Recensioni per
So Baby, Be Mine - Color of my soul
di FairLady

Questa storia ha ottenuto 72 recensioni.
Positive : 72
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/03/19, ore 15:34

È un racconto molto dolce e familiare e anche realistico vista la passione di Michael per l’antiquariato...complimenti!

Penso che proprio in questi giorni per l ennesima volta abbiamo avuto la dimostrazione di cosa é accaduto e ahimé continua a succedere. Le false oscenitá scritte nero su bianco..a presto. Grazie.

Recensore Master
05/04/16, ore 17:23

Allora. Io questa recensione l'avevo già scritta per almeno metà, ma mi si è cancellato tutto e non ho idea di come. A un certo punto, ho aperto la pagina della recensione e non c'era più niente... quindi sarò probabilmente breve, magari anche un po' telegrafica — o magari no, ché con me non si può mai sapere, alla fine.

Ti avevo scritto che c'è una cosa che voglio farti notare. In positivo, chiaramente. Avrei voluto parlartene già prima, ma poi finivo sempre a fare recensioni di lunghezze imbarazzanti e questo dettaglio dovevo tenermelo per tempi migliori. Oggi è un tempo migliore... si spera.
I tuoi capitoli hanno quella che si definisce un'impronta. E, seguendoti da tanto tempo, posso dire di averla vista crescere, formarsi e quant'altro. Ti spiego: hai sviluppato uno stile particolare, un tipo di contenuti particolare, un modo di esprimerli particolare. E, in ultimo, anche una formattazione particolare. Quindi, i tuoi capitoli sono te al cento per cento, e se dovessi leggerti (io, ma anche altri, ne sono sicura) senza sapere che sei tu ti riconoscerei comunque.
Questo va detto, ché è uno di quei goal da raggiungere e sono lieta di comunicarti che l'hai raggiunto v.v

Ora, passiamo al capitolo. È molto introspettivo (non che gli altri non lo siano), tende un po' a ripetere gli stessi concetti ed è giusto così, visto che si tratta dell'attesa che precede l'incontro. È molto bello perché si esplora l'ambiente di Michael, le tante persone che gli stanno attorno — anche se solo di nome, è un modo per addentrarci nel suo mondo più o meno insieme ad Aura, forse un paio di passi più avanti, ma neanche troppo —, e contemporaneamente Aura ha un suo modo per entrare a farne parte, ché fa amicizia con Miko e ci dice più cose su di lei.

Come possa non piacerle molto la musica, però, proprio non mi riesce di capirlo. Ed è anche un po' una beffa... tiè, Auralee, ti sta bene. Ti meriti un musicista, così magari impari qualcosa v.v

Poi c'è il momento del ricongiungimento, che è come un'epifania per entrambi: capiscono che sono stati due idioti a riempirsi di seghe mentali in quel modo, che si è trattata solo di una terribile congiunzione astrale che li ha voluti separati. Ma non loro, loro vogliono stare insieme e se lo sono dimostrato per l'ennesima volta.
Spero che questo concetto rimanga nella loro adorabile testina di vitello da qui fino alla fine della storia — quella di entrambi, eh, perché il signore li fa e poi li accoppia v.v

Bene... anche per oggi ho finito. Ti va bene che mi sia uscita una reccy bella lunga nonostante l'inconveniente.
Adieu ♥

Finalmente....ogni tanto controllavo se aggiornavi. Che bello. E complimenti ancora. È una storia dolcissima...piena di sentimenti che in ogni capitolo si provano...fai emozionare...sei bravisssssima. Ma adesso non vedo ora di leggere dopo due mesi l incontro....anche se le notizie delle violenze cambieranno tante cose. A presto. A prestissimo.

Recensore Master

Che bel capitolo all'insegna del bad timing!

