Recensione premio dal contest “Neo Superheroes vs Badass Villains”
Tu! È tutta colpa tua! Tua, tua, tua! >___<
*lancia coriandoli*
No, non è vero che è tutta colpa tua... cioè, un po’ sì. Ma poco. Alla fin fine, visto che ci hai chiesto una recensione premio su questa ff di Hunger Games, ho deciso di guardare almeno i film. Una cosa che dovevo fare tipo da un anno e passa, ma che per la sacra religione del pesaculesimo ho sempre rimandato. Siccome non volevo arrivare proprio proprio impreparata (ho troppe cose da leggere anche solo per pensare di acquistare i libri di HR), mi sono guardata i primi due film di fila... e con la tua storia mi sono spoilerata qualcosa che succede più avanti. Ottimo così, adoro gli spoiler u.u
Parto da qualche nota tecnica (i refusi e le ripetizioni che ho trovato, le trovi in coda alla recensione!).
Come già dicevamo nella valutazione del contest, la tua scrittura ha, secondo me, un problema fondamentale: il muro di testo. Non mi ripeterò, ma ti consiglio di inserire qualche invio per snellire il corpo del testo. Sarebbe ottimo se individuassi i punti in cui si cambia argomento o “momento narrativo” per inserirli lì. Rendono la lettura più agile e bla bla bla, che palle che sei Myddr! >___<
Sempre di nuovo, ti invito a prestare attenzione all'uso degli avverbi di modo: appesantiscono e, se non sono strettamente necessari o insostituibili, sono un di più nella frase che non la rende “fine” (sono lunghi, sgraziati, brutta roba u.u).
Infine... i punti e virgola. Perché così tanti punti e virgola? (°--°) Sì, dove ci sono gli elenchi sono utili, ma nella narrativa il punto e virgola è qualcosa che dovrebbe trovarsi con il contagocce. A livello di sintassi della frase può quasi sempre essere sostituito con un punto o una virgola.
Parlando, invece, della storia in sé... mi sento comunque di promuoverla, anche se non la consiglierei. La promuovo perché questo genere di slice of life dei personaggi mi piace e la tua ff fa riflettere su qualcosa che, temo, non è stato sentito a sufficienza: come Gale ha vissuto la morte di Prim. Sì, non ci sono ancora arrivata, ma io vivo di spoiler e di racconti di fan, e molti di quelli con cui ho parlato di HG si sono lamentati di una certa “esasperazione sbagliata” della morte di Prim, che ha fatto convergere l'attenzione su Katniss (per ovvie ragioni) dimenticandosi un po’ troppo della sensibilità degli altri personaggi. Non stento a crederlo.
Mi piace, quindi, l'impostazione generale, sufficiente a farti guadagnare la bandierina verde.
Non mi piace, invece, la brevità della scena. Penso che certe prese di coscienza abbiano bisogno di più di un episodio, di passaggi intermedi, di qualcosa di più di una storia “una botta e via”. Nella fattispecie, Gale fin dall'inizio non è proprio un maestro nell'esprimere i propri sentimenti e la situazione, e le scelte, lo portano a doversi mettere in secondo piano. E, quando diventa un soldato, la solitudine emotiva diventa il tema caratterizzante il personaggio: per spezzare l'idea di non poter essere perdonato, di non meritarsi perdono, amici, affetti, basta davvero un ritorno a casa e qualche breve parola con Katniss, il cui atteggiamento fu causa del suo definitivo allontanamento? Secondo me, no. Quindi c'è una buonissima idea di fondo (l'unione, emotiva, fa la forza e perdonarsi permette agli altri di perdonarti), sviluppata in modo a mio parere troppo breve: personalmente, non sono in grado di sentire il dramma di Gale, e la convinzione di Katniss. Katniss, che, fra l'altro, mi è sembrata un po’ fuori personaggio °° ma davvero sarebbe così... come dire, rapida nel dire quello che pensa? Così semplicistica? Mi astengo dal valutarla, comunque, perché dai soli film ammetto di non averla affatto chiara. E ancora non ho capito se mi piace, o la detesto...
