Ciao Fox! Qui vediamo il tuo personaggio intento a fare l'arrosto di ragazza... beh, non so se sia commestibile XD ma di sicuro ha molte manie megalomani: sono il tuo Dio, credo nell'inferno... e quanti blabla -_- però ecco, è un sintomo di cosa fatta bene, ecco perché ho apprezzato anche questa seconda drabble, che immagino sia di cento parole anche questa, no? Ad ogni modo, il modo in cui uccide è davvero originale. Ha ragione: la morte tramite combustibile non solo è facile, ma anche un cliché abusato u.u ecco perché morire con un fiammifero
fa molto più Noir :D e un'altra vittima è andata! Alla prossima!

Ciao Fox, è un piacere ritrovarti in composizioni così particolari e difficili come le drabble. Anche il tema che hai scelto di trattare non è affatto semplice, ma devo dire che ci sei riuscita benissimo. Le tue righe trasudano forza ed eleganza, follia, ma anche ordine in un certo senso...
ci mostrano una mente deviata ed il suo pensiero e non era affatto semplice!
Ho apprezzato davvero molto il tuo lavoro, se posso permettermi l'unica parola che per me stonava è quello Cherie finale che personalizza forse un po' troppo la donna che dovrebbe essere mero mezzo per l'appagamento del bisogno deviato del protagonista.
Davvero brava comunque, alla prossima, Mivi ^^

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Come piromane, questo testo è una delizia
come lettrice, sono molto stupita: è poesia ma in fondo non è così. È qualcosa di diverso, è una canzone, forse, ma è molto tanto bello
Potrei giurare di aver sentito lo screpitare delle fiamme
e poi "credi in Dio?"

Ciao Fox,
non mi sono mai avvicinata ad una raccolta di drabble, perché... in vero non so. Forse la mia logorrea estrema mi porta a non amare il breve, ma tu mi hai fatta largamente ricredere.
Questa seconda parte mi hai fulminata.
Davvero, davvero complimenti.
Hai una grandissima abilità lessicale e grammaticale, una fortissima connotazione atmosferica, musicale e anche estetica.
Sai, per deformazione professionale io vedo moltissimo in colori ed immagini e tu hai dei colori fortissimi.
(Oh, non dirlo a Malaria che è l'unica a cui ho detto che ha dei colori stupendi nelle storie che se no è gelosa.. shhh. Poi siamo pure insieme a Figonville ormai U_U).

Il colore del sangue e della carne arsa, il nero, il rosso, il biancore dell'iride spalancata dei due soggetti, tutto questo lo vedo e lo vedo in pochissime parole.
Splendido, sublime.
Continuo a leggere.

Un saluto,

Sorella Grimm
(Recensione modificata il 02/07/2014 - 07:25 pm)

Donna credici perché Dio è il fuoco.
Sale dal basso e intossica i polmoni. Ho sentito questo fuoco bruciare mentre leggevo, l'ho sentito risalire e corrodere la mia pelle creandovi sopra pustole di sofferenza e dolcezza.
Complimenti, in 100 parole hai dato fuoco a questa malattia, a questo bisogno. Complimenti ci vuole così poco, un fiammifero per riuscire a incendiare nella lettura, eppure pare ed è sempre tanto e irraggiungibile.

E' la primissima volta che leggo questa storia e già mi piace abbastanza,anche se ancora non ho capito molto bene chi è il protagonista principale e la trama del racconto,però scrivi molto bene. Il tuo stile di scrittura è scorrevole e leggero,me gusta assai. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!Bye Bye!

Cara volpina, seriamente... HAI INTENZIONE DI TENERE UNA MENTE DEL GENERE RACCHIUSA SOLO NEL MONDO DELLE DRABBLE?
(da notare il maiuscolo che potrai proprio identificare come una richiesta piuttosto imperativa.)

Davvero, Ale, è solo la seconda drabble ma sei riuscita a ricreare un profilo mentale maledettamente perfetto, con i suoi punti di forza, le sue ossessioni e le sue raccapriccianti caratteristiche. Per chi come me scrive principalmente noir, sa perfettamente che dietro questi tuoi versi non c'è un'idea casuale di un omicida. Io vedo un certo impegno da parte tua, la tua ricerca, le tue informazioni e anche la tua scelta di tendere verso una determinata categoria di omicida seriale. Perchè, davvero, per quanto siano poche righe, ci vedo un grande impegno da parte tua, cosa che oltretutto mi fa apprezzare molto di più questa tua opera.

Non mi prolungherò, non farò riflessioni azzardate proprio su di lui ma attendo di leggere il resto <3
(ah, finisci nelle preferite.)

Mi basta una parola per descrivere quello che ho letto finora: sublime.