Mi piace perché è molto reale: capita spesso, nella vita comune, che il tempismo sia completamente avverso... in questi casi, non tutti hanno la costanza di perseverare — Aura, a suo modo, non ce l'ha nemmeno lei e rappresenta la componente "normale" della storia. In effetti, corrisponde proprio a questa categoria, in tutto e per tutto.
Michael, invece, ha fatto del "don't give up" una specie di mantra, vero? E mi piace che sia lui a dribblare gli ostacoli per arrivare dalla sua bella (anche perché, pensandoci, gli ostacoli di Aura sono gli stessi di Michael, solo visti dall'altra prospettiva... come un elefante nel mezzo, anche se gli elefanti sono un pochino più simpatici di tutti questi spremi-Michelino che hai inserito nella storia).

Infine, vorrei dire due parole su Miko, che probabilmente è il mio personaggio preferito.
(Non gliela dai una donna anche a lui, più avanti? v.v)
Mi sembra... anche lui un elefante! Però non per gli stessi motivi citati poco più su: lui è enorme — e deve ringraziare questa caratteristica per avergli permesso such a job — ma è calmo, pacifico, sebbene all'occorrenza sia tenuto a risvegliare una grande forza... e il sangue freddo.
Ma sono sicura che, come amico di Michelino, si diverta di più a fare il suo Cupido. Anche se lo fa scarrozzare qua e là per mezza Cali (oh, Cali...) no, non la Cali colombiana, sono sicura che sia la parte che preferisce. Bravo, Miko, ti vogliamo un super bene ♥

Scusami per questa recensione davvero striminzita... non ho idea del motivo per cui mi sia uscita così, e sto andando abbastanza in paranoia, per cui per favore non pensare che sia colpa del tuo capitolo.
Avrò studiato troppo o.o

Cià ♥

Recensore Master

Ci sono un sacco di cose che vorrei recensirti, e mi sento male al solo pensiero, ma direi che questa storia qui ha la priorità. Oggi ti serve un po' di ispirazione per finire il capitolo, mi hai detto, così cerco di vaneggiare quel tanto che basta per darti la spintarella.

(Ti ricordi quando ho recuperato tutta Something for the pain? All'epoca mica lasciavo recensioni così... mannaggia, ero molto più veloce!)

"Los Angeles, la città degli angeli."
Eh... già che mi cominci così. Sai il valore affettivo che ha Los Angeles per me, sebbene sia pacchiana e in degrado e tutto quello che vuoi. E io non posso proprio farcela a leggere una frase così alle 8:52 di mattina, dammit!
Quindi la ignoro e passo oltre xD

Leggendo le prime righe mi è venuta in mente una domanda: ma quindi i genitori di Aura — brother a parte, ché abbiamo visto che lui ne sa un sacco — non hanno mangiato la foglia? Non sono insospettiti né altro? E pure il fratellino (sì, hai capito, non mi ricordo il nome sul momento, lol) non ha insistito, non ha fatto due più due quando ha visto Michael e gli occhi a cuoricino di Aura? Possibile? Voglio un missing moment in stile sit-com, per cortesia: questa famiglia di spostati ha il suo bel potenziale, ahaha!

Plus, Michael è uno stalker. Non per le telefonate, no, ma proprio perché sa esattamente quando Aura torna in città e tutto il resto — vabbè, magari glielo ha detto lei, però, sai, è un po' creepy lo stesso... visto che io ero abituata a Slash che non sapeva manco dove fosse lui, figuriamoci le ragazze che gli interessavano xD
Oddio, lo amo, voglio tornare a scrivere su Saulie.
Sto degenerando, sorry.
Comunque, dicevo: Aura nemmeno se ne accorge di questo stalking, è troppo innamorata... e la cosa non è un bene (questa però è una considerazione generale, non riguarda strettamente la tua storia). Michelino è una brava persona, non le farebbe del male, però è un po' preoccupante vedere come la gente innamorata non si accorga del potenziale pericolo, del soffocamento causato da gente che sa dove ti trovi, che ti telefona in ogni dove, che dichiara dipendenza da te e... non so, sarà che tengo troppo alla mia libertà, ai miei confini e al mio potere decisionale, ma queste cose mi spaventano da morire.
Scusa, sto gettando una cappa nera sulla tua storia, e di certo non aiuto la tua ispirazione >.<

