere come proveranno a fermarla.

Nel testo ci sono un po' di refusi sparsi in giro, qualche apostrofo o accento mancante o una lettera di troppo, poi questo che ti segnalo per correttezza:
-mal rovescio, si scrive "manrovescio"

Inoltre ho notato che i tempi verbali durante il flashback di Multan Neque fossero un po' fuori posto; penso che sarebbe stato più corretto usare un trapassato piuttosto che restare al passato remoto, che non fa distinguere l'azione presente da quella passata... Però anche io con i tempi verbali, alcune volte, vado "a naso!" XD
Il resto del capitolo è ben fatto, l'unico momento dove c'è stata un po' di confusione è stato l'arrivo di Dasha nella stanza dove erano state portate Naomi e Isabella.

Non mi sarei aspettato il disclaimer a inizio storia, anzi direi che non fosse nemmeno necessario: fare l'ultimo capitolo collegato al resto della trama rispetto agli altri è più che sensato, ma effettivamente qualcuno potrebbe avere avuto da obiettare, ma si tratta di piccolezze.

In una nota finale, sono stato contento e allo stesso tempo orripilato di vedere Spadino. Non pensavo che avrei assistito alla scena di un cucciolo che sbrana le interiora di un alieno ancora vivo, ma è stata sicuramente una esperienza nuova! E ora sappiamo che il Krogan che ha spezzato le spade di Isabella è un ottimo fodero per lame. XD

Un bel modo per chiudere la storia, dà proprio la carica per il seguito! Ci vediamo presto, e complimenti!
Altair13Sirio

Continua il piano di conquista di Dasha, che dopo aver accumulato denaro e risorse belliche, passa alle... Costruzioni? Questo punto è piuttosto interessante, che abbia intenzione di creare una città o un distretto tutto suo? Un posto dove diventare sovrana incontrastata, oppure semplicemente immettersi negli affari più ordinari senza dover versare troppo sangue? In fondo il mondo si controlla quasi più con queste cose che con le armi e le minacce...

Altri due nuovi personaggi (che credo siano stati menzionati in precedenza, seppur brevemente) fanno la loro comparsa in questo capitolo e sono Mores e Sunt, e la dinamica che c'è tra loro dimostra ancora una volta come tra le fila di Dasha non ci sia sempre un gran feeling... Che sia per vedute diverse, incompatibilità del lavoro o semplice antipatia, alcuni membri della squadra non si vedono di buon occhio e qui hai prestato particolare attenzione al fatto. Pur immaginando che in un'organizzazione come questa, simili piccolezze passino in secondo piano, non mi sorprenderebbe scoprire che proprio qualcosa come questo potrebbe portare alla disfatta (o a una piccola sconfitta, almeno) di Dasha e la sua banda. Ma per approfondire la questione ci sarà tempo, per ora gli affari (loschi) continuano indisturbati.
Torna in scena anche Tenus, che però questa volta è un piccolo attore nell'operazione orchestrata dal Krogan e dal Volus.

Questa volta abbiamo visto come non sempre le cose vadano a gonfie vele per Dasha e i suoi, ma il più delle volte hanno sempre un piano di emergenza che gli permette di avere la meglio, e quel che conta è che non ci siano tracce che rimandino a Dasha: credo che sia sicuro dire che le due cose che la interessano maggiormente siano proprio il successo e la discrezione, per il resto un lavoro può essere svolto in qualsiasi modo, in fondo non ha aperto bocca finché non ha pensato che Mores avesse fallito, e poi è stata soddisfatta del lavoro svolto.

