Recensioni per
Mindless
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/09/14, ore 14:13
Cap. 1:

Ciao!
La tua fan fiction è semplicemente stupenda, vorrei scrivere io come te. Mi piace il fatto che Johanna (che la Collins non ha sistemato da nessuna parte dopo "Il Canto della Rivolta", uffa) sia andata a vivere con loro. Non so che cosa l'abbia spinta, ma è un'idea che adoro.
Annie è Annie, totalmente IC. Insomma... pazza come lei, ce ne sono poche. Ho pensato che, se non fosse nato il bambino, lei si sarebbe suicidata. E' successo lo stesso.
Una sua frase mi ha colpito particolarmente: «Hanno avuto la sua testa, dovrebbero prendere anche la mia!» Agghiacciante.
Fin... poveretto, non deve essere stato semplice vivere senza un padre e con Annie Cresta e Johanna Mason a fargli da famiglia.
Di errori, ne avrò notati uno o due. Ma niente d'importante.
Quindi, complimenti,
Bolide

Nuovo recensore
26/09/14, ore 21:46
Cap. 1:

Premetto di aver trovato particolarmente carina questa fanfiction, anche se io sono sempre stata convinta che, con la nascita del bambino, Annie avesse per lo meno ripreso un pò di spirito.
Johanna come seconda mamma, invece, come idea mi ha messo un sorriso.

Scrivi particolarmente bene: ti servi di un lessico accurato, di una struttura sintattica ben costruita, anche se ti consiglierei di fare, a volte, dei periodi più brevi.

Fa piacere, davvero, leggere delle storie talmente carine sulla OdaCresta.
E non solo, anche sulla stessa Annie, che è un personaggio che mi piace parecchio


Ti segnalo quello che credo sia stato un errore di distrazione:
Fin viveva nella certezza che, un giorno, l'avrebbe morta lì.
Forse volevi intendere:
Fin viveva nella certezza che, un giorno, l'avrebbe trovata morta lì.
 
Comunque, se non avessi letto la tua nota off, non avrei capito il finale, credo. Per il resto, hai avuto un'idea originale, innovativa, una visione di Annie e del suo bimbo che non avevo mai avuto modo di leggere fin ora - il rancore, più che ovvio, di un pargolo che si è visto abbandonato dalla madre, e che, proprio per questo, non la considera tale - sostituito all'ormai radicata e stereotipata (per quanto la apprezzi) visione del Bimbo Odair che ama e protegge la mamma proprio come faceva Finnick.

La apprezzo, questa sorta di 'sfida', diciamo.

Soltanto, a mio parere, Johanna l'hai resa lievemente OOC.
Mi spiego, sarà pure diventata più fragile a seguito della prigionia a Capitol, ma qui non mi sembrava lei, e il perché non saprei spiegartelo.

Per il resto, una lettura davvero piacevole, sbrigativa.
Brava.
(Recensione modificata il 26/09/2014 - 09:49 pm)