(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Una bellissima, ma anche molto amara one-shot. Hermione alla fine sceglie una vita priva di sorprese. Una vita asettica fatta solo di certezze. Una vita che ha sempre e solo un solo sapore. Un gusto dolce a prescindere da quanto zucchero viene messo. Lei sa che quel gusto sarà sempre e solo dolce. Ron e dopo Rose rappresentano la fragola, mentre il sapore di Draco è simile al limone. E per quanto zucchero ci si possa mettere, avrà sempre una nota amara. Un'amarezza che fa paura a lei perché rappresenta l'incertezza di una vita con lui. Draco e la sua famiglia non sono rassicuranti come Ron e gli altri Weasley. Hermione si chiude volontariamente in una gabbia non dorata, ma semplice e rassicurante in cui l'unica felicità costituisce nella nascita di sua figlia. Una serenità che però non l'appaga totalmente. E nonostante tutto spera ancora che Draco possa comprendere la sua scelta, una scelta che però ha tolto ogni sospresa nella sua vita. E sebbene Hermione odia le sorprese perché rappresentano l'incerto, in cuor suo si rende conto che erano la sola cosa che la facevano sentire viva.

Prendendo spunto da questa storia posso dire che con te ci sono solo certezze. Mai una delusione, mai una caduta di stile. Il tuo modo di scrivere è impeccabile. Il modo in cui descrivi personaggi e luoghi, meraviglioso.

Ciao Cassie, non riesco proprio a capire come mai nessuno abbia commentato questa one shot.
Come sempre tutto quello che pubblichi mi lascia senza fiato. Il modo in cui modelli parole e sentimenti è unico, mi permette sempre di scorgere una fetta di realtà, come se ciò che stessi leggendo fosse portavoce di una vita realmente vissuta, perché è così ricercato, così personale, da rendermi difficile credere che si tratti semplicemente di una Dramione. C'è molto altro in più.
"Barattare sempre il certo per l’incerto, la certezza per la sorpresa. Di fronte alla scatola chiusa, non chiedersi mai che c’è dentro."
Hermione ha avuto paura e ha preferito Ron -che gli sapeva di porto sicuro- a Draco, che invece rappresentava l'incerto. Correggimi se sbaglio.
Credo che il paragone tra la fragola e il limone calzi a pennello per Draco e Hermione e il modo in cui l'hai trattato non ha nulla di banale. Questo è uno dei tuoi tanti punti forti: non sei mai banale o superficiale, ogni volta che scrivi regali sempre nuove emozioni.
"Ora è scritto sulla pietra che il limone non è dolce e che la fragola non è amara."
Questa frase suona come un'amara sentenza. E amara è proprio la parola con la quale la concludi. E' sorprendente il modo in cui tu riesca in poche parole a riassumere ciò che Draco e Hermione sono in questa storia: incompatibili. E sono lieta di sapere che, fortunatamente, con HALFT mi potrò consolare ( vuoi forse farmi credere che quei due non torneranno insieme? :P).
Ti saluto, cara, e indovina dove vado? A leggere il 45esimo capitolo di HALFT. Sto fremendo!

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