Molto interessante lo scontro con Big Varren, credo che descrivere scene con un mezzo telecomandato sia una bella sfida in quanto bisogna dare il giusto spazio all'azione sul campo e quella nella "sala di controllo", quindi bel lavoro!
A presto!
Altair13Sirio

Questo capitolo mi è piaciuto molto, a partire dal punto di vista che ha fornito sin dall'inizio: il racconto non è svelato subito, anzi il motivo di tutto questo trambusto è rivelato solo alla fine dopo che questi due nuovi personaggi, Tenus e Naomi, hanno completato il lavoro che gli era stato assegnato.
Inizialmente non ero molto sicuro di questa scelta, rendere tutto misterioso quando si sapeva già chi fossero i misteriosi assalitori di Craig non aveva molto senso, pensavo io, ma invece è stata una bellissima presentazione per loro e spero che continuino ad avere spazio all'interno della storia in futuro!

Non capisco bene il senso di rivelare tutto quanto quando ormai Craig aveva perso tutto: sapeva che sarebbe stato ucciso e la sua fidanzata era già morta, la sua resa mi è sembrata un po' anticlimatica... E visto quanto fosse bravo a reggere la tortura, bé non che stia dicendo che avrebbe fatto bene a farsi ammazzare dopo altre ore di tortura atroce, ma insomma lo avevo preso per uno che avrebbe preferito non darla vinta ai suoi assalitori arrivato a questo punto. XD
Stessa cosa da dire sui mercenari a cui apparteneva: hanno rubato un'arma spaventosamente potente e hanno giustamente deciso di metterla in vendita, rifiutando però l'offerta di Dasha. L'unica idea che mi viene in mente sarebbe che avessero già altre offerte migliori o che magari avessero cambiato idea e volessero tenere il mech, ma tant'è... Problemi di soldi o no, Dasha Weaver ottiene sempre ciò che vuole, ormai è chiaro!

La scommessa tra i due protagonisti del capitolo aggiunge personalità e rende quello che sarebbe stato un vero e proprio bagno di sangue un tantino più allegro. XD Devo ammettere che è stato divertente vedere Naomi e Tenus battibeccare riguardo alla cena, è una scena che mostra come anche in mezzo a tanti mercenari spietati quali sono le forze di Dasha, si stiano formando dei legami di cameratismo almeno, e poi quasi quasi mi fa partire la ship tra i due! XD

Il capitolo è molto piacevole, mi sto divertendo a scoprire pian piano le mosse di Dasha e i suoi uomini, soprattutto ora che stai presentando nuovi personaggi! Non vedo l'ora di vedere che altro succederà!
Alla prossima!
Altair13Sirio

Non mi aspettavo un capitolo così rapido, ma anche questa volta è stato interessante vedere come Dasha si stia occupando (anche personalmente) di avere strada libera nella sua scalata al potere.

In questo caso ha tolto di mezzo tante seccature e si è guadagnata degli alleati (o debitori, sarebbe più giusto dire.) Mi piace che, in casi come questo, decida di occuparsi personalmente del problema. Il modo in cui ha affrontato la questione è stato certamente brutale, ma ha un che di ammirevole per la fermezza con cui ha affrontato tutto. Certo, quello che sta facendo è orribile e illegale, ma sono dettagli... XD

Lo svolgimento dell'azione è stato un po' frettoloso a mio parere, la lettura diventa confusa così, ma rileggendo con più calma sono riuscito a ad avere tutto ben chiaro.

Mi è piaciuto l'uso di termini tecnici e l'attenzione ai dettagli nel descrivere le armi di Dasha, assieme al loro funzionamento e eventuali problemi causati da un utilizzo sconsiderato, cosa in cui sicuramente lei non incapperebbe vista l'esperienza. Ammetto che è stata una sorpresa non vedere la fedelissima Isabella al suo fianco, segno che quando vuole, Dasha riesce a farla stare lontano da sé anche quando va a fare qualcosa di potenzialmente pericoloso. L'attaccamento morboso di Isabella non è abbastanza forte da farla disobbedire a Dasha, insomma.