Passiamo ad altre cose più o meno felici: ho avuto l'impressione — e probabilmente l'avrò a lungo, durante la storia — che tu stia passando un messaggio specifico, ovvero quello dello sfruttamento di Michael come animale da palcoscenico e non come persona.
In questo capitolo si vede bene, perché tutta la sua troupe si è messa d'impegno per bloccare ogni possibile interazione con Aura; probabilmente, dato il colpo di testa fatto a Capodanno, si sono spaventati all'idea che una donna possa togliere l'attenzione di Michael Jackson per il proprio lavoro — che è una grandissima scemenza, perché uno come lui, che dedica all'arte ogni fibra del suo essere, non potrà mai essere distratto a tal punto da tralasciare il resto. Certo, magari qualche tappa in meno, qualche tempo più prolungato... cose che solo una persona potrebbe decidere, non la trottola che si fa comandare a bacchetta da chi deve spremerlo per fare i suoi soldi.
Ah, lo showbiz!
Ed è parecchio triste come cosa, ma penso anche che sia vera... e Michael ne sa, ché da giovincello si trovava nella stessa, identica situazione.

E credo che il bello della sua relazione con Aura — come lui stesso confessa a Liz — sia proprio questo: come dice Vasco Brondi, "con me non devi essere niente". Lei lo fa sentire un essere umano, gli permette di togliere la maschera, di rilassare le spalle, di non preoccuparsi del ritardo o di tutte quelle cose che lo mettono sotto pressione durante tutti i giorni della sua vita.
Chissà che mal di testa... ci pensi mai? Io ci vivo col mal di testa, e pure tu, e spesso mi chiedo come tutta questa gente possa sopravvivere. Poi, "ah, tutta quella gente lì si droga... i soldi..." e io vado in bestia.
Quando smetteranno di esserci tutti questi pregiudizi, al mondo, sarà sempre troppo tardi.

E con questa me ne vado.
Tante coccole,
Chara

La fomentatrice di ispirazione è arrivata a fare rapporto, guidata dall'infallibile mano del fato v.v
Sto vaneggiando.
Bene, ciao, Fair! Come stai? Come stanno Aura e Michelino? Adesso te lo dico io.

La prima scena del capitolo, lo devo ammettere, mi ha fatto pensare a Dawson's Creek e io non è che guardassi molto Dawson's Creek, però me lo ha ricordato lo stesso. Non so, sarà l'atmosfera così tipicamente americana, il portico e la notte invernale... è una bella immagine, molto romantica e al contempo rilassate. Sebbene nessuno dei due, qui, sia rilassato.
A parte che avere Miko lì a fare l'avvoltoio probabilmente irrigidirebbe chiunque... come se il freddo non fosse abbastanza, lol.
Comunque, stavo pensando che questi due hanno un po' paura delle etichette: se ne stanno lì, abbracciati a farsi le coccole, però Michael si irrigidisce se Aura parla di "fidanzato", quando era solo palesemente un modo di dire. Suvvia, ragazzo mio, togliti il palo ché hai trovato una brava tusa! Avercene di donne così... soprattutto se sei Michael Jackson e i tuoi soldini attirano le donne come il miele gli orsi (non le api, ché le api di miele ne hanno in abbondanza).

Ecco, nel frattempo sono passati tre quarti d'ora, ho fatto cose e mi sono persa il filo del discorso.
Sai, però, che ci vuole poco a farmi prendere in odio la gente... e questo John non farà una bella fine, se continui a fargli fare il guastafeste. So benissimo che fa il guastafeste per lavoro, che non si diverte (o sì?) a cazziare qualcuno che potrebbe prenderlo a schiaffi e farlo finire miserabile sotto un ponte; però non lo sopporto, e se non si dà una calmata gliela faccio dare io. Siamo umani, no? Michelino è umano, no?
E allora umanizziamoci come gli anticorpi!
Sono contenta, comunque, che in un ambiente vagamente ostile come quella che dovrebbe essere la sua casa ci sia Liz (io non ho idea di chi sia... lo sai, vero, che sono ignorante?): the only light in the darkness, insomma. Mi piace troppo infilare questa frase ovunque. Ah, SkyeWard.
Dicevo, sono contenta che ci sia lei a dare una spalla a Michael, ché poveraccio è in crisi sentimentale e gli fanno fuoco incrociato pure sul lavoro. Insomma, un gommone in questo mare in tempesta serve pure a lui, anche se è Michael Jackson.

