Io adesso vorrei scriverti un commento bellissimo ed intelligente, ma le possibilità che ci riesca sono pari a quelle che ha Hulk di calpestare un fiore senza schiacciarlo - questa metafora la dice lunga sullo stato in cui questa storia m'ha ridotta.
Hai presente quella splendida sensazione di soddisfazione che un lettore prova nell'imbattersi esattamente nel tipo di storia che voleva leggere? Ebbene, è così che mi sono sentita quando, questa mattina, ho trovato questo lavoro - come ti dicevo in altri lidi, ho rifilato ai miei la scusa degli auguri da inviare su Facebook per potermi collegare e gustarmi il tuo regalo pasquale -, perchè ancor prima di cominciare a leggere sapevo che vi avrei trovato tutto quello che desideravo. Non so se tu m'abbia letta nel pensiero o se WinterPuccy c'ha manomesso il mononeurone allo stesso modo (probabilmente la seconda), ma sta di fatto che se m'avessero chiesto "cosa vuoi leggere su Steve e Bucky" la mia risposta avrebbe coinciso con il contenuto di questa storia. C'è TUTTO quello che speravo qualcuno mi scrivesse: sprazzi di un passato in cui affondano le radici del loro legame, richiami a TWS (su "No, diciamo che tu sei la mia missione" sono andata in overdose di feels, perchè ho amato in maniera viscerale ogni parola e ogni dettaglio di quella scena, e quel riferimento mi ha procurato un serio danno emotivo *____*) (un serio danno emotivo meraviglioso, come la faccina lascia intendere), scampoli di ricordi che da una parte sono rimorso e nostalgia, dall'altra immagini sbiadite ma non cancellate. È magnifico il modo in cui risuonano gli echi di questo vissuto comune, uno sfondo perenne che avvolge il presente come una patina e fa emergere fatti e sentimenti che nessuna amnesia potrebbe rimuovere.
Ho adorato la connotazione che hai dato al rapporto che li univa da ragazzi, e a questo proposito non posso non citare un passaggio che ho trovato a) stupendo b) perfettamente in linea con quello che anch'io avevo immaginato per loro c) pieno d'acume e di sensibilità. Una splendida riflessione, che ho apprezzato e che m'ha fatto riflettere.
"Bucky si sposta per lasciarlo entrare, non fa domande e non aggiunge parole inutili perché ci vuole un affetto enorme, smisurato, per conoscere la collocazione e la resistenza di ogni singola crepa sulla corazza dell’orgoglio di qualcuno, e forse ci vuole qualcosa di ancora più grande per non sentire il bisogno di strappartela di dosso con la scusa della sincerità."
Bellissimi anche i cenni alla guerra e ai suoi effetti, al modo in cui ha segnato i vecchi e segnerà i giovani; bellissimo Bucky che si prende cura di Steve e bellissimi la citazione e l'utilizzo che ne hai fatto e-*la sedano* Potrei star qui a sproloquiare su ogni frangente, su ogni particolare e su ogni immagine di questa storia, perchè non c'è NULLA che non mi sia piaciuto da morire e che non m'abbia fatto awwwwweggiare in maniera indegna. Loro sono bellissimi, tu sei bellissima e io voglioti un bene sconfinato *salta addosso* Grazie a te e a questo lavoro il fandom (IL MONDO) è un posto più bello e io una fanghèrl più felice. Hai la mia riconoscenza e il mio ammmmore imperituri ♥♥♥
*invia casatielli e pastiere* *va a morire nei feels* |