Capitolo interessante, mostra tutto il lato brutale di Dasha, che ovviamente non si fa scrupoli a raggiungere il suo obiettivo, e dà un tipo di azione più "tranquillo" rispetto allo scontro del capitolo precedente.
Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Ehilà, iniziamo questa nuova storia, ponte tra la prima parte della serie e il suo seguito!
Devo dire che non mi aspettavo una storia dedicata a Dasha e Isabella, ma sarebbe sbagliato dire che non ci speravo un po'; un approfondimento su questi due personaggi così misteriosi, ma che hanno dimostrato di avere tanto da dire era d'obbligo e sin da subito scopriamo i loro piani. La vacanza sulla Terra è durata poco, le due si sono subito messe a lavoro per reclutare gente con cui conquistare la galassia... In particolare il generale Tretius sembra un personaggio molto interessante che spero di poter vedere più spesso in futuro!

Penso che a questo capitolo avrebbe fatto bene essere diviso in due, la prima parte completamente dedicata all'introduzione e la seconda tutta quanta per Isabella. In questo modo l'azione si sarebbe potuta svolgere in maniera più naturale e meno affrettata, che è come invece l'ho percepita, ma credo che il problema più grosso sia semplicemente nella transizione tra le scene.

Tornando a Isabella, ero veramente curioso di saperne di più su di lei e in un certo senso sono stato accontentato. E' quasi terrificante avere una parte del capitolo dedicata al suo punto di vista, sapere il modo in cui pensa quando combatte e le reazioni che questo provoca in lei... Dimostra qualcosa di più, qualcosa di nascosto e anormale, ma mi chiedo se sia sempre stata così sin dalla nascita oppure qualcosa l'abbia trasformata in questa macchina per uccidere.
Anche abbastanza prevedibile quella ossessione che ha per Dasha, una cosa che lei non sembra riuscire a spiegarsi bene ma che è chiaramente il motivo per cui segue ogni suo ordine senza alcuna protesta. Che sia stata proprio Dasha a rendere Isabella così? Oppure questo "imprinting" è stato casuale?

L'azione è stata fantastica, la battaglia con Aana è andata come previsto e Isabella ha dimostrato di essere ancora più letale che in passato, grazie anche ai potenziamenti dei suoi nuovi compagni... E adesso ha anche un cane! Un amico peloso in mezzo a una ciurma di pirati spaziali e assassini non stona assolutamente. XD

Sono molto curioso di leggere i prossimi capitoli di questa storia, devo dire che ha un grande potenziale dopo la presentazione di Dasha e Isabella nella prima storia e il presagio che loro due finiranno per essere molto importanti a livello di trama, in futuro...

Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Ciao,
eccomi qui a recensire questa nuova parte di storia :D
Come avevo predetto alla fine della precedente, non mi sorprende di rivedere Dasha e Isabella. Sono due antagoniste che mi avevano incuriosita assai e sono contenta di avere la possibilità di approfondirle.
Evidentemente il periodo di pausa è terminato per le due assassine e Dasha si è messa subito all'opera per cercare un gruppo con cui mettere in atto il suo piano.
Non so perché, ma in un certo senso il suo reclutamento mi ha ricordato quello di Shepard in Mass Effect 2, solo che al posto dell'Uomo Misterioso che ha selezionato i compagni di Shepard, ora troviamo un ex generale Turian assetato di vendetta. Sarà il fatto di concedere loro favori in cambio del loro aiuto (un po' come le missioni lealtà, per intenderci, anche se credo che Dasha non li aiuti per il suo buon cuore, ma per poterli solo avere in squadra) , sarà il fatto che siano stati selezionati per le loro capacità... Poi magari sono solo miei vagheggiamenti e non c'entra nulla eh :D
Grazie a questo capitolo riusciamo anche ad entrare maggiormente nella mente di Isabella, anche se forse era meglio rimanerci fuori.
Qualunque trauma passato abbia lei subito, è chiaro che ha portato un grande scompenso sociale. A parte il grande sadismo e il palese fatto che sia affetta da psicopatia, Isabella ha vere e proprie carenze empatiche.
Dalle frasi che hai scritto e da come hai descritto i suoi pensieri e sensazioni, lei non è in grado di considerare gli altri esseri "umani" (dico umani per modo di dire, ma intendo tutte le razze) esseri di cui aver empatia o anche solamente riconoscerli come viventi. E' come se, oltre a Dasha e lei stessa, tutti gli altri avessero la stessa importanza di una zanzara o di una mosca. Noi (o almeno la maggior parte di noi) non ci facciamo caso, non diamo peso al fatto di ammazzare una mosca o una zanzara, lo facciamo quasi senza pensarci. Per lei è la stessa cosa: la morte dell'altro non ha impatto, ma anzi, può essere un buon modo per divertirsi, come se fosse un gioco.
Questo denota una grande scarsità dell'intelligenza empatica, che di norma si sviluppa durante l'infanzia-prima adolescenza e, date le poche informazioni che abbiamo sul suo passato, ma contando il fatto che è stata a dir poco terribile, è molto credibile il fatto che lei non abbia mai avuto modo di svilupparla.
Mi piace molto entrare nella testa dei vari personaggi, vedere come ragionano, il perché si comportano in un dato modo e con Isabella mi hai dato proprio quello che amo di più :D

