Perchè anche se in ritardo, io verrò sempre a darti il pilotto. Guten Abend, mein liebe! Che dire...questa storia l'ho adorata, in tutto e per tutto, non ha affatto tradito le mie aspettative e mi ha fatto rileggere per la quar-cinquantesima(?) volta 'Lolita'. Perchè si, Ania è la Dolores Haze della tua storia, anche se bionda e leggermente più casta; Ania è la Lolita della terza C, tutto pizzi e merletti, e sorrisi ammiccanti.
Non c'è una parte- una, cavolo- che non la faccia esser dannatamente Lolitosa...ma dato che ho tempo, faccio le cose per bene.
1)Una cosa che ho adorato sono i dialoghi :"«Allora?» sorriso. Pausa. «So che potrà sembrarle strano» pausa. Risatina. «Ma ho intenzione di studiare a fondo quest'argomento. Davvero a fondo. È molto interessante. E con le sue competenze in aggiunta, be'...»
Spalanca gli occhi, Ania, e si morde un labbro." Quei 'Pausa, Risatina, Risata, Pausa' sono stati favolosi, quasi deliranti. Il suo esser infantile e precoce, quel perder tempo per restare soli, gli occhi spalancati ad indicare innocenza e la provocazione in quel mordersi il labbro. O anche :"«Che dire. Innanzitutto esercita in me ciò che chiamo, e credo sia la definizione più adatta in assoluto, fascino morboso. Capisce? Quando leggi o vedi una cosa talmente... malata... da non riuscire a staccarne gli occhi. Per... curiosità. Scoprire fino a dove si spingerà quella mente insana. Perché noi – noi inteso come, mmm, persone comuni – abbiamo una mentalità troppo chiusa, ristretta per immaginare certe cose, e d'innanzi a tanto... osare?, be', una persona banale rimane comunque a guardare. Se non altro per il gusto, o disgusto, di farlo.» " Hai praticamente riassunto il messaggio di Nobokov, complimenti. E' delirante in una maniera sottile ed assai gradevole, il modo di interrompersi, di scegliere le parole, pur mantenendo un che d'infantile.Complimenti.
2) Le descrizioni...anche se poche, sono state talmente esaustive da far scorrere i personaggi d'avanti ai miei occhi :"Ride. E la sua risata sembra il rumore che fanno le perline quando cadono dal sacchetto tutte insieme, per terra, una mitragliata di buon umore, ecco cosa sembra. Giovanni vorrebbe mantenere un'espressione severa e truce ma non ce la fa, gli scappa un sorriso. Solo un attimo." O ancora :"È bellissima con le labbra gonfie e il broncio e i capelli arruffati; sembra una bambina appena scesa dall'altalena." Favoloso...nella prima Giovanni si chiede del perchè quella risata- perline colorate, granita alla menta e dolcezza, lo attiri tanto, e, il secondo dopo capisce che se ne può stra-fregare di ciò che pensano gli altri. Compresa la moglie snella e tr-, no okay, non posso.
3) Infine lo stile : non ci posso fare niente, sono innamorata del modo in cui scrivi. E' tutto così chiaro ed esplicito, non fai leggere fra le righe, poichè è già tutto presente, e crudo, e meraviglioso. Una tentazione e guduria per gli occhi, davvero. E so che la maggior parte della recensione è costituita da parti della storia, ma non ho potuto fare a meno di evidenziarle. Perchè sono bellissime.
Ilaria.
Ps:"ed esce dalla classe un po' saltellando, e la maglietta rosa, larga, si alza, e le sue cosce fini appaiono, sembra che si stiano per spezzare. Pesta il pavimento con le sue creepers nere, mentre con la mano torce un lembo della maglia." L'ho messa come stato Whatsapp, se ti scoccia dimmelo.
Pps: Sta storia va alle preferite. Subito. |