Il pagliaccio vi aveva guardato un'ultima volta, sul viso un rictus paralizzato e paralizzante, la geografia contorta di una maschera che non sapevi se considerare tale.
Joker in una frase - e se è difficile racchiudere l'essenza di un carattere in una manciata di parole, con personaggi complessi come Joker diventa addirittura proibitivo.
Generalmente il tema della maschera (che io adoro) si presta alla costruzione e all'analisi di dicotomie e contrapposizioni, mentre con questo personaggio, come tu hai giustamente sottolineato, da vita ad un rapporto identificativo: Joker è la maschera che indossa, e forse è proprio questo a renderlo così inquietante e terribile.
Avevo trovato splendida l'introspezione che gli avevi dedicato in "Fai un bel sorriso" e altrettanto splendido trovo questo quadro, che non lo mostra dall'interno ma attraverso gli occhi degli altri, e grazie a questa prospettiva esterna ne mette in risalto la natura grottesca e quasi inumana.
Il tuo stile è di quelli che preferisco; secco, privo di inutili orpelli, straordinariamente comunicativo. Te lo invidio da morire, non smetterò mai di ripetertelo ♥♥♥♥
Brava!
*lancia biscotti alla crema e mini Selina da pettinare* |