Questo primo capitolo mi è piaciuto molto!
P.s. Spero che nessuno provi mai ad uccidere il cane di Isabella. La storia del cinema ci ha insegnato che non bisogna mai uccidere il cane di un assassino professionista. MAI.
 

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Ciao eccomi per lo scambio

Beh qui vediamo le nostre "eroine" in difficoltà. per un attimo ho pensato che fossero fottute nel vero senso della parole. invece, c'è stato un colpo di scena così sono riuscite a riprendere il controllo della nave. E colui che si è messo contro Dasha alla fine ha avuto una brutta fine. Ma comunque credo che a Dasha non possa sempre andargli tutto bene. Chissà forse prima o poi si troverà in seria difficoltà XD

Alla prossima =)

Ciao eccomi per lo scambio a catena

Beh qui vediamo i "nostri eroi" un pochino in difficoltà. Immaginavo comunque che il robot sarebbe stato un espediente. la cosa che mi è piaciuta di più è il fatto che la vittima, ignara di tutto, vivesse la propria giornata come se niente fosse, poi, improvvisamente il caos.

Ovviamente il suo aguzzino, sembra essere soddisfatto di non avere sotto il naso una preda facile, beh, io direi che altrimenti non si sarebbe divertito tanto, solo che la sua mandante non sembra essere molto contente del risultato, ma lui ha un ultimo asso nella manica da giocarsi e così alla fine riesce a soddisfare la sua "padrona". io concluderei con un: " e anche questo l'abbiamo conquistato" XD

Alla prossima =)

Ciao eccomi per lo scambio

Queste donne che descrivi qui sono tutte fredde e spietate, nulla le spaventa, nemmeno la morte le spaventa.

Quando ho letto di Tenus che puntava la pistola alla testa della ragazza, conoscendoti, ho pensato comunque che le sarebbe schizzato il cervello in aria, in ogni caso. In fondo anche il ragazzo è stato sgozzato come un maiale, ormai queste cose non mi spaventano più XD

Mi chiedo quali diabolici piani h Dasha con quell'arma che hanno recuperato, in mani loro avranno sicuramente esiti disastrosi.

Alla prossima =)

Eccomi! :) Che dire… un capitolo veramente intenso! Questa volta l’equipaggio della Atlantis Codex si trova veramente nei guai.
Oltre ai combattimenti che, come al solito, sono descritti molto bene ho apprezzato molto le caratteristiche dei personaggi che sono emerse in questa situazione.
 
