Ciao,
Ho visto il film e mi è piaciuto quindi non ho potuto fare a meno di vedere se ci fosse qualche fic che lo riguardasse. Meno male che l'ho fatto. E' davvero bellissimo, avrei voluto fosse più lunga. Mi piace molto il tuo modo di scrivere è chiaro e allo stesso tempo intenso. Riesci a comunicare sul serio e poi la cosa del cotone e del significato che gli hai attribuito mi ha colpito moltissimo.
Complimenti :)
Camilla

*valuta come ricomporsi e si soffia il naso di nascosto, poi torna*
MA #QUELLAVIO CATTIVISSIMA, mi hai fatto piangere ç_ç
Io mi chiedo perché legga le tue storie, ecco. Brutta, brutta Vio u.ù
Adesso che me la sono presa con te posso fare la persona seria xD
MA BAWWWWWW QUESTA COSA (sì, ho appena detto che ti odiavo, ma ssssh. Bipolarità da storie belle.)!
Mi piace davvero davvero un sacco l'immagine ricorrente del cotone e il ribaltamento della situazione alla fine, con questo filo rosso (bianco) che lega tutte le donne nere con questa memoria storica del lavoro col cotone.
E ok, potrei avere davvero pigolato più del consentito a "La mamma era stata messa nella terra, avvolta in un bianco lenzuolo di cotone, e cotone sarebbe tornata." E' tipo la cosa più bella di sempre, l'idea che dall'orribile morte rinasca il fiore bianco e paffuto del cotone.
Una bellezza diversa, dolce e amica. E naturale. