Sappi che sto piangendo, tanto.
Dalle prime dieci righe ho pensato "Ecco, finisce male. Lo so."
Me lo sentivo eh, lo sapevo già, eppure ha fatto male lo stesso.
Ho amato il modo di raccontare dell'inizio. Quando lasci immaginare al lettore quei due che crescono insieme. È un'immagine bellissima, tutto verde e giallo, prati, sole e quei sorrisi bellissimi di due ragazzi felici.
Carini anche gli abitanti del loro paesino (piccoli shipper in erba, te lo dico io) che festeggiano il loro amore.
Il figlio però è in assoluto la cosa più bella, che festeggia il compleanno di un padre che non ha potuto conoscere quanto avrebbe dovuto, ma che ugualmente ama.
Anche l'immagine finale è belissima. Amara, triste, angosciante, e bellissima.
Non credo di avere tante parole per questa fic e da cellullare mi risulta difficile metterne in fila solo due. Sappi solo che è davvero perfetta nella sua semplicità.
Passerò a leggere le altre, magari recensendo da pc così da scrivere qualcosa di decente.
Alla prossima
Bye Dihanabi |