Recensioni per
Viva la libertà
di DonnaInRosso

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/09/14, ore 22:00

Ciao!
Passo a lasciare la recensione-valutazione del contest "Welcome to the Circus!" :D

Ottava classificata.
» Viva la libertà – La donna in rosso
Pacchetto Equilibrista
 
 
 
Grammatica, sintassi, punteggiatura: 11/15
Hai fatto due brutti errori di grammatica (“ha cui” e “da quando conoscevo”) che ti ho segnalato e corretto anche nel testo. Potranno anche essere sviste, ma comunque non sono così… ignorabili, diciamo. Ti penalizzano abbastanza.
Oltretutto la punteggiatura alle volte manca, altre è posizionata in modo non troppo corretto; questo secondo caso non è chissà quanto grave, però in alcuni punti mi ha disturbata parecchio, durante la lettura.
Ci sono anche errori relativi alle elisioni, poiché non l’hai inserita dove è obbligatoria e hai inserito numeri senza scriverli a parole, come in teoria si dovrebbe fare.
 
Un consiglio che ti riporto anche qui è quello di utilizzare le virgolette caporali → «…» (Alt174 per aprirle e Alt175 per chiuderle) e non → << … >>. Se non possiedi il tastierino numerico per inserire le caporali nei dialoghi, allora ti consiglio o i trattini o le virgolette alte, perché è più corretto. Ovviamente questo non verrà contato come errore. xD è solo un consiglio che ti do.
 

Stile, lessico:   8/10
Mi è parso che lo stile fosse molto affrettato, sbrigativo a tratti. Hai usato comunque un lessico semplice.
Quanto all’impostazione generale del testo mi è piaciuta. Non è affatto male, anche se non approvo troppo la scelta di inserire il grassetto nelle strofe della filastrocca che canta Lucas. Io, tendenzialmente, evito a prescindere il grassetto. Lo trovo molto pesante, anche se si tratta di poche righe o parole.
Nel complesso è una storia ordinata dal punto di vista grafico, sì.
 

Originalità: 18/20
Ho apprezzato la storia nella sua idea complessiva, però non mi è piaciuto il cliché “ha paura dell’altezza e un ragazzo l’aiuta a superarla”. L’ho trovata molto scontata ed era evidente come sarebbe andata a finire, per lei, dal momento in cui hai inserito il personaggio di Lucas.
Mi ha sorpresa, però, la fine che fa il ragazzo. Non me l’aspettavo proprio, anche se avresti potuto approfondirle la sua storia un po’ di più, ma di questo parliamo altrove.
 

Rispetto degli elementi obbligatori: 5/10
Il genere (mistero) non c’è. Hai messo che è una storia “generale”, ed effettivamente è così, ma nel pacchetto c’era scritto che il genere obbligatorio doveva essere “mistero”. Io di mistero non ne ho visto, in questa storia.
 
Citazione: (Ovunque, se dobbiamo credere alla storia,/ ovunque possiamo ridere e cantare,/ ovunque si può amare e bere. A noi la libertà! René Clair, A noi la libertà, 1931): è bene inserita, anche se forse potrebbe sembrare un po’ forzata. Ma penso che questo sia dovuto più che altro alla difficoltà della stessa e non a qualcosa che riguarda te o la tua storia, quindi non sei penalizzata per questo. Alla fine ci sta anche bene, quindi è okay.
 

Attinenza al tema:  10/10
Il circo c’è e hai inserito la protagonista nell’ambiente circense forse in maniera un po’ scontata, ecco. Anche la sua vicenda all’interno di esso, lo è.
Però c’è, perché hai incentrato buona parte della storia nel circo, quindi il massimo è giusto che tu l’abbia.
 

Sviluppo della trama-guida: 5/10
La trama: “Qualcuno ha rubato il riso al tuo protagonista. Lui/lei deve riconquistarlo, perché è un elemento importante alla sua sopravvivenza, letteralmente.
 
La riconquista di qualcosa c’è, perché la protagonista riesce a sbloccarsi e a riprendersi dal trauma subito, ma non è quello che era richiesto nella trama.
C’è anche l’elemento del sorriso rubato, che troviamo nella cupezza di Lucas, ma non hai parlato del suo modo di riconquistarlo o di quanto esso sia importante per la sua sopravvivenza.
Insomma, ci sono alcuni elementi di base, ma non hai rispettato granché la trama guida che, tra l’altro, era anche un elemento obbligatorio del pacchetto.
 

Titolo: 3/5
Rispecchia la storia solo nella sua parte finale.
A differenza di altre che ho letto, il cui titolo rispecchiava l’intero elaborato, il tuo acquista un senso solo alla fine. Io, personalmente, ad un certo punto mi sono anche chiesta cosa avesse a che fare il titolo con la storia, perché sono su due fronti opposti e si incontrano, ripeto, solamente alla fine.
Per tutto il resto della storia, invece, sono pochi gli elementi che in qualche modo lo richiamano alla memoria, lasciando che la storia dimostri la sua affinità con il nome che hai scelto di darle.
Quando ho letto il titolo, poi, non ho pensato subito a qualcosa che avesse a che fare col circo, quanto piuttosto a qualcosa che avesse a che fare con una qualche rivoluzione storica, se devo essere sincera. E un po’ mi ha delusa.
 

Gradimento personale: 15/20
Allora: la storia nel complesso non è brutta o oscena, come ti ho già – credo – detto. Ha una trama abbastanza semplice, a tratti ovvia, però il finale sorprende.
Quello che ti ha abbassato il punteggio sono queste cosucce che andrò ad elencarti:
1. Lucas. La sua storia non è affatto approfondita! Ed è “grave” perché butti lì qualcosa, senza fornire spiegazioni, senza dare modo al lettore di capire attraverso spie che avrebbero dovuto essere sparse per il testo. Leggendo la parte della fine di Lucas, mi sono chiesta se avessi perso qualche pezzo per strada, perché non avevo avuto modo di pensare a qualcosa di simile; non c’erano proprio i presupposti per farlo e questo lo si nota bene, soprattutto se il lettore è attento ai particolari.

2. La storia tra Lucas e la protagonista: anche qui, non hai approfondito molto, preferendo concentrarti sulla sua paura e sugli elementi del circo che lei conosce ma, sfortunatamente, nominandoli solo. Al di là di quelle poche battute che si scambiano, hai presentato la loro vicenda molto frettolosamente e non hai praticamente raccontato nulla, di quei due. Anche qui: il lettore che idea deve farsi? Non si sa.

3. Come detto prima, i personaggi del circo sono descritti superficialmente, anche quando parli delle loro storie. Incuriosisci il lettore e poi passi ad altro, lasciandolo lì a cercare i pezzi che gli sembra di aver perso, ma che in realtà mancano completamente, senza approfondire nulla. Questa, per lo meno, è stata la mia impressione.

4. Considerata la trama guida, mi ero fatta alcune aspettative che, sfortunatamente non sono state corrisposte a dovere, quindi sono rimasta un po’ amareggiata.

5. Anche l’introspezione mi è sembrata molto frettolosa, un po’ come tutto il resto.La nota positiva, come ti ho detto poco più su, è la sorpresa che hai lasciato vista la fine di Lucas, nonostante non sia stata presentata a dovere.

I due banner che hai messo sono davvero carini, soprattutto quello in apertura, anche se, vista la storia, c’entra relativamente. Però fa pendant col titolo e con il finale.

 
Totale: 75/100.