Aha...Aaron è troppo fuori! E Zrythe che si arrabbia!!!! Che carini!
Il capo... avevo sospettato che fosse il connazionale di Zrythe, ma mi hai stupito: sua sorella!
Mi viene il dubbio che la missione di Ryan aveva come scopo salvare Zrythe e i documenti fossero solo un diversivo....Uhmm, la storia si fa intrigante....
Ciao e non preoccuparti per gli eventuali ritardi negli aggiornamenti. A vacanze finite sarà un problema anche per me girare per efp frequentemente.
K

Beh, ho finito di leggere e così finisce anche questa prima parte. Adesso sta a te portare avanti il discorso. Zrythe deve incontrare il suo compatriota, Ryan deve consegnare i file trafugati e bisogna capire meglio questa storia della guerra spaziale. Spero che adesso aggiornerai più in fretta ora che hai revisionato la storia.
A presto
K

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Finalmente un po' ei azione...ragazzi che ansia! E ora Zrythe è in trappola. Per essere una schiava conosce bene la tecnologia, ma suppongo che Ryan le abbia spiegato cosa deve fare e poi lei utilizzi i suoi poteri. Non sto nella pelle per vedere come se la cava, magari arriva Ryan ad aiutarla, ma chissà *guarda nel vuoto con occhi lucidi*
K

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Niente male finora, hai utilizzato bene la prima persona, facendoci capire poco alla volta l'ambientazione con gli occhi di Zrythe.
Colpo di scena, non si tratta di un'umana!!!! Sarà il nostro egocentrismo di terrestri, ma avevo pensato ad una ragazza normale, brava!!! Mi hai sorpreso.
Il tipo....già mi immagino un personaggio epico, di quelli da mangiarsi co gli occhi. Vedremo che intenzioni ha, comunque Zrythe non si lascerà certo sfruttare, è troppo tosta.
Proseguo la lettura e aspettati altre recensioni
K

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Waa, l'ho finita di leggere due giorni fa e mi è volato via di mente di recensire!
Zrythe mi sta simpatica e il suo percorso da schiava a (forse?) membro dei ribeli è descritto bene. I ricordi che raffiorano man mano, la descrizione del mondo che la circonda data solo dallo svolgersi della storia e non da infodump... Mi piace davvero come usi la prima persona. Avrai letto di persone contrariate da questo modo di raccontare, ma non ascoltarli, così come stai facendo va più che bene!
L'unica cosa che non mi ha convinto piu di tanto è stato 6.Combattere, i combattimenti non sono molto avvincenti e sei troppo astratta quando parli delle illusioni che crea Zrythe... Che poi perchè solo illusioni visive? Sarebbe bello se in qualche modo riuscissero a sviluppare anche illusioni che vanno a toccare gli altri sensi, potresti creare combattimenti e trucchetti davvero efficaci! Sempre se il Rift prevede che si possa fare...
Nel complesso mi piace questa tua storia, attendo impazientemente i prossimi capitoli!

