Recensione premio per il contest "Cerco un centro di gravità permanente..."

Wow, non ho visto l'anime, ma sto leggendo il manga e la pubblicazione italiana è arrivata proprio a questo punto. Quando leggevo, cercando le varie sfumeture dei pensieri di Yakumo e delle sue parole, percepivo pressapoco quello che tu hai scritto, ma tu lo hai fatto con una maestria tale che mi hai lasciata a bocca aperta. Non ho parole, se non complimenti sconclusionati e scontati. Muovi questi personaggi come se fossero i tuoi, riesci ad esprimerne le sfumature e le sfaccettature più complesse. I pensieri di Yakumo e la sua voglia di rivalsa sono, poi, la ciliegina sulla torta. Un'introspezione magnifica scritta in maniera altrettanto magnifica.

Alla prossima, Reine.

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Arrivata in ritardo, ma ce l'ho fatta!! :)
Non potevo non recensire questa meraviglia *-* Perché lo è davvero, una meraviglia. Una piccola perla perfetta da qualsiasi punto di vista: stile, IC di Yakumo, trama, tutto!
Hai descritto un momento così dannatamente angst e triste ma bellissimo, così da Yakumo. Mi è piaciuto tutto: i sentimenti e i pensieri di lui, Haruka, la presenza della madre...
Chiedo perdono per questa recensione breve, ma sono ancora troppo colpita. Complimenti, davvero!

Calime

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Wow.... ho trattenuto il respiro per tutto il tempo! Hai dato alla luce quel lato di Yakumo che cerco sempre tra le righe delle sue parole, oltre la maschera con cui si protegge, e sei riuscita a rimanere IC, almeno secondo il mio punto di vista. Uno dei miei momenti preferiti tra anime, manga e novel riuscito alla grande! La determinazione e l'affetto di Haruka risalta nonostante non abbia proferito parola, tutto sta nel suo abbraccio e nella sua ferma volontà. Bello anche il modo in cui silenziosamente mamma e figlio comunicano senza bisogno di tante parole, nonostante tutto il dolore che ha impregnato il loro rapporto. Il padre biologico mi ha messo i brividi, come è giusto che sia.
Complimenti e grazie per una nuova fanfiction in questo fandom adorabile :)
Se hai altre perle come questa, sfoggiale per favore ;)
Alla prossima (spero!).

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Tuuuuuuu. *si scioglie*

Tu leggi Yakumo e IO NON LO SAPEVO, shame on me. 
Mi piace.
Trovo che tu sia rimasta fedele allo spirito del manga e nel particolare a Yakumo e a Haruka, soprattutto nel momento da te descritto. 
Ho apprezzato il parallelismo con il padre e con la figura della madre che compare, per cui complimenti, ecco. ♥♥♥♥♥♥

*sparge gioia e biscotti*
 

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Chissà cosa pensa chi vede gli "spiriti" di Dio? Non so perché, ma è questo che mi sono domandata una volta terminata la lettura. Di sicuro il suo concetto di Dio sarebbe molto diverso da quello che abbiamo noi ... Fiction molto bella, comunque, che trasmette in modo vivido la disperazione di Yakumo, la perdita della sua innocenza e il terrore che lo pervade di fronte alla sorte che attende Haruka. E molto ben tratteggiata anche la sua "nemesi", se pur indirettamente. Complimenti come sempre.
(Recensione modificata il 15/06/2014 - 01:24 pm)

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