Recensioni per
Il silenzio è la mia condanna.
di Seehl

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/02/15, ore 12:15

Sono rimasta senza parole. Tra le righe si riescono a percepire i sentimenti più profondi di un Salieri tormentato dal ricordo del suo collega e nemico al tempo stesso; ma si capisce anche quanta stima provasse per Mozart, quasi un'ammirazione morbosa, e la sofferenza per la sua scomparsa prematura.
Credo che tu abbia usato i vocaboli adatti, riuscivo ad immaginare Salieri pronunciare quelle parole, nell'atto di scrivere una lettera; o almeno è così che me lo sono immaginato nella mia mente.
Scrivi davvero bene, ancora tantissimi complimenti.

Recensore Veterano
31/10/14, ore 00:34

Devo ammettere che già dalla scelta del titolo della fanfiction fai comprendere al lettore quanto profondamente hai inteso l'anima di Salieri. "il silenzio è la sua condanna" sotto ogni aspetto: dal silenzio della storia, che quasi si è scordata il suo nome; al silenzio della musica. La sua musica che non viene quasi più suonata. Alla quindi mancanza di espressione di sé. Come se Salieri tenesse tutto represso dentro e così la sua musica riflettesse quella repressione nel silenzio. Una morte peggiore della morte per chi vuole essere ricordato. Il silenzio del vuoto della musica, che sapeva sublime, di Mozart. La musica che è espressione, emozione, consolazione... Una calda amica nei momenti di dolore... Curiosamente il nome di Salieri è rimasto nella storia, per sempre legsto a quello del suo amivo rivale. Un ultimo regalo di Mozart? Una creazione di armonia sublime: Mozart-Salieri.

Nuovo recensore
24/06/14, ore 20:15

Complimenti.
Hai saputo estrapolare quello che (a mio parere) è il fulcro dei sentimenti che il "mediocre imitatore" non esprime in maniera tangibile.
La tua scrittura lascia quasi uno spiraglio aperto, quasi come per offrire la redenzione a coloro che si personificano in questo personaggio tanto profondo quanto racchiuso nelle sue "alacce nere". O forse è solo il modo in cui la interpreto io, quindi lasciami il beneficio del dubbio.

Vorrei solo esprimere un mio dubbio: il silenzio è riferito all'incapacità di essere come "lui" (in qualità di atteggiamenti e capacità artistiche), oppure di non aver avuto il coraggio di esprimere i sentimenti (che a seconda dell'interpretazione potrebbero essere letti come d'amore o di profonda stima, ovviamente) che provava?

In ogni caso, bandiera verde. :)