Bene, molto bene. Sto iniziando a parlare una lingua che non è molto simile all'italiano (ha un po' del coatto), per cui forse è meglio se la tronco qui. Sono consapevole di averti lasciato una recensione brutta e piena di scemenze, ma confido nella tua capacità di purificare la massa di roba che ti ho propinato per trovare l'analita.
Scusa, analisi 3 mi fa malissimo e schifissimo.
Ci vediamo presto, con il prossimo capitolo. Coccole ♥

P.S. E ricordati che il BonKai è canon.

Recensore Master

Stavo rileggendo le altre recensioni ricevute al capitolo scorso — in realtà per controlalre la mia, ma poi è sfumato tutto — e ho visto che, sebbene molto più brevi (colpa mia, lo so), sono forse più intelligenti. Io sto davvero delirando ultimamente xD
Un'altra cosa che ti dico al volo, sperando poi di riuscire a sintetizzarmi almeno a questo giro, è che ho visto che hai ingrandito leggermente il font e l'ho gradito un scco: volevo dirtelo già da ieri, ma poi tra una cosa e l'altra ci mancava solo che aggiungessi altre parole deliranti. 

Non avevo pensato al fatto che Aura avesse conosciuto Michael "solo" come persona, e non come artista. Insomma, quando metti a fuoco un essere umano e poi ti accorgi che ha anche un lato da tigre Giuggi non fare battute, Giuggi non fare battute, ti prego diventa più difficile rapportarsi a lui: ti senti inadeguata, perché non è da tutti relazionarsi a una tigre senza rischiare la sopraffazione. O l'amputazione di qualche arto — sperando, almeno, non la testa.

"In quel momento avrebbe voluto scoprire quanto potessero essere forti le sue braccia..."

YEAH! Ha trovato l'ormone! Grandissima Auralee, sei una di noi. Sapevo che non potevi essere così buona e cara, sapevo che c'era sotto sotto quell'occhietto malandrino. Adesso sono più felice, perché la riconosco come donna e non come automa, e non posso fare altro che godermela mentre precipita nel baratro e finisce annegata nella sua stessa bava. A meno che Michelino, sai, con tutta la sua carità e beneficenza... sì, sono sicura che lo farà. Però il rating è giallo. Che noia sei v.v


Però sto provando molta empatia per Michael in questo momento: come dicevo prima, nella scorsa recensione, lui è un perfezionista e i perfezionisti non amano il caos... ma i sentimenti, soprattutto quelli forti, sono letteralmente il caos, e lui sta annaspando. Credo sia per questo che anch'io evito le situazioni che possano invischiarmi sentimentalmente, e quando me le concedo sono esclusivamente a senso unico: il flusso unidirezionale è molto più semplice da gestire, ed è decisamente più ordinato. #sonopazza

Comunque, li ammiro per questi contatti così delicati, davvero. Si amano alla follia, praticamente — di quell'amore insensato che capita una volta nella vita, se capita — eppure riescono a starsene lì ad abbracciarsi con calma, a fare le cose timidamente. Come fanno a non travolgersi? Come fanno a non pensare: "se sparisse domani, io non avrei vissuto al meglio il poco tempo che mi è stato concesso"?
Non lo so, io con le emozioni umane ho sempre avuto dei problemi: infatti, mi trovo bene solo con l'odio perfettamente espresso della mia gatta.

Bene, bene, sono molto curiosa di vedere cosa ti sei inventata... è da troppo che non ti leggo, porca pupazzola. Però sono già le 9:33 e questo è malissimo, visto che non ho ancora lavato i denti e sono già in ritardo con l'ultima mattinata di studio. No. Zitta. Niente ansia. Zitta.
Torno domani... no, domani mi sa di no. Oddio, chissà quando torno adesso!

