Recensioni per
Guardali, quegli occhi
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/06/15, ore 18:01

Recensione premio

Ho sempre pensato che Tobias usasse la violenza su Eileen, quindi mi trovo d'accordo col tuo punto di vista. È interessante leggere qualcosa su questi personaggi poco sfruttati/dimenticati/trascurati, specie se la lettura si rivela così ben impostata. È straziante, ma perfetta, la descrizione degli occhi di Eileen accostata al detto "gli occhi sono lo specchio dell'anima"; credo si sposi alla perfezione con la scelta di questa donna, ovvero di lasciarsi andare.
"Vedrai in loro il candore dell’anima tua innamorata insozzato da grosse mani che percuotono, dalla gelida lingua che maledice."
Questa frase in particolare te l'ho citata per complimentarmi con te: hai una padronanza del lessico notevole, le immagini che trasmetti sono vivide, forti, ma non esagerate o eccessive. Per quanto la frase sia bella, però, ho dovuto rileggerla un paio di volte per capire che 'dalla lingua' faceva a sua volta riferimento al verbo 'insozzare'; al tuo posto sostituirei la virgola dopo 'percuotono' con la congiunzione 'e'. A parte ciò ho apprezzato tantissimo la tua lettura, proprio perché hai saputo raccontare di violenza in maniera efficace senza risultare banale. L'impaginazione centrale del finale è azzeccata e poni l'accento sulle sole parole su cui dovresti porlo. Complimenti per la cura, la particolarità dello stile e la capacità di emozionare. Grazie per avermi consigliato la lettura.
(Recensione modificata il 07/06/2015 - 06:02 pm)

Recensore Master
28/02/15, ore 16:46

[Recensione premio primo classificato al contest Wow le edite!]

Non si legge molto su questo personaggio ed ero molto curiosa di sapere cosa avresti scritto di lei. Anche io ho sempre immaginato una coppia così: lei innamorata e succube e lui violento e stro***o, ma la Rowling aveva dato chiari segno [ mi spiace per Piton :(]
Lui non è innarato, ma neanche lei, mi sembra. Sembra più una specie di ossessione, abitudine, quasi come se ne fosse succube. Devo dire che mi lascia un po' triste e amareggiata. 
Davvero molto profonda e in pochissime parole, complimenti, sono sempre più ammirata

Recensore Master
19/09/14, ore 23:42

Ciao cara!
Eccomi di nuovo qui a curiosare.
Beh... di solito sono più effervescente, ma questa storia mi ha lasciata così amareggiata che penso ci voglia del contegno anche nella recensione.
A partire dal fatto che abbiamo esattamente la stessa visione della coppia (lei sottomessa e tristemente innamorata, lui il prototipo del marito violento), trovo la tua storia bellissima.
Mi piace come è scritta, così sottile e mai esplicita, eppure cruda. Mi piace che tratti un tema così attuale e troppo spesso scontato. Mi piace il modo in cui hai tratteggiato il non-amore di lui e l'ossessione di lei. Non me la sento di chiamare quello che la lega a lui amore, perché sono fermamente convinta che sì, l'amore ti faccia passare sopra a tante cose, ma a questi livelli smette di esserlo, dopo un po', solo ci vuole del tempo per capirlo, per accettarlo. Noi donne abbiamo sempre bisogno di farci un sacco di domande, quando tante volte non ci sono perché, ma soltanto mostri.
Sappi che ho letteralmente adorato questa frase: "L’aguzzino non può condividere il tuo amore. I mostri non provano niente, niente, neanche l’odio.". E' terribile, vera e terribile. Spiega perfettamente, in poche parole, il personaggio di Tobias. A volte non c'è un motivo, a volte i demoni dentro di noi portano a questo, a una violenza automatica. Nemmeno ti sembra di farle del male, se alla fine lei non piange nemmeno più.
Davvero tanti complimenti, Rosmary. Questa storia è bellissima e di una profondità che fa riflettere, che commuove e amareggia al tempo stesso. Non so come tu faccia ad esplorare in modo così completo, e con poche pennellate, delle realtà così difficili... non vorrò mai più sentirti dire che non sei adatta a scrivere di queste cose.
Sei fantastica!

Un bacio e alla prossima,
Mary

Recensore Master
27/07/14, ore 17:36

Avevo capito immediatamente quale messaggio volevi mandare con questa flashfic, e che volevi appunto denunciare la violenza contro le donne.
Non sappiamo poi molto del carattere di Tobias ed Eileen quindi direi che hai fatto benissimo ad inserire l'avvertimento OOC. Se non avessi spiegato tu perchè lo hai inserito, secondo la tua visione personale, credo che te lo avrei fatto notare io, ti avrei domandato il perchè! ;) Eh eh, sei sempre attentissima!
Infatti secondo me Tobias non era tanto violento con la moglie, non so perché... sarebbe stato troppo facile per lei sbarazzarsi di lui con la magia, e anche il piccolo Sev, non lo avrebbe tollerato a lungo. Dalla frase che ha detto a Lily "Odia la magia, odia praticamente tutto" a me ha fatto sempre immaginare più il fatto che fosse un apatico brontolone e zotico più che un uomo eccessivamente violento con la moglie. Quindi direi che l'avvertimento OOC che spiega la tua visione è perfetto per farmi immergere ancora di più nella storia.
Potrei riportarti ogni frase che hai scritto perchè ognuna credo sia perfetta per descrivere l'orrore, la disperazione, la delusione, la rassegnazione che si prova avendo un compagno del genere. La frase finale centrata, poi, sembra quasi una poesia, una poesia di dolore.
Inutile dire che ho ammirato ciò che hai scritto per denunciare questo tipo di violenze, che io punirei molto più severamente di come faccia la legge italiana in realtà, e ogni tipo di frase che ha fatto comprendere la sofferenza della povera Eileen.
Bravissima, è stata davvero un'idea originale e resa in mondo splendido con due personaggi azzeccati.
Brava brava, cara! Kiss! ;)

Recensore Junior
14/07/14, ore 04:39

Non penso sia stato tempo sprecato, il tempo non si spreca mai scrivendo. Ed evidentemente, tu riesci a farlo davvero bene. Sinceramente non so perché abbia letto questa flash, dato che il personaggio non mi suscita interessa, probabilmente è stato perché tu sei fra i miei autori preferiti; per fortuna! Non mi sono affatto pentita di averla letta, le storie brevi mi piacciono proprio perché incisive e tormentate, a volte non sembrano avere senso anche se, in fondo, ce l'hanno. Complimenti per il modo in cui scrivi e per il lampo di ispirazione. Un abbraccio,
Elisewin