Eccomi per lo scambio!
Ho scelto questa perché l'altra l'ho già recensita. SInceramente mi è piaciuta molto ed essendo anche io universitaria ho avuto i brividi, perché spesso anche io passo ore a studiare (non in quel modo ossessivo certo XD). Inizialmente non ero sicura, soprattutto perché mi sembrava una storia anonima, poi ho cambiato idea.
Bella, davvero molto bella.
Ti consiglio di revisionare la storia per alcuni errori di distrazione (ex: "Quel giorno mi diresse" dovrebbe essere diressi).
Ottimo lavoro comunque^^
Shin <3

Ciao!1 Sono stata catturata dall'introduzione e dal titolo di questa storia e devo dire di essere contenta di essermi fermta a leggerla! Una one shot interessante e intrigante, con un ritmo in crescendo e un mistero che viene svelato pianpiano! L'ho leta tutta d'un fiato per sapere come sarebbe finita e devo dire che mi è venuta un'ansia terribile per i miei esami della sessione invernale! XD
Un po' spererei quasi di diventare così perfezionista!!
In ogni caso la storia è scritta bene, presenta un protagonista con tutte le sue sfacettature, facendolo passare da un ragazzo che ottiene risultati senza impegnarsi ad uno che studia ossessivamente... Sono contenta, però, che almeno lui sia sopravvissuto all'ultimo esame... la fine dell'altro ragazzo mette i brividi! 
A presto!!!!

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Heilà! Ovviamente non sono in grado di rispettare i miei buoni propositi e ora mi ritrovo di nuovo a leggere le tue storie sulle pause del lavoro! xD
Anche questa storia mi ha coinvolta dalla prima all'ultima parola, un po' mi ha fatto venire in mente il principe mezzosangue all'inizio, ma poi sì è svolta in modo diverso :) È molto interessante l'argomento che hai trattato e come nei hai parlato, la sete di conoscenza che man mano che aumenta allontana il ragazzo dai suoi bisogni primari, e i genitori che aimè sono troppo spesso come quelli che hai descritto, è sempre un piacere leggere ciò che scrivi!
Alla prossima one shot! :D

Sheena

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Mamma mia che storia, complimenti. Hai un modo di scrivere che cattura completamente il lettore, mi sembra di sentire tutti i pensieri del protagonista come fossero reali e poi in una semplice one shot sei riuscita a farmi affezionare a questo ragazzo come se avessi letto una storia con molti più capitoli.
Davvero brava, anch’io adoro scrivere, ma non riuscirei a trasmettere così tante sensazioni come hai fatto tu.
Comunque venendo alla trama quel libro un po’ maledetto ci era, studiare è importante, ma non deve essere l’unica ragione di vita. Il protagonista stava quasi impazzendo con la sua smania di sapere sempre di più, tra l’altro aveva perso l’umiltà e la voglia di vivere che dovrebbe avere un ragazzo della sua età.
Mi fa piacere che alla fine è riuscito a riprendersi, però come nella via di tutti i giorni, non bisogna mai esagerare in nulla, altrimenti si rischia di perdere lucidità .

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Ciao Passiflora! Come ti avevo anticipato, eccomi a recensire. Allora, la descrizione del libro è bellissima, hai reso perfettamente l'idea di qualcosa di usato e riusato e della meticolosità del precedente proprietario. Sinceramente mi inquieta un po', ma è proprio questo che spinge il lettore a proseguire la lettura.
Hai fatto un'introspezione davvero grandiosa, sono riuscita a percepire e fare mie tutte le sensazioni che questo ragazzo prova.
La fine è stata grandiosa, insomma ovviamente il lettore sa di che libro stai parlando, ma non dai nessuna conferma, quindi un minimo di dubbio resta sempre. Complimenti davvero!
Un bacio,
Ad

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Ciao passiflora.
Ho deciso di fare un breve giretto nel tuo profilo, prima di continuare a leggere la tua long-fic, e sono capitato in questo strepitoso racconto. Devi sapere che il genere che scrivo io è il sovrannaturale e sono tipo lontano anni-luce da racconti tipo questo. è veramente bello.
L'unica cosa che ho da correggere sono un paio di virgole, a mio parere, mancate, ma non ricordo dove. Comunque ti aggiungo subito ai miei autori preferiti.
A presto
da xtomx95.

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Nonostante la voce narrante sia in prima persona, questa storia m'è piaciuta, e ciò non può che essere un merito della bravura dell'autrice, che riesce a tenere il lettore incollato alla storia fino alla fine.
Anche se si hanno delle intuizioni su come finirà.
Il punto di forza di questa storia non è la novità della trama o un uso dei dialoghi, quanto l'affabulazione, quella buona. Che fa sorvolare sulle eccessive ripetizioni (ho comprato questo libro in un negozio di libri usati) che cozzano un po' con la scelta lessicale, e sull'uso dialettale di alcune forme verbali (Fare un colpo significa svaligiare casa di qualcuno, o in alternativa svuotare il caveau di una banca; prendere un colpo, nella forma riflessiva, signifca che qualcuno si è sentito male all'improvviso). 
Ma la penna convince. Sale per un climax ascendente che ti tiene incollata alle parole e poi PUFF. Ci si sveglia. Come da un brutto sogno. E quel libro dato alle fiamme, se in altri contesti avrebbe significato la morte ed il rifiuto della conoscenza, assurge qui ad una liberazione. Quella del protagonista e quella del precedente possessore del libro, che ha lasciato un po' di sé su quelle pagine scritte, annotate, appuntate ed evidenziate in tutti i colori, tranne il rosa. Ho apprezzato molto queste piccole attenzioni (un po' meno il linguaggio del medico: è giusto strigliare i genitori del protagonista, ma la sua posizione non è quella di un amico della coppia o di un parente. Ti consiglierei, per il futuro, una maggiore attenzione alle scelte di registro, ché certe cadute sono antipatiche.) e come tu mi abbia presa per mano.
Ho solo un dubbio - una curiosità: che voto ha preso il protagonista all'ultimo esame?
Alla prossima!
Francine

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Ciao!
Questa storia è fantastica. Anche molto originale. Non ne avevo mai letta una così, e l'originalità è molto importante. Inoltre, non ci sono errori grammaticali o di altro genere, il lessico è molto buono e la storia cattura il lettore per lasciarlo libero soltanto alla fine.
Inquietante, originale, affascinante, misteriosa: caratteristiche perfette per una storia sovrannaturale.
Ottimo lavoro, davvero. Continua così!
Ciao,
She_loves_darkness

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