Vabbè, aspettami ♥

Recensore Master
25/02/16, ore 09:02

Bonjour! Bonjour! Bonjour! Ecco il fornaio con il suo vassoio, lo stesso pane venderààà...
Scusami, ti ho già detto che non ho dormito... poi domani è il giorno della verità, e so di andare incontro a decapitazione più o meno certa, per cui... ah, lasciamo perdere. Sto solo impazzendo.

Prima di partire con la reccy più o meno seria — sempre che ne sia capace, oggi —, volevo fare una considerazione: le prime due righe mi hanno stordita, perché le hai evocate davvero in modo vivido e realistico. Si vede che ami viaggiare, perché il dondolio dell'autobus e la città addormentata sono due cose tipiche di quando si viaggia, e chi non ama farlo — chi non ama farlo in qualsiasi situazione, testa in giù e pullman pulcioso compresi — non si rende conto della bellezza di questi dettagli. Ci tenevo a dirtelo, perché mi hai fatto venire una voglia immensa di prendere e andare ♥
Sebbene, insomma... questa screanzata se ne sta andando da Los Angeles. Sai come la penso: biglietto di sola andata per la mia patria oversea.

Ora, passiamo alla parte critica: questi due stanno sul divano, mani nelle mani, ginocchia contro ginocchia, occhi negli occhi, avvolti dal profumo di Michael... e questa vuole abbracciarlo? Ci credo che non ha esperienza con appuntamenti e relazioni, qualcuno le ha rubato l'ormone!
D'accordo che magari è piena fin qui di timore reverenziale e adorazione-con-bavetta, però un minimo... non le cade l'occhio? Non dice nulla del profilo della mandibola e tutto il resto? Aura, perdinci, mandaci un segno!

Sempre rimanendo sui dettagli, ché ormai non so recensire in modo generico — spero non sia un male, in ogni caso attendo una tua risposta e poi, eventualmente, mi modifico —, una cosa ho visto: Auralee. Quest'uomo è un perfezionista, vero?
Ricordo Saulie che diceva: "Aveva affittato studi di registrazione in tutto il Paese, perché, ehi, lui era Michael Jackson: l'ispirazione sarebbe potuta giungere in qualunque momento."
Credo, in realtà, che fosse una mezza critica, visto che Slash è sempre stato molto semplice — un pensiero alla volta, una canzone alla volta, non si passa alla canzone dopo finché non si mette un punto a quella prima, ma soprattutto si registra quando si è deciso... credo, in realtà, che questa maniacalità gli ricordasse Axl, perché somigliava più a un essere viziato.
Sicuramente anche Michael aveva la sua parte, ma dal modo in cui lo descrivi tu traspare solo il perfezionismo in quanto tale perché, banalmente, i suoi soldi potevano permetterglielo. Anzi, il fatto che lui chiami Aura col suo nome completo, quando nemmeno il narratore lo fa, mostra tutto ciò come una sua predisposizione al perfezionismo. Mi sbaglio?
Ad ogni modo, sai che devo piazzare Slash dappertutto — anche se, e ci tengo a sottolinearlo, in questo periodo sono arrabbiata con lui —, però dovevo farti questo discorso perché ho visto "Auralee" e mi è praticamente saltato in testa come un cazzotto. Spero di essere stata comprensibile, ché ormai ho dei dubbi su me stessa.

Ti sei ispirata a me per la vita sentimentale di Aura, vero? Mi ferisci, non puoi sbandierare in giro la mia totale incapacità di costruire relazioni v.v
Però mi riconosco molto nei suoi pensieri: questa poverina ha lavorato tutta la vita per andarsene a Los Angeles da una cittadina sterile e, quando le capita di tornare, scopre che le sue amichette hanno abbassato il testone e si sono accontentate del primo ragazzo di paese che hanno pensato di poter raggiungere. Non so se li abbia fatti con te o con qualcun altro questi discorsi, però mi toccano davvero da vicino. E mi fanno incazzare a morte, perché ce n'è davvero a bizzeffe di gente che mette i paraocchi e si accontenta così. Quindi: go, Aura, sii la paladina dei sogni realizzati!