La vera meraviglia di questa ff, per gli amanti di HG intendo, è l'infilata di personaggi che citi, dicendoci che fine hanno fatto. Soprattutto, ho molto apprezzato il riferimento a Effie che ha capito qual è la vera bellezza, perché lei è un personaggio che ho adorato fin dal primo momento – sale, sale in vetta nel secondo film quando si affeziona alla sua squadra e ai suoi vincitori <3
Stesso discorso per Haymitch, altro personaggio che ho adorato... anche se il fatto che smette di bere me lo fa calare parecchio (non colpa della tua ff, ci mancherebbe!).
Infine, sperando ti aiutino, ti segnalo i refusi che ho trovato.
- distretto 12
° Non so che scelta sia stata fatta nei libri, ma credo vada maiuscolo!
- […] la bombe del presidente […]
°la bomba OPPURE le bombe
- Lui ci aveva messo tutto quel tempo per perdonarsi e gli succedeva ancora, nel cuore della notte, di alzarsi di scatto ad ogni suono sospetto, per paura di morire a causa di un qualunque ordigno esplosivo. Era questa, ormai, la sua più grande paura.
° attenzione alle d eufoniche superflue! [ad ogni]
° ripetizione della parola “paura”; in questo caso è adeguato usare, in uno dei due casi, il sinonimo “terrore”.
- Ma anche se lei lo avesse perdonato, come lo avrebbe accolto Peeta, il ragazzo che una volta odiava, dato che Katniss lo aveva preferito a lui e che adesso ammirava per delle doti che molti non capivano.
° la frase doveva essere interrogativa? °°
- Gli sarebbe piaciuto poter essere tra quelle persone che si erano adoperate [...]
° […] essere tra le persone che [...]
- Gli sarebbe piaciuto poter essere tra quelle persone che si erano adoperate per ripristinare il suo vecchio distretto, ma il nuovo governo di Panem aveva avuto altri progetti per lui. Un soldato, un simbolo della rivoluzione avvenuta, una pedina del nuovo governo
° ripetizione della parola “governo”; in effetti non è semplice da sostituire, un modo potrebbe essere usare, nel primo caso, il sinonimo “amministrazione”.
- [...] dire? Passarono [...]
° doppio spazio fra il punto di domanda e “Passarono”.
- [...] dubitava sempre di più sull’utilità della guerra.
° si dubita di qualcosa, non su qualcosa, quindi: […] dubitava sempre di più dell'utilità della guerra.
- Ad avergli parlato era stata Katniss, [...]
° doppio spazio fra “era” e “stata”
- Fu lui a romperlo. -Katniss, mi dispiace, non volevo, io…-
° doppio spazio fra il punto e il trattino del dialogo.
- -Mi siete sembrati felici, però. Io, è da una vita che non riesco più a sorridere. Non riesco più a vedere la bellezza nella vita.-
° niente virgola dopo “Io”: separi il soggetto dalla frase principale, e in questo contesto sta male ed è una scelta che non ha senso.
- [...] Johanna e Annie accudiscono Finnick Jr e Johanna ha superato la sua paura dell’acqua; [...]
° se volessi evitare la ripetizione del nome Johanna, potresti usare questa forma: […] Johanna ha superato la paura dell'acqua e, insieme ad Annie, accudisce Finnick Jr. […]
(Fra parentesi, Johanna e Mags sono stati due personaggi che ho adorato <3)
- […] anche se questo posto le rievoca molto ricordi dolorosi [...]
° […] molti ricordi [...]
- [...] i sensi di colpa …è accettarli, [...]
° occhio alla spaziatura: […] i sensi di colpa... è accettarli, […]
- Ma cosa incredibile, Gale insegnò a Peeta come usare un arco, cosa che quest’ultimo non sapeva assolutamente fare.
° se vuoi usare la virgola dopo “incredibile”, dovresti mettere in un inciso “cosa incredibile”, quindi: Ma, cosa incredibile, […]
° segnalo la ripetizione di “cosa”... che potresti risolvere con: Ma, fatto incredibile, [...] |