Recensioni per
La Terza Parte di Noi
di Gageta
woow sono senza parole.. |
E' una bella storia perché ti comunica speranza: se l'amore non è morto, le cose possono aggiustarsi. Capita spesso (oserei dire che è quasi normale) che dopo qualche anno in un rapporto qualcosa si incrini e ho trovato molto verosimile quanto successo a Sherlock: quello che aveva non era più abbastanza, anzo, sembrava soffocarlo, ma per orgoglio non ha voluto parlarne, però senza la famiglia le cose sono andate molto peggio per lui. Sono contenta che siano riusciti finalmente a parlarsi ed Hamish è stato il perno attorno al quale si sono riavvicinati, colui che gli ha dato la forza di provare di nuovo. |
Come ho fatto per i capitoli precedenti, ho aspettato di esser pronta per leggere il capitolo. |
Ho scoperto questa storia oggi pomeriggio e me la sono letta tutta d'un fiato. Dopo, scovolta da quanto mi è piaciuta, l'ho riletta. E ora eccomi qui. Che dire? Non sono grande fan del parentlock però questa...questa l'ho davvero amata. Forse perchè mi piacciono sempre le storie con protagonisti che si struggono nel dolore di un amore perduto (e qui la perdita deriva da uno Sherlock particolarmente complessato e secondo me anche molto insicuro a tratti che ho davvero adorato) che però si concludono nel migliore dei modi e soprattutto con tantotanto ammmmore. Punto bonus ad Hamish che per la prima volta mi sembra un bambino vero e con la sua personalità e le sue idee e non una specie di clone di Sherlock, mi è piaciuto un sacco leggere l'ultimo capitolo dal suo punto di vista, col suo sguardo infantile e un po' ingenuo ma per nulla stupido. E l'ammmmmmmmmore! Cuoricini e apine che disegnano cuoricini di miele nell'aria per l'ultimo capitolo *-* |
Beh, che dire? Sono entusiasta e soddisfatta di questo finale, era esattamente ciò che desideravo trovare alla fine e tu lo hai effettivamente scritto. Mi congratulo nuovamente con te.. A me piace molto la parentlock. Non sono un'amante dei bambini, sinceramente, ma mi piace vedere John e Sherlock coinvolti in una famiglia loro con questo piccolo il cui nome è azzeccatissimo, tra l'altro (prima che tu scrivessi questa ff ci avevo pensato anche io al secondo nome come William, essendo il primo di Sherlock xD Le coincidenze, lol). |
Ti giuro, io amo Hamish. È più intelligente di cento Sherlock e John messi insieme, che, per inciso, si comportano proprio come due adorabili, meravigliosi cretini per la maggior parte del tempo. |
Di questo capitolo mi è piaciuto moltissimo Hamish, che è in mezzo tra due persone che non sanno comunicare, che non parlano tra di loro e men che meno con lui, quindi non può fare altro che ragionare da solo sulla separazione dei suoi genitori e attribuire le colpe all'uno o all'altro. Poi mi piace perché, anche se non ha capito che Sherlock si droga, con la sua semplicità è arrivato a capire che sta succedendo qualcosa di grave e serio. |
Le cose non si aggiustano mai velocemente, ma dopo tutto il male che questi due idioti si sono fatti le aggiustano. Le aggiustano. Soffrire ancora un po' non è certo come soffrire tutta la vita. |
Ok, che Hamish si comportasse così con John è stata una sorpresa. |
LO SAPEVO. |
"Nell’attesa, il tempo è nemico di cuori spezzati, di animi legati (ancora per poco), di paure e angosce mai rivelate, trattenute." |
Molto bello ed intenso anche questo capitolo: sembra quasi che Hamish si sia rassegnato a questa situazione, è diligente, è tranquillo, ma indubbiamente dietro questo atteggiamento si cela sofferenza. In questo assomiglia parecchio a Sherlock: anche lui non sta facendo trapelare nulla, anche se dentro sta crollando. I silenzi sono sempre stati, a mio avviso, un suo grande difetto e qui hai saputo sfruttarli per innestare la crisi matrimoniale. |
L'argomento di questa fanfiction ha catturato la mia attenzione: si è soliti pensare (e secondo me è così) che Sherlock e John siano anime gemelle, destinate a stare insieme, con il classico lieto fine del "vissero per sempre felici e contenti", senza problemi. |
Ho avuto il cuore in gola per tutto il capitolo! Bello! Bellissimo! Amo il modo in cui scrivi e come riesci a mantenere credibili personaggi come Sherlock anche in queste situazioni.. ti adoro! Haha voglio tantissime altre storie da te ;) un bacio |
Ah-Ah lo sapevo! *balla* Non possono stare l'uno senza l'altro e tu, cara, sei un fottuto genio ♥ Ammetto però che, quando Sherlock lo ha quasi violentato la prima sera, mi si sono rizzati i capelli in capo ed ho cominciato ad urlare: "Ma dai, ma no, ma cosa fai!?", poi ho cambiato idea ed ho detto: "Oh scemo, perchè diavolo ti sei fermato? E sfondalo, no!?". LOL |