(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) Ho passato una decina di minuti abbondante a fissare quello "0" accanto al "recensioni" perchè onestamente, dopo aver letto tutta la storia, non mi capacito di come nessuno abbia recensito prima.
In ogni caso, ho deciso di recensire questa storia e proporla per le storie scelte per una serie di ragioni, ma se devo dirlo in breve è "perchè merita davvero".
Commento personale
Se devo essere onesta in un primo momento sono stata "scoraggiata" a leggere (la prima volta che ho aperto la pagina era già sera tardi) per via della lunghezza, ma man mano che procedeva la storia mi sono trovata sempre più catturata da essa, tanto che sono arrivata alla fine ancor prima di rendermene conto.
Che dire, è stata una lettura più che... emozionante, nel senso più letterale del termine.
Ad essere sincera sospettavo che o il fratello o la sorella misteriosamente apparsa in casa in realtà fosse uno spettro ed ho continuato fino alla fine con questa convinzione nell'animo, tuttavia, pur aspettandomi un "colpo di scena" non sono riuscita ad impedirmi di piangere come una bambina sul finale.
Ecco, anche ora che sto ripensando ai dialoghi finali mi vengono gli occhi lucidi e non so perchè. Di solito non sono così emotiva.
Probabilmente la causa è ciò che tutta la one-shot ti provoca: non te ne accorgi subito perchè la narrazione è allegra, piacevole, perchè vieni presa dagli scambi dei due fratelli che interagiscono finalmente dopo tanti anni in cui non si sono nè incontrati, nè parlati.
Ed alla fine scopri che quella felicità provata dal protagonista nell'avere di fronte a sè la sorella che mai aveva visto se non in fotografia è stata una "one time experience".
E' forse questo che ti abbatte più di tutto, l'idea che i genitori abbiano tenuto un segreto per tutti quegli anni, che la persona che stai amando non potrà essere al tuo fianco in futuro, che tu abbia perso qualcosa che hai appena ottenuto e che ti porta gioia. Qualcosa che, però, porterai sempre nel cuore con affetto ed orgoglio.
I personaggi sono a mio parere abbastanza realistici, nel senso che ognuno di noi potrebbe immedesimarsi nei genitori o nel figlio (anche al di là dell'elemento sovrannaturale).
Grammatica
Dal punto di vista della grammatica e della sintassi non mi sembra di aver visto errori, in più la lettura viene resa piacevolmente più leggera dai dialoghi: danno l'idea di vivere al momento la scena, in "live" per così dire, di fianco ai protagonisti.
Per l'autrice
E... non so, ho dimenticato qualcosa? Non credo, a parte fare esplicitamente i miei più vivi complimenti per la trama e lo stile di scrittura in generale. Ho capito davvero perchè non hai più ripreso sonno dopo questo sogno che hai fatto.
Non so se la storia verrà inserita nelle storie scelte, ma di sicuro non mancherà nella mia lista dei preferiti. |