Wow, bella storia *a bocca aperta*
Mi piace come hai descritto l'inizio, del monolocale, del sole che illumina il simbolo di Venezia.
Una curiosità, all'inizio il protagonista parla da solo quando dice "buon giorno" o c'è qualcun'altro, oppure semplicemente non è lui a dirlo, scusa la mia ignoranza ^^'
Ti dico solo che potevi mettere i punti di fine discorso diretto, prendilo come un consiglio ;)
Bella anche la descrizione del locale "Jolly e Jack".
Se devo dire la verità, quasi mi sembrava di essere il protagonista quando aveva la scatola nera in mano, anche io ero curioso... Poi appunto ci trova la maschera... dalla sua descrizione mi ricorda un creepypasta, non so se sai cosa sono, ma mi ricorda Bloody Painter... o quella di Masky, quella di Andrea mi ricorda Kagekao (sto andando fuori recensione mi sa).
La spiegazione riguardo alla maschera e allo scrigno è inquietante! Molto inquietante!
Poi quando Sebastiano indossa la maschera e vede un altro scenario... quella parte si che mi è piaciuta!
E la fine... la fine promette bene! Cioè... promette male per i personaggi, visto che muoiono... ma è stato un vero colpo di scena!!! Mi è piaciuta e non poco!
Non so cos'altro ti potrei dire, di errori non ne ho trovati e la storia scorre benissimo!!!
Davvero un ottimo lavoro, questa la metto tra le preferite!
I miei complimenti!!!
Ciao!
Tony |