Ehilà, eccomi di nuovo qui! Allora, mi fa molto piacere che tu abbia aggiornato abbastanza in fretta, ammiro molto le persone che lo fanno perché io non ne sono capace. Dunque, passando alla storia... mi piace.
So che non dovrebbe, dovrei provare odio per John e per quello che farà, però mi incuriosisce. Sono curiosa perché voglio vedere quale stratagemma utilizzerà per far cadere la piccola Lizzy ai suoi piedi, voglio sapere cosa penserà lei e come ne uscirà.
Di nuovo voglio farti i complimenti per lo stile con cui scrivi, è semplice e scorrevole.
Detto questo ti saluto, aspetterò con ansia il prossimo capitolo! :)

GingerHair_

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Heil! - ma perché Leni/Lolita Rosen non può salutare in modo normale... Why. -
Ow-ehm. <33
Finalmente passo per recensire con notevole ritardo, se no non sarei io. HAHAHHAHAHA
Ma bando alle ciance.
Questo è un tema davvero interessante e si può applicare benissimo al mondo dello spettacolo, in cui certe cose capitano, si sa.
La piccola Lana è interessante e la descrizione che ne hai fatto è davvero bella. La sensazione di sensualità puerile con le forme non ancora sviluppate... Insomma, Nabokov ti approva, me lo ha appena sussurrato. HAHAHAHAHAHA.
Complimenti - e tanti, tantissimi! - per il linguaggio! Hai un linguaggio così colto e forbito senza risultare mai pomposo.
La storia anche si prospetta davvero interessante, si vede che ci stai lavorando con molta cura ed impegno.
Solo una cosa devo farti notare. Non mi piace molto come hai impostato la narrazione. Troppo... Come dire... Astratta.
No, anzi, non so bene come spiegarlo. Forse in alcuni punti troppo da racconto e poco lenta, con descrizioni di fatti più accurate. Hai descritto i fatti un po' troppo velocemente senza soffermarti sui profumi, sugli odori, sulle sensazioni che sono quello che fa maggiormente vivere le storie.
Te lo dico non perché sono una stronza nazi schifosa ma perché voglio rendermi utile. Insomma, io pubblico qui soprattutto per avere consigli e per migliorare. Se poi tu trovi che vada bene come l'hai scritta allora va bene, deve piacere a te. :)
Per il resto... Ah, sì. Hai iniziato bene con il far sentire l'atmosfera morbosa che penso aumenterà sempre di più. I personaggi sono tutti abbastanza viscidi e anche l'ambientazione lo è.
Quindi complimenti! Per ora non ho altro da aggiungere se non che... Mi piace tantissimo. *^*
Au revoir!
Marlene Camilla Rosen-Bovary

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Rieccomi :) Questo capitolo mi è piaciuto più del primo.
La scena nel negozio, in quattro frasi mi hai fatto odiare la commessa. Hai descritto perfettamente la scena "insalubre" nel locale, di Lizzy in mezzo a quegli uomini, mi è sembrato di vedere il ghigno soddisfatto di John mentre diceva che Lizzy era roba sua, la delusione degli altri, la paura della ragazzina.
Mi hai fatto prendere un colpo quando John bussa alla porta (credo sia fatto apposta e ci sei riuscita) e fortunatamente non succede nulla. 
Ti rinnovo i miei complimenti e aspetto il prossimo capitolo :)
 

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Ciao :) Raramente leggo Fanfiction, di solito leggo originali, ma amo Lolita, amo Lana e quindi non potevo non leggere questa storia.
Dunque, la storia mi intriga, mi piace come descrivi le scene, i personaggi, i loro pensieri e quindi vorrei farti i miei complimenti.
Posso permettermi di farti notare alcune cose? Per esempio: ti consiglio di non mettere gli spazi prima e dopo le virgolette caporali, non viene considerato errore e non rischi di avere le virgolette a capo senza che non ci sia il discorso. (Come succede alla fine).
Poi ci sono due frasi che mi convincono poco, forse dipenderà da me che sono stanca. In entrambi i casi si capisce che vuol dire, ma secondo me il concetto è espresso in maniera poco chiara.

"Gestiva questo locale, l'Office 96, da poco; qualche mese, ma stava andando bene. Era diventato abbastanza popolare e attirava sempre più clientela, grazie all'idee innovative di John." Secondo me è un po' confusionario, solo per questione di punteggiatura più che altro, perché salti da John, locale, locale, John. Quando leggo Gestiva il locale, poi Era diventato abbastanza popolare, penso entrambe le volte a John, solo che la seconda volta è riferito al locale. Non so se mi sono espressa bene.

"John disse che poteva prendere ciò che più le piaceva; ma Elizabeth, dopo molti 'no, no, decidi tu' le comprò un sacco di leccornie che sapeva le sarebbero piaciute, più una rivista di musica." Ciò che non mi convince è il "le". Elizabeth, dopo molti no LE comprò, voglio dire, dopo il punto e virgola il soggetto è diventato Elizabeth, non più John, almeno così mi pare.

Ripeto che può dipendere dalla mia stanchezza.

Poi c'è Natale scritto minuscolo, ma vabbè.
Per il resto, la storia mi piace, sono curiosa di sapere come evolve.
Un bacio

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Bella la storia, sei brava a scrivere! Quanto amo Lana...

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Ciao :) sono convinta del fatto amerò questa storia perché, 1) riferimenti a lolita, io amo quel libro ed è da una vita che cerco una storia che ci assomigli almeno lontanamente, cioè una storia di un'altra lolita ahah 2) bhe, c'è lana e ... lana è lana, una storia simile le si addice. Per il resto scrivi da dio e in modo scorrevole, complimenti (: l'unica cosa è che non riuscirò mai ad immaginarmi questa storia nel 2000 ahahah la vedrò sempre qualche anno più indietro ahaha. Continua presto :3

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Prima di tutto grazie, davvero per questa fiction davvero molto carina! 
Mi piace leggere nuove fiction su Lizzy, c:
Il titolo mi piace moltissimo, anche il contenuto, eh!
Spero di leggere il continuo! Ciau!

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Okay, allora, premetto che ho travato la tua storia girovagando a casaccio su fb e quando l'ho vista ho pensato che avrei dovuto passare assolutamente a leggere. Per prima cosa perché non avevo mai letto nulla di tuo e poi perché su Lana non ci sono molte storie belle (diciamo che non ci sono molte storie e basta).
Mi piace il fatto che tu abbia voluto descriverla come una quattordicenne che ancora non conosce gli orrori della vita ma, da quanto dici, li conoscerò presto. Dal rating che hai messo non credo che farai descrizioni dettagliate di ciò che succederà in futuro, ma dato che hai anche scritto che potrebbe cambiare sappi che la leggerò lo stesso, qualsiasi rating sia.
Mi piace molto la storia, mi piace come hai descritto Lana e suo padre Rob, mi piace che ti sia ispirata al libro (che ho assolutamente intenzione di comprare) sia alla canzone. Di solito le uniche canzoni che vengono prese in considerazione sono 'Summertime sadness', 'Born to die' e a volte 'Blue jeans', per cui mi piace il fatto che tu ne abbia scelta una 'meno famosa', per così dire.
Non ho nessun appunto da farti sulla grammatica che ho trovato ottima, così come lo stile di scrittura, la storia si legge bene ed è molto scorrevole.
Sono davvero curiosa di leggere gli altri capitoli, intanto metterò la tua storia fra le preferite ma ti vorrei chiedere, se non è troppo disturbo, di inviarmi un messaggio quando aggiorni, perché non sempre mi ricordo di controllare le mie liste.

A presto,
GingerHair_

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