Prima di tutto Dasha, che ha una forza e un’energia senza fine, è forte, vendicativa e spietata, ma allo stesso tempo riconoscente con chi l’ha aiutata e abbastanza autocritica da essere capace di accettare consigli.
Il legame che sta creando con Isabella è molto bello.
 
Per quanto riguarda Isabella, mi ha fatto molta pena vederla in lacrime davanti alle spade distrutte, e soprattutto vedere che il suo principale pensiero era la preoccupazione di aver deluso Dasha. Mi ha fatto davvero tenerezza. <3 Poi le basta un gesto di affetto per capire che le sue paure sono infondate e torna la macchina da guerra che conosciamo. Il finale dove dice di essersi fatta le guaine delle spade con la pelle di Krogan è fantastico!! XD
 
Mi è piaciuto anche Multan che salva la situazione liberando Dasha e dando inizio alla catena di eventi che porta i nostri eroi alla vittoria; questo personaggio in certi momenti mi ha fatto anche sorridere perché si capisce quanto sia terrorizzato da Dasha, in effetti non mi sento di dargli torto XD. Ho apprezzato questa cosa perché molto realista; sarebbe banale avere un equipaggio assolutamente devoto al proprio leader solo per ammirazione, soprattutto in un ambiente come questo.
 
Il finale ci fa riflettere su quanto a rischio sia sempre stata la Atlantis Codex fino ad ora, Dasha ha pensato ad assumere persone abili ma non a un vero e proprio equipaggio; non si può pensare di girare per l’universo senza tecnici e figure specializzate. Ottima scelta quella di focalizzare questa situazione e risolverla al più presto. Adesso la nave avrà un vero equipaggio e avrà molti meno punti deboli. E Dasha, chi la ferma più, adesso? :D
 
Bellissimo capitolo, carico di azione e di colpi di scena molto ben gestiti, che chiude perfettamente questa breve saga. Complimenti! ^_^

Ciao eccomi per lo scambio.

Dasha è davvero spietata, ma penso che non le si debba calpestare i piedi altrimenti sono guai. Il braccio che esplode mi ha fatto tornare alla mente Steve, mi è rimasto impresso quell'episodio. Nonostante il Turian le avesse chiesto di avere pietà di lui, non si è fatta per niente commuovere dalla sua richiesta, Penso che il Turian a cui a affidato il compito di capo, ci penserà sue volte prima di metterle i bastoni tra le ruote. Non ha pietà nemmeno per quel politico onesto, nonostante di dimostri dalla sua parte ma lo mette comunque in guardia. Penso che chiunque avrebbe obbedito ai suoi ordini XD

Alla prossima =)

Ciao, eccomi per lo scambio

Devo dire che di questo primo capitolo il personaggio che ho amato di più è stata Isabella. La spietatezza con cui ha ucciso l' ha resa davvero intrigante, si è praticamente pregustata ogni momento.

Si dice comunque che le donne ne sanno una più del diavolo quindi Isabella e Dasha sicuramente saranno dure a cadere, con degli alleati poi. Sicuramente ci sarà uno spargimento di sangue notevole XD

Alla prossima =)

Innanzi tutto, lasciami dire che sono contenta di rivedere gli altri membri del gruppo che aveva radunato Tretius nel primo capitolo. Dopo Tenus e Naomi, adesso rincontriamo Sunt e Mores che mi avevano molto incuriosita. Insomma, uno scienziato esperto in armi e un hacker assieme ne possono combinare delle belle!
 
