Ciao!

Eccomi qui a recensire le storie che ti spettano! Ho incominciato subito con questa breve storia originale, che però mi è piaciuta davvero tanto! In poche righe introspettive e ben strutturate hai saputo fare una descrizione molto accurata della mentalità di questo protagonista anonimo solo nel nome. La parole del testo si amalgano perfettamente alla canzone dei Pink Floyd da te scelta, ma sicuramente la cosa che più mi ha emozionata è stata la citazione della poesia l'Albatros: il caro e vecchio Charles è uno dei miei poeti preferiti e quella poesia la conosco praticamente a memoria! In effetti, il tuo protagonista è molto accomunato alla figura del poeta/albatros: un sognatore che risulta quasi ridicolo in ceti ambiti, che viene deriso (come descritto anche da te), appassionato per l'arte, in paticolare nella musica nel tuo caso. Spero di non essere l'unica che ha notato questa cosa, in ogni caso volevo davvero farti sapere quanto l'ho apprezzata!

Molto carino anche l'incontro tra i due personaggi nel finale, in cui si denota come due indivudui considerati "diversi" dalla società rovino conforto l'uno nell'altro. 

Forse è vero che la storia dell'artista bistrattato non è proprio originalissima, ma tu hai trattato l'argomento in modo molto piacevole e lineare!

Complimenti!

RedLolly