Ho voluto leggere questa poesia perché attratta dal titolo, che non poteva non incuriosire un'amante della Natura come me. Anch'io - nelle mie poesie - descrivo, mi paragono a o prendo spunto da elementi naturali: quale miglior fonte d'ispirazione dell'immensità della Vita che ci circonda?
Veniamo alla tua opera: mi è piaciuta molto, nella sua semplicità e brevità (preferisco decisamente poesie che riescano a trasmettere chiaramente il proprio messaggio): le rondini, con il loro volo che pare sfidare apertamente e sfacciatamente qualsiasi legge della fisica, meglio non si presterebbero per incarnare la speranza, la consolazione, l'eterno peregrinare di chi "cerca il vero". Il ritmo dei primi 6 versi in particolare l'ho trovato perfetto; mi pare zoppicare un poco l'ultimo verso ("e il cielo è", quante vocali!), ma si tratta di un mio parere e gusto, non è una critica.
"Intondo" è probabilmente un mero errore di battitura ;)
In definitiva, ti faccio i miei complimenti: come già detto, mi è piaciuta!
Semolina |