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Ed eccomi alla mia prima recensione. Ho scelto di evitare di recensire ogni singolo capitolo, ma ho cercato di trovare abbastanza materiale per dare il mio giudizio. (ti avviso che forse sarà lunga (:
Personalmente mi trovo a disagio nella lettura in prima persona, più che altro perchè adoro una visione globale, piuttosto che soggettiva. Lo stile che utilizzi è particolare, visto che è il personaggio che sta parlando, quindi le riflessioni sono giustamente comuni. Secondo me rimangono troppe incognite per il lettore, sebbene con l'avanzare dei capitoli stai dando qualche spiegazione, e si rende complicato identificare l'ambiente, i personaggi ed il mondo. Immagino che tu abbia voluto dare questo aspetto per far sentire il lettore proprio come la protagonista: se aveva tre anni quando è stata rapita, come può conoscere qualcosa che non sa? Un appunto della struttura di cui parli: lei passa per i condotti, e suppongo cerchi di non fare rumore, altrimenti (se ci sono molte guardie) il suo spostamenti non passerebbero inosservati, specialmente se lei può vedere dai condotti. Per il resto la scena del secondo capitolo (quella dove ritorna in stanza) mi è sembrata caotica. Crea del rumore? Con quello che subiscono, nessuna delle ragazze prova ad ottenere qualche beneficio dal rivelare le intenzioni della protagonista alle guardie? Inoltre sembra che la storia stia crescendo di capitolo in capitolo (non sono ancora riuscito a leggerla tutta) quindi presumo che tu stia scrivendo con le idee che vanno formandosi gradualmente, non partendo da un concetto già ponderato.
La storia ricorda molte cose, ma sappiamo tutti quanto è difficile creare qualcosa di super originale, però ammetto che mi avresti sorpreso, e forse avresti sorpreso tutti, se... (SPOILER) l'ospite avesse scelto la sua vicina, piuttosto che lei. L'ansia del lettore cresce, e il tutto non appare così scontato. Se poi l'intenzione è quella di farla recuperare da costui, poteva sempre ritornare, in un modo o nell'altro. Oppure potevi sfruttare la storia dei condotti per farla infiltrare sulla sua astronave. Ovviamente sono solo consigli (:
Concludo (finalmente) dicendoti che forse potevi dare qualche dettaglio in più sulla scena della scelta, o far pesare maggiormente quello che accade fra una scena e l'altra.
Appena avrò tempo leggerò qualche altro tuo racconto!

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Buon pomeriggio, Cygnus!

In enorme ritardo - come sempre - eccomi a qui a recensire il settimo capitolo di questa bellissima storia. Te l'ho già detto, probabilmente, ma non sono un'assidua frequentatrice della stazione Fantasy; la tua fic, però, è decisamente degna di nota, davvero, e per fortuna che l'ho scovata!
Comunque, passando al capitolo, finalmente Zrythe si sveglia dal suo sonno - trentacinque ore, caspita! - e appena in tempo per apprendere da Ryan la situazione. Mi piace come tu abbia articolato l'era in cui la storia si svolge; le varie guerre galattiche, i popoli stranieri e le descrizioni di stelle e pianeti sono molto realistiche ma, soprattutto, vive e pseudo-veritiere.
Inoltre, mi piace il rapporto tra Zrythe e Ryan: non posso ancora determinare se siano propriamente amici o colleghi [?] ma sicuramente interagiscono bene tra di loro.
Wow! La storia si fa sempre più interessante; spero aggiornerai presto, voglio proprio vedere cosa succederà ora che il duo è approdato su Etharin. Chi incontreranno? Cosa accadrà? E i Serket, li cercheranno lungo la galassia?

Alla prossima,

Ayako

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Buon pomeriggio, Vyolet.

Piacere di fare la tua conoscenza!
Sono Ayako, e solitamente non frequento la sezione “Fantascienza”. Tuttavia, in cerca di ispirazione, mi sono concessa un giretto e, per caso, ho trovato la tua storia. Lo stile della tua presentazione mi ha attirata, così come la caratterizzazione di Zrythe che, seppur in poche righe, trapela chiaramente.
Allora, uhm, da dove inizio?
Per quanto sia ben scritta e strutturata, trovo che Rift possieda una trama davvero interessante; sotto molto punti di vista, intendo. L’idea del cosmo in guerra che mi hai trasmesso descrivendo il lavoro della giovane di Adiannon è davvero realistica; in un certo senso, mi ha ricordato il lavoro in serie che si sviluppò durante la prima rivoluzione industriale e l’assunzione di massa di donne nell’industria bellica che avvenne durante la seconda Guerra Mondiale.
Zrythe, nella sua bellezza oscurata dalla sete di sopravvivenza, è un personaggio davvero formidabile. La sua risolutezza ed il suo coraggio mi hanno colpita: il desiderio di scappare è unito alla consapevolezza dei propri poteri, che la ragazza ha prontamente imparato a sfruttare per passare il più inosservata possibile. Ed ecco che la sua pazienza e determinazione vengono ripagate, proprio quando un rift, malamente travestito da Serket, la sceglie tra tutte le altre schiave grazie a questa sua dote speciale che, come se ne avvale in seguito Zrythe, non è l’unica a possedere. È consolante, in un certo senso.
Dal canto suo, il falso Serkt, Ryan, già la ingaggia per la prima missione: ha fatto la sua scelta, lui, e c’ha persino azzeccato. Riconosce la potenza della giovane di Adiannon, e non esita a sfruttarla. Mi piace questo personaggio: gli avvenimenti che hai descritto tra lui e Zrythe sono abbastanza veritieri, le reazioni complessivamente deducibili e assolutamente non-cliché.
In definitiva, wow, aggiorna presto! La suspense che hai instaurato a fine capitolo necessita di essere sciolta. In poche parole, voglio sapere cosa succedere dopo!