Concludiamo la recensione con un po' di acidume, posso? Che pressa, le sta facendo stalking fino a casa xD
Io sono una di quelle che vogliono le distanze, ma se il tizio con cui mi sono vista un paio di volte si presentasse a casa mia con il preciso intendo di curiosare nella mia famiglia — perché è questo che sta facendo Michelino, suvvia — io fuggirei a gambe levate. Ma no, Aura lo ha etichettato come "personalità fanciullesca", ormai, e quindi gliela perdona perché i bambini sono curiosi. In effetti, credo sia un bene, altrimenti il quarto capitolo sarebbe l'unico, lol
Le concedo anche di considerarsi innamorata: quando si passa una notte intera a parlare e a raccontarsi cose (sebbene Michael non abbia detto niente di sé per davvero, sospetto... e ci sta, perché qualcuno con una grande vita e una grande esperienza deve passarne di tempo prima di riuscire a scalfire la superficie) si è ubriachi dell'altro e... insomma, ho gradito.
A parte lo stalking. Sorry ♥

Sorry anche per la recensione, credo che se invece di scrivere qui avessi scritto su word avrei concluso un altro capitolo .-.

Recensore Master

Stavolta provo a impegnarmi, faccio la seria e non ti riempio di scemenze... mi sembrano quasi fuori luogo, data la "solennità" con cui scrivi i capitoli. Spero che anche più avanti, quando arriverò ai capitoli scritti a fatica, non si perda questa vena perché ha un qualcosa di trascendentale, forse onirico. Non lo so, ma è bello... non sono a mio agio, perché non posso fare la cretina, ma è bello.

Mi piace molto la parte che precede l'arrivo di Michael: Aura è una mezza sfigatella, però ha ribaltato il suo armadio per niente... sono contenta che, alla fine, tutto quel suo trafelarsi appresso ai vestiti si sia risolto con la conclusione che tutte dovremmo raggiungere: "essere me stessa è l'unica arma che possiedo". Ed è vero sia in senso positivo che in negativo: se piaci, devi piacere perché sei te stessa; se non piaci, a maggior ragione, devi poter riflettere su quello che sei e chiederti se valga la pena cambiare per qualcuno che non ti vuole.
Spero non sia il caso di Aura... sono abbastanza sicura che questi due siano più cotti del riso rimasto a bollire un'ora e mezza, ma la mente delle donne fa brutti scherzi — quasi quanto quella degli uomini, ma loro la usano poco e quindi statisticamente gli scherzi sono minori v.v — e non vorrei che lei si lasciasse trascinare nella propria downward spiral personale.
Probabilmente lo farà. È una donna.

Comunque, ci sono rimasta molto male: perché Michael è arrivato in ritardo? Voglio saperlo! Sarà che non mi sono mai trovata davanti qualcuno in grado di farmi provare sensazioni simili (e, di solito, se qualcuno è così puro e innocente and stuff non provo nemmeno sensazioni simili lol Chris), ma io gliel'avrei fatta pesare un sacco. Meno male che non ha un appuntamento con me 'sto povero uomo, altrimenti... mamma mia, non oso immaginare. Poverino xD
C'è anche da dire che lui si sa far perdonare: di quel regalo probabilmente è costato di più il pacchetto del contenuto, ma è anche vero che ha portato a sciogliere l'imbarazzo, a tanto divertimento e a un passo avanti nella conoscenza — o, se non altro, nella confidenza. —, per cui glielo perdoniamo.
Però, lo preciso, un regalo del genere non lo vorrei: non posso nemmeno mangiarlo, ahaha! Però, sempre meglio della scopa elettrica.
Tanti cuoricini per la dichiarazione finale... dai poeti, dagli artisti, da quelli che fanno delle parole la propria arte e il proprio guadagno c'è da aspettarselo, però immagino che Aura sia un po' intimorita. Lei, persona normale, che si sente travolgere da questi paroloni. Torna il discorso sui complessi che ti facevo all'inizio della recensione. Spero che resista la nostra ragazza :3