La prima parte del racconto mi ha molto divertito, sono personaggi così diversi, sia come carattere che come ruolo, che non è strano che non vadano d’accordo. La cosa più divertente è che ognuno viene descritto attraverso l’occhio critico dell’altro, e in alcuni momenti ognuno dei due finisce anche per auto-descriversi involontariamente attraverso le opinioni e i pregiudizi verso l’altro. In questo modo difetti e caratteristiche varie prendono un tono molto ironico. Forse ho fatto un discorso un po’ contorto ma spero capisca cosa intendo. XD
 
Il piano è molto ben organizzato e reso possibile dalla collaborazione dei due; Sunt interviene sul sistema di comunicazione e Morse fa il resto. Arrow si è dimostrato in gamba, vedendosi in pericolo reagisce senza perdersi d’animo lancia una bottiglia di liquore e ci dà fuoco sparando mettendo apparentemente ko il robot assassino. L’intera scena di azione è descritta molto bene. 
 
Quando ho visto Dasha rimproverare Mores ho temuto il peggio, (non osso immaginarla arrabbiata per un fallimento!) ma per fortuna in quel robottino c’era di più di quello che sembrava, e per Arrow non c’è scampo. Adesso la Lucen Tower ha una nuova proprietaria, Dasha sta diventando sempre più potente. E chi la ferma più? :D
 
Molto bella anche questa one-shot, una storia breve ma molto ben costruita in tutti i dettagli e ben scritta.
 
Ciao!

Eh… mai dire di no a Dasha! :D
Bene, in questa one-shot facciamo conoscenza con Tenus e Naomi, due tipi molto... raccomandabili XD, che lavorano per la nostra Dasha.
Tenus mi sembra veramente un professionista, insomma, non ha remore nell’uccidere e si scatena nelle torture senza la minima pietà. Capisce di avere di fronte un osso duro e agisce di conseguenza, senza preoccuparsi nemmeno di uccidere una donna innocente. E in effetti alla fine riesce ad ottenere ciò che vuole.
Mi è piaciuta anche Naomi, me la sono immaginata mentre camminava fiera sparando con la mitragliatrice e poi con il fucile. Si vede che sono entrambi dei professionisti del mestiere, oltre all’abilità nell’uso delle armi, hanno un’abitudine consolidata che permette di agire in questo modo come fosse normale: le torture di Tenus, Naomi che si annoia e poi fa una trentina di morti fatti come niente fosse. Persone un po’ da brividi, insomma. XD In ogni caso, assolutamente degni di far parte della combriccola di Dasha e Isabella. Sei riuscito a presentare perfettamente entrambi i personaggi.

Il finale, con la scommessa, è molto simpatico e sdrammatizza un po’ il tutto. Non so in che rapporti siano i due, sembra abbiano un legame, magari solo di amicizia, ma molto complice. E comunque Naomi ha ragione, con tutta la fatica che ha fatto, almeno un ristorante di lusso lo ha meritato! ;)

Ho realizzato solo adesso che il nome della raccolta è “senza legge”, ecco, direi che i personaggi di questo racconto, come anche degli altri, si identificano benissimo con questa definizione. Senza legge, senza sentimenti di pietà per nessuno.

Complimenti per questa one-shot breve ma decisamente intensa!!
Ciao e a presto. :)

Ciao! :)
Molto bella questa one-shot interamente dedicata a Dasha. Mi sono divertita a vederla in azione; è molto calcolatrice, organizzata e precisa, si vede che si muove seguendo un piano ben costruito e organizzato al dettaglio. Emerge molto la differenza con Isabella, di cui ho letto nella one-shot precedente, che invece è molto più istintiva. Le due donne sono complementari ma solo quando agiscono assieme, per il resto, nel loro diverso modo di procedere, sono perfettamente autosufficienti.
Dasha è intelligente, dura e spietata. Ha un modo violento di porsi con il nemico che sembra voler dominare o umiliare come nell’ultima scena del racconto. Bisogna far vedere chi comanda. E brava Dasha! Mi è piaciuto anche tutto l’intrigo politico che c’è dietro la storia, che lei scopre e rigira a suo favore. Non siamo sulla Terra, ma non dobbiamo stupirci di trovare cose del genere anche nello spazio, quando c’è di mezzo il potere, in tutta la galassia si ragiona allo stesso modo. :D
A presto!