Complimenti per la storia, a mio parere non è affatto facile costruire una vicenda su una guerra interspaziale con tanto di alieni provenienti da chissà quali pianeti a chissà quali distanze ed in chissà quale punto dell’universo. Continua così!

Alla prossima,

A.

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Buongiorno Vy u.u
Allora, come promesso sono arrivato - un po' in ritardo, ma sshhhh (io sono sempre in ritardo con le recensioni xD).
Allora, diventiamo seri:
Generalmente è un racconto piuttosto intrigante e anche se non ideato al minimo particolare, funziona piuttosto bene.
I capitoli sono molto scorrevoli, te lo dico perché non mi accorgo nemmeno di leggerli... prima di rendersene conto sono già finiti; il ché ti conduce a quello immediatamente successivo: manipolatrice, tu pensavi a questo xD. Sei stata brava.
A dire il vero non sono stato particolarmente attento alla grammatica, mi hanno coinvolto un po' troppo e... be', buon per te. Comunque non mi pare ce ne siano, la massimo un po' arzigogolata con le virgole questo sì.
Qualche diffettuccio c'è però: credo tu dia troppo poche informazioni sulla struttura della stazione e sull'aspetto dell'ambiente; bada bene, non devi esagerare... ma qualcosina in più non sarebbe guastato.
Altra cosa: ali? Da quello che ho capito aderiscono molto al corpo, ma non lo fai capire molto. Anche perché lavorare sulla stazione, e muoversi nei condotti, sarebbe alquanto problematico con le ali .
Il cibo: questa sono 15 anni che non mangia altro che pillole e tutto d'un tratto si sbafa un intero piatto? Lo sai che in una situazione simile si muore di congestione? Bisogna riabituare il proprio corpo lentamente al cibo, magari attraverso liquidi come minestre molto annacquate.
Zrythe: 3 anni sono troppo pochi... non può davvero aver imparato a vivere, come è difficile che si ricordi qualcosa prima della cattura a quell'età; e che abbia imparato tutto in soli tre anni e abbia vissuto da sola da quando ne aveva sei in quell'ambiente è poco credibile. Non sarebbe meglio alzare di tre o quattro anni l'età di quando arriva?
Infine, no: non sembra una Mary Sue. E la storia mi piace molto, intriga... anche se a questo punto ti puoi permettere di dare qualche informazione in più sull'universo in cui tutto è ambientato.
Bene, io ho finito u.u
Alla prossima,
Aurelianus
(Recensione modificata il 04/02/2015 - 07:35 pm)

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Ciao, eccomi qui. Perdona il ritardo ma ho acceso il computer solo pochi minuti fa.
Allora, che dire? Come inizio è interessante, hai creato una bella ambientazione in poche righe con buone promesse per il futuro.
Non ho trovato errori di ortografia.
Tuttavia, c'è un ma: è un po' cortina, un po' troppo. Ok, hai detto molte cose necessarie... ma è davvero molto molto essenziale, ed è un peccato perché mi sembra molto carina da come l'hai impostata. Magari - non dico un papiro chilometrico - ma l'aggiunta di un paio di altre pagine non sarebbe male, no?
Non riesco nemmeno ad essere preciso come vorrei nel recensire, perché non ho elementi da commentare.
Se non una cosa: rimane un mistero questo universo. Non riesco a capire se questi Serket siano una fazione umana, così come per il popolo di Zrythe, o siano razze aliene umanoidi.
Penso leggerò qualche capitolo ancora: non mi sembra equo altrimenti. i miei capitoli sono molto più lunghi e sarebbe come approfittarmi di te.
E poi mi hai incuriosito. L'obbiettivo, tutto sommato, l'hai centrato.
Aurelianus

