[Tra sogno e realtà; sfida contro taisa - Giudice: Verochina]
Punteggio: 8,4
Grammatica e sintassi: 8 | Capacità espressiva: 8 | Capacità argomentativa: 8 | Capacità critica e rielaborativa: 9 | Originalità e creatività: 9
Questa storia mi ha veramente colpita, e ha meritato il primo posto, perché hai completamente accantonato qualsiasi collegamento razionale e hai trascinato il lettore nel mondo caotico e incomprensibile del sogno. Ancora più ardua è l’impresa se a sognare è una bambina così piccola: entrare in quelle testoline addormentate ed “analizzare” (o meglio, guardare) cosa può creare la mente dei bambini non è facile, e tu hai fatto proprio un ottimo lavoro.
Le avventure di Alice nel mondo dei sogni ricordano un po’ la fiaba, o meglio, il mondo in cui è ambientata, così caotico, quasi psichedelico, con questi personaggi strampalati (alcuni simpatici ed altri pericolosi)… fortuna che a fare da guida al lettore e ad Alice c’è il ghiro Sonnolesto!
Per quanto riguarda lo stile, è stato adattato all’ambientazione e dunque non può seguire le regole logiche che solitamente vengono usate; la sintassi e la grammatica sì, vanno rispettate, e non ho trovato alcun errore di questo tipo, su questo versante il testo è molto ordinato!
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