Se uno pensa che la parola crisi significa passaggio in greco, verrebbe quasi quasi da ridere. Mentre adesso sta a significare un momento che ti logora l'animo e il cuore, che ti fa sentire esausto e nel contempo pieno di adrenalina, č, come affermi tu nel testo, acido che corrode le vene, le quali si liquefanno di fronte all'immenso dolore che tu provi...Come in un tuo precedente racconto hai saputo descrivere con maestria e forza quello che puņ provare una persona in crisi, quella rabbia accecante, una rabbia che fa scendere lacrime e quelle lacrime poi ti fanno scivolare in un dolce e strano oblio, quasi un tuffo nel fiume Lete, laddove si cercava di dimenticare i dolori e le sofferenze...Davvero molto brava, i miei complimenti :-)

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