Recensioni per
Paura del buio
di Meco
Dio, questa storia mi ha fatto venire la pelle d'oca. |
Sono piacevolmente colpita. |
Wow, ragazzi, vi faccio davvero tantissimi complimenti! A me non piace questo genere di storie, di solito mi mantengo su altri lidi, ma mi avete davvero colpita per la profondità con cui avete trattato Bruce, dandogli una parte difficile, ma senza che sia risultata scontata. |
Ho letto da Mirya che questa storia le ha dato i brividi, così mi son detta che non volevo risparmiarmi - insomma: buio, brividi, noir... sono cose che insieme funzionano benissimo, in genere. E infatti così è stato per questa storia: fila via piacevolmente, è orchestrata bene in ogni sua parte tanto che il ritmo si fa sempre più incedente, senza inchiodare su passaggi superflui. In particolare mi sono piaciute due cose: l'introspezione del protagonista, l'avete messo completamente a nudo e ne è uscito un ritratto per niente confuso, anzi compiuto e interessante, oltre che credibile (e questo è un ottimo risultato, considerando la scelta di affibbiargli una patologia insolita per la sua età!). La sua rabbia e la sua paura si sentono davvero, inoltre l'adulto che è ora è perfettamente in linea col bambino turbato che è stato. |
Sono capitata qui per caso e devo ammettere che ho fatto bene a seguire l'istinto di andare oltre l'introduzione. La storia prende molto, a parte qualche frase un po' allungata in stile ciceronico, è proprio ben fatta. Bella l'idea del ritmo scandito dalla canzone, che non conosco tra parentesi. Complimenti a tutte le otto mani! |