Recensioni per
Origami complicati
di ELE106
Meravigliosa. Altro che aborto XD. |
Bella, molto bella: le osservazioni del Mycroft mentale sono molto efficaci e vanno sempre a segno, scontrandosi con quella che Sherlock non vuole ammettere sia paura: paura che John non lo accetti e lo respinga. |
Cioè, no, vabbè... Una si addormenta di schianto invece di scrivere. Poi si sveglia a notte fonda, preda del raptus da "spuntino delle due e mezza", afferra una merendina, va su EFP e scopre sta meraviglia qua!!! |
Eccomi anche qui tesoro, sono la tua persecuzione;p questa mi è piaciuta sul serio e trovo geniale l'idea del confronto verbale con la versione mentale di Mycroft che spinge il nostro Sherlock a fare ciò che va fatto! "Ci salvo la vita"...hehehe proprio così mio caro John, lo hai sentito bene;) |
Ma a me invece è parsa una storia originalissima, acuta e ben strutturata. L'idea di imbastire un dialogo tra Sherlock e la parte "repressa di sè", dando a quest'ultima il volto di Mycroft, m'è piaciuta moltissimo, e soprattutto m'è piaciuto il modo in cui l'hai sviluppata. Ne è venuta fuori un'introspezione estremamente IC, e io son dell'avviso che le storie che constano esclusivamente di pensieri e sentimenti siano le più difficili da scrivere - e se i pensieri e i sentimenti in questione appartengono a Sherlock, beh, allora tirar fuori qualcosa di convincente e fedele al corrispettivo originale diventa una vera e propria impresa. Tu hai ottenuto un risultato egregio, conferendo al botta e risposta - o forse dovrei dire al monologo - un tono davvero perfetto e cucito addosso al personaggio. |
Storia fantastica! Originale, non banale, introspettiva e dal rivolto romantico che non guasta mai (forse...). Un lavoro davvero eccellente, a mio avviso, una delle migliori shot che abbia letto di recente. Ho apprezzato tanto il discorso con sé stesso mentre piega i tovaglioli. Per me quella è una delle scene più tristi della seconda puntata perché vedere Sherlock che si comporta in questo modo è davvero molto triste. Ma torniamo nei binari. Il discorso che fa con sé stesso e rispondendosi con la voce di Mycroft è un concetto estremamente interessante e a cui anche io avevo pensato di scrivere, ma non mi sono mai cimentata e comunque non verrebbe bello come quello che hai fatto tu ora. Quindi condivido appieno la scelta di usare Mycroft. Certo alla fine ci lasci un dubbio, ma a me da inguaribile romantica piace pensare che sia successo per davvero. |
Sono emozionatissima all'idea che mi hai dedicato questa storia... mi mancano le parole per dirti quanto ho apprezzato questo tuo gesto!! |
In verità secondo me l'espediente degli origami attorno a cui hai srotolato la storia è tutt'altro che banale, mi è piaciuto un sacco e mi è piaciuto ovviamente anche tutto il resto! La storia è carinissima, un po' dolceamara (ma io sono debole di cuore ok, quindi farò finta di non avere letto l'ultima frase e adesso nella mia testa sono tutti felici e contenti). Sherlock è un cucciolo sciocco e terrorizzato, avrei tantissimo voluto prenderlo per le spalle e scuoterlo tutto perché c'è andato coooosì vicino, ha capito tutto, ora dovrebbe solo darsi una mossa. Siiiigh. Non che John sia messo molto meglio-- sappiamo tutti che anche lui è abbastanza pollo u_u Aaaah se penso a quanto sono scemi tutti e due mi viene da mangiarmi le mani u_ù Sul serio, hai fatto un ottimo lavoro nel dipingere la scemenza terrorizzata di Sherlock, struggentissimamente IC! Complimenti ♥♥♥ |