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Mi piace.
Mi ricorda un po' gli Hunger Games e le Cronache del Mondo emerso, be' sono tra i miei libri preferiti, quindi siamo a cavallo.
Scrivi bene ti do solo un piccolo consiglio al quale deciderai poi tu se seguirlo
Alla frase <<è da quindici anni>> trovo sia un tantino "parlata" io sostituirei con un sono. Dopo questo piccolo particolare non vedo l'ora di leggere il resto :)

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Eccomi qui e perdonami per il ritardo ma ieri ero distrutta e non sono riuscita a fare nulla ahahahah :3
Bene, devo dire che io non sono molto esperta riguardo alle storie di fantascenza, quindi non ho molti termini di paragone ma la tua mi ha davvero incuriosita molto!
Parto dal fatto che amo questo personaggio femminile in quanto... con le palle ahahahahah e mi piace anche il modo schietto e d'impatto con cui scrivi, così come i tempi verbali che usi perché mi fa sembrare tutto più recente!
Non ci sono errori ortografici ed il testo è scorrevole e di veloce lettura ma c'è un punto in particolare che stona con tutto in cui ripeti, invertendo le frasi "Sono sempre stata nascosta ed è stato un bene" e "E' stato un bene che io sia sempre stata nascosta". Questo è un errore da poco, ma potrebbe appesantire la lettura e in qualche modo "dar fastidio", ma si può risolvere tutto cancellando una delle due frasi in quanto superflue :)
Ecco fatto!
Spero di esserti stata di aiuto e alla prossima :3
S_K *^*

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Fantascienza? Mi hai invitata a nozze! 
Questo è solo il prologo ma sono talmente tanto curiosa che voglio vedere come gestisci una fantascientifica (che per altro adoro, come genere). 
È scritta bene, si legge piacevolmente ed è anche molto scorrevole quindi: complimenti! 
Mal protagonista sembra una che sa il fatto suo, ha agito in modo molto intelligente decidendo di rimanere nell'ombra (altro che le Mary-Sue). 

Non posso prometterti recensioni precise ma questa storia me la leggo ^^
alla prossima, 
Feynman

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Ciao!!
Ma chi è che ti pressa perché tu scriva, non capisco... che gente strana! XD
Possiamo definire il blocco in via di guarigione??
Comunque questo capitolo è tutto giocato sulla tensione di questo viaggio all'interno di condotti e attraverso campi di forza. Dire che ho sudato io al posto suo è un eufemismo, anche perché ero in tram e fra sbalzi e scossoni mi sentivo molto partecipe. Poi il finale, come al solito, mi ha lasciata lì a scorrere la pagina fino in fondo chiedendomi dove fosse il resto. 
In sintesi... non vorrei dirtelo perché so che hai appena aggiornato ma... scrivi! ^__^
Brava come al solito!

"I Serket non usano fotocarta, solo ologrammi; io non potevo certo girare con un oloproiettore, quindi Ryan ha recuperato quel foglio e ha stampato la mappa meglio che poteva. Devo sforzarmi per leggerla, però, perché il foglio di fotocarta era quasi esaurito e i segni sono sbiaditi." dai un occhio ai verbi qui...

 

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La scena del sottovaso è esilarante, sopratutto per il fatto che lo abbandona per mangiare e poi lo riprende come se possa servire!! XD
IN ogni caso ora la storia si delinea più chiaramente. Lei ha dei poteri da Rift (se ho bisogno di dare un nome a qualcosa vengo da te ^__^) e ha trovato il suo "biglietto d'uscita". MA sembra un patto piuttosto pericoloso...
Il tuo modo di scrivere è scorrevole e interessante, rivela ogni volta qualcosa in più rendendo la storia più completa ma aumentando anche la curiosità del lettore (che sarei io-me).
Aspetterò paziente un nuovo aggiornamento, nel frattempo "brava!!".
(Recensione modificata il 21/08/2014 - 09:23 pm)

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