Recensioni per
Spodestato.
di Tully_

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
06/07/14, ore 19:02
Cap. 1:

Ciao!
Sei davvero bravissima questa one shot é spettacolare. Leggerla é stato davvero suggestivo grazie all'associazione con il secondo opening,un'idea geniale. Hai descritto delle immagini molto potenti e usato delle allitterazioni che davvero si confondo e al contempo si esaltano con le note della sigla, ti faccio i miei più sinceri complimenti! Passando alla riflessione e al contenuto ho apprezzato la tua riflessione anche se non la condivido. Non riesco a vedere Light come un pazzo alla fine è vero è consumato dal Death Note, dalla smania di potere e dal desiderio di onnipotenza, ma non credo sia folle o malato. Light incarna il conflitto che dall'alba dei tempi caratterizza la storia umana, è un moderno Adamo che sfida Dio e le sue regole ma ció che innanzitutto lo spinge è un desiderio di giustizia che poi finisce con il corromperlo. Opinioni a parte sei stata bravissima e ho adorato questa oneshot, il tuo modo di scrivere poi così accurato ma mai pesante o pretenzioso mi ha conquistata!
Un bacio

Recensore Master
29/06/14, ore 20:29
Cap. 1:

L'opening parte con un senso d'attesa grazie ai dieci secondi che passano in contemporanea alla lettura del primo paragrafo .
Poi il buio si fonde con l'urlo della canzone, rendendo incalzante il resto della one shot.
Piccolo problema si riscontra nel fatto che la opening è troppo breve rispetto la lunghezza della storia, di conseguenza ti consiglio d'utilizzare la versione completa della canzone, facendolo si perde la fusione della frase "Poi il buio" che è in concomitanza con l'urlo, tuttavia in questo modo l'intera lettura sarà accompagnata dalla sigla.
Questa parentesi ovviamente è solo un consiglio, mi sembrava giusto farne parola.
Tralasciando questo, la storia va dritta nelle preferite. L'ho letta ad alta voce e ho notato come essa ricordi vagamente le note della sigla finale, sembra che il tuo testo sia quasi musicale. Finirà se continuo così che avrò la pagina delle preferite solo con le tue storie ahah
Tornando serie: come ti avevo già accennato ho apprezzato davvero tantissimo l'associazione di ogni immagine alla parola. Hai dato alle sequenze della canzone, apparentemente senza senso, un significato che rispecchia i tuoi ragionamenti e le tue emozioni, ma non per questo che non si avvicini alla realtà che è dell'anime.
Come avevo già accennato non ho una parte che più preferisco della tua fan fiction, perché non ho una parte che più mi piace dell'opening stessa. Adoro tutto d'entrambe.
Parlando della razionalità mi hai portato alla prima ending, parlando di follia mi hai riportato al momento trattato.
Caduta di un Dio o di un umano che fosse, morto per ideali, muore lui in prima persona.
Hai scritto che dentro di sè urlava... ma per cosa urlava? Solitudine, frustazione d'essere un gradino sopra agli altri che sì, è traducibile in superbia, peccato capitale che condannerà la rottura di uno specchio sul quale si rifletteva l'immagine di un Dio, peccato che colui che si rifletteva era un semplice umano.
Rotta è l'immagine di perfezione, Mikami lo ha rinnegato ed ecco che le mani cercano d'afferrarlo. Light è con loro che deve stare, perso nel girone di chi è superbo assieme agli altri peccatori.
E' solito dire che è malvagio chi vuole rivoluzionare il sistema. Se si nasce in un determinato tipo di società ciò che dicono coloro che sono della tua cerchia è la giustizia.
Light cammina contro corrente, come si vede nella seconda ending, lui è colui che vuole portare al cambiamento. Rivoluzionario nato nell'epoca sbagliata. Pseudo Dio di un mondo che in realtà vuole il suo stesso sangue.
Adoro ogni tuo scritto, mi porta a riscoprire tanti piccole parti di un anime che amo nei suoi difetti e nelle sue bellezze.
Questa è sicuramente una delle perle del fandom .
Ringrazio te per aver scritto qualcosa di simile, non sarà l'unica volta che leggerò questa one shot, anche perché amo la cadenza delle parole e l'intonazione che, mi ripeto, è simile a quella dell'opening.
Complimenti per questo scritto. Credo di non avere più nulla da dire.
Alla prossima!