Bene, sono le nove e mezza... i libri mi aspettano. I'll come back — come una minaccia. ♥

P.S. "Lui le sorrise – dio quanto gli era mancato quel sorriso, quanto la faceva sentire felice..."
Ti dispiace se ti faccio le correzioni via reccy? Sono talmente poche che non arriverò mai alla bandierina bianca o arancione, però se te le faccio via messaggio ti perdi la sorpresa. E perdi anche il riferimento al capitolo.
Comunque, quel "gli" dovrebbe essere un "le", visto che è Aura la persona a cui si riferisce.

Recensore Master
24/02/16, ore 09:03

Ho pensato una cosa: se ti recensisco finalmente tutti i capitoli che ti devo recensire — e guarda che non sono pochi, mannaggia a te —, magari la smetti di cazzeggiare davanti alla pagina bianca e butti giù quelle grame parole che le tue lettrici aspettano con la bavetta. E guarda che hai più lettrici di me, per cui se le accontento io non vedo perché non dovresti farlo anche tu v.v
Sono un genio del male, vero?
Sappi che cercherò di fare in fretta, perché ho diverse cose da fare *coff coff studiare coff coff* e perché se ti rivolto tutti i capitoli come mi capita di fare ultimamente quando recensisco diventa un problema, e ti faccio una recensione al mese per quanto la cosa diventa sfibrante.

Be', la signorinella s'è invaghita e a questo punto mi chiedo: possiamo biasimarla? A parte il fatto che — te l'ho detto anche nell'altra recensione, me la sono riletta — io ho un debole per le persone che "compro tutto!", penso che quando sei in crisi col lavoro e qualcuno ti fa un assegno del genere ti venga anche voglia di aprirti più umanamente verso di lui. È come se... non so, con quei soldi ti desse l'occasione di continuare a fare quello che ti piace tanto. Ed è bello, al di là dei soldi, e ti senti legittimata a spingerti un po' verso lo stalking per capire se la crush che ti ha preso sia giustificabile o meno.

Ah, il Santa Ana! Tu lo sai che io e Los Angeles abbiamo un rapporto tipo quello di Aura e Michael, vero? Cioè... quello che hanno in questo secondo capitolo. Lei gli gira attorno, fa la stalker, e lui glielo fa annusare le fa tirare la gola. Mi sento molto empatica verso di loro proprio per questo motivo. D'altra parte, la grandezza raggiunta negli anni da Michael assomiglia a quella della mia destinazione di vita v.v

Btw, questi due sono due ragazzini... eppure hanno una certa età. Spero che la faccenda diventi un po' più adulta più avanti, perché altrimenti ti perderai il meglio delle mie recensioni idiote. Sono entrambi palesemente cotti, Michael anche più di Aura, perché lei almeno ha avuto la decenza di fare la stalker in privato, di andare al centro commerciale e iniziare da lì; Michael, invece, si è spudoratamente presentato davanti al suo negozio, ha fatto il romantico e tutto il resto. E per qualcuno di così famoso, accidenti, se non è perdere il controllo... lui potrebbe averne davvero a migliaia di donne, eppure è rimasto colpito da lei. Chissà, forse il colpo di fulmine esiste almeno nelle fanfiction.

Siamo già al secondo capitolo e hai creato un legame molto forte, che fai poi per venti capitoli e una conclusione non in vista? Adesso sono curiosa. Guarda che se non studio per leggerti poi vai tu a dare l'esame al mio posto, eh! Io e te lo dico :3

P.S. Quanto fa schifo quel banner all'inizio della storia? Devo proprio vederlo in tutti i capitoli? c.c
P.P.S. "La faccio breve", ho detto. Sono senza speranza.

