Hey, scusa il ritardo con cui ti recensisco ma ho avuto un paio di cose da fare che mi hanno occupato del tempo.
Verso il secondo paragrafo e il primo paragrafo dopo l'asteriscoavrei aggiunto un punto e virgola invece di un punto, più precisamente nel punto dove parli di Allie, solamente perchè sarebbe stato, per me, più scorrevole così. Con questo non dico che non vada bene, è solamente come l'avrei scritto io.
-> Allie, d’altro canto, se ne stava in silenzio a osservarla preoccupata, intervenendo solo ogni tanto in quel lungo discorso. Thomas la guardò nello specchietto retrovisore, distinguendo appena la sua figura nell’oscurità della notte, eppure avrebbe giurato di averla vista ricambiare lo sguardo. -> Per precisione, qui, io avrei scritto dallo specchietto retrovisore perchè nello specchietto retrovisore sembra quasi che la stia guardando all'interno dello specchietto.
-> «E il mare!» esclamò Dafne, richiamando la sua attenzione. «Mio Dio, non avevo mai visto dell’acqua così limpida e pulita! Sembrava di essere in una piscina, non fosse stato per i sassi sul fondo che rendevano il tutto ancora più meraviglioso.» --> Dal punto che ti ho indicato in rosso, non ho ben capito se l'hai messo davvero come discorso diretto o ti sei sbagliata e l'hai scritto dentro ma invece è un narrato. Non sto dicendo che sia un errore, ma sono proprio io che non capisco.
-> Non avrebbe permesso a nessuno di vederla triste e abbattuta, perché nessuno avrebbe capito come avesse potuto legarsi così tanto a un ragazzo che conosceva da pochissimo, perché in fondo non lo capiva nemmeno lei. -> Infondo nel tuo caso, si scrive tutto attaccato perchè in fondo indica qualcosa alla fine di... -> In fondo al pozzo - Infondo non era così importante.
-> «Thomas!» lo rimproverò, rendendosi dubito conto dell’identità del suo assalitore. -> Qui hai scritto dubito invece di subito.
-> lo riprese, anche se in fondo quel contatto non le dava noia, piuttosto la confondeva, trovandola impreparata. -> Anche qui infondo ha lo stesso significato di quello che ti ho scritto prima.
-> Scoprì di star aspettando con ansia che il tempo che la separava dalle ore che avrebbero trascorso insieme passasse, perché ora che aveva conosciuto il lato più dolce e amorevole di Thomas, dopo le infinite telefonate dei giorni scorsi, lo vedeva sotto un’altra luce. -> Qui è un po' pesante da leggere i continui che, che, che, almeno per me.
-> Ora fremeva dal desiderio di stare sola con lui, di scoprire ulteriori dettagli della sua vita, di vederlo ridere e di stare bene con lui. -> Anche qui penso che la ripetizione sia un po' pesante e che la frase, infondo, lascia sottinteso il fatto che sia con lui.
-> SI sbrigò quindi a far colazione e chiese a Dafne, che se ne stava in camera a disfare la valigia, di darle un passaggio. -> Errore di distrazione e da poco, hai scritto il Si tutto in maiuscolo. Non so poi se sia volontario o meno.
-> Beh, lei, dopo aver battuto la testa a terra e aver perso i sensi, si era risvegliata in un ambulanza. -> Non hai messo l'apostrofo in un'ambulanza.
-> Quando arrivò al pronto soccorso e vide sua madre che con il suo camice bianco le stava andando incontro, il sollievo fu enorme. -> In questo caso incontro si scrive in contro poichè il primo sia un incontro tra persone in un luogo e il tuo in contro significa correre in contro a qualcuno.
Penso di aver messo tutto e spero che non ti sia offesa, in tal caso non era mia intenzione. Ho trovato la storia molto scorrevole, a parte quegli errori sicuramente dovuti alla distrazione; mette curiosità e in un certo senso è anche malinconico pensare che i genitori facciano un lavoro così e non passino molto tempo con la figlia. Come storia mi piace e se mercoledì inserirai il prossimo capitolo, lo leggerò volentieri.
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