Ok....perdonata per assenza. Complimenti....bellissima storia....anche se adesso temo molto che john faccia di tutto per separarli. E forse ci riuscirá. Scrivi emozionando. Quindi...dai dai....ispirazione colpisci bene..a presto.
(Recensione modificata il 16/02/2016 - 10:46 am)

Aaaaaaaaaaaaaaaaaa
Ma allora ci sei!!! Quanto tempo!!! Questa coppia fantastica e la tua capacità di darci vita mi è mancata da impazzire!!! Anch'io mi auguro che tornerai presto a pigiare i tasti del tuo pc. Da scrittrice a scrittrice, lo so, è durissima avere un'ispirazione continuativa... se non lo capissi, non ti perdonerei di certo! XD a parte questo, vai avanti così, anche tu una piccola bomba ad orologeria pronta ad esplodere per noi. Sono proprio curiosa di sapere come andrà a finire questa faccenda di John il serpente...
Alla prossima carissima <3
Diana

Appena ho tuffato il naso tra le tue parole mi sono chiesta come accidenti avrei fatto a resistere un giorno di più senza la tua storia... mio dio Fair! Basta scrivere droga! BASTA! XD
E' stato un altro capitolo emozionante ma questa volta anche ricco di suspence, il passaggio al punto di vista di Michael nella seconda metà mi ha fatto quasi temere che lei non sarebbe arrivata, o che le fosse successo qualcosa... ero già lì che dicevo "no, ti prego, non può essere, dove si è cacciata, mio dio..." e i miei genitori che mi guardavano parlare da sola, sentiti onorata perché mi succede solo quando leggo questa fanfiction o Sunshine... mi pare di averle già associate una volta e non mi smentisco... Sunshine rimane la pietra miliare delle storie in questa sezione ma tu veramente, lentamente ma inesorabilmente, ti arrampichi verso quel livello emotivo e narrativo, e no, non è assolutamente una cosa da tutti.
Adoro Michael e Aura... sono l'essenza più pura e perfetta di quell'amore che tutti cerchiamo... grazie di donarcelo anche "solo" attraverso le tue parole.
Un abbraccio e al prossimo aggiornamento,
Diana

Le gambe non tremavano solo ad Aura, pure a me che attendevo il nuovo capitolo. E come l'attendevo! Possono testimoniare le unghie lacerate, spezzate, e ora stupende come quelle di Gollum.
Comunque, non sono qui per questo... Devo riprendere il filo del discorso...
Ogni tuo capitolo non si può adorare, non può piacere. Si va semplicemente oltre. Il lettore si fonde tra le righe, si unisce ad ogni parola, entra nella storia per trasformarsi nei personaggi. Per assaporare l'amore di Aura, l'ansia di Michael, la "morbosa" e ironica curiosità di Tanisha. E Margaret? Quanto era dolce! Calzava il tipico stereotipo di dolce nonnina di campagna - o almeno, io l'ho sempre immaginata tale -.
"Guardare la folla e non riuscire a distinguere il volto delle persone, vederne sempre e solo uno, è un chiaro sintomo di essere vicini alla pazzia. Così si sentiva Michael." Ecco: io mi sono sentita esattamente così. Mi son sentita Michael; il capitolo è stato capace di trasmettere con le parole la sua agitazione, per arrivare al mio povero cuoricino martoriato. E di nuovo, eccola! La magia di FairLady!
Leggevo il più velocemente possibile, con una sola domanda che vagava in testa: Si rivedranno? Metaforicamente sì, anche io stavo facendo le scale due a due, presa quasi dall'essenziale bisogno di sapere come sarebbe terminata, dalla voglia di vedere se gli occhi di Auralee ci sarebbero stati per mitigare il suo pazzo - e sottolineo inaspettato - desiderio.
Complimenti di nuovo per essere riuscita a renderlo umano, vero, magicamente comune e al tempo stesso unico; e non banale o prettamente scontato. Lo immagino benissimo, preso dal fiato corto, abbandonato nella paura e al tempo stesso bramosia di aprire quella maledetta porta, che lo stava separando dal suo piccolo e stupendo ritrovo.
E' tangibile, visibile nero su bianco, come le tue parole.
Senza parole, ancora una volta.
Ah... Usare "Whatever Happens" come titolo e conclusione è un gran tocco di classe.
Un abbraccio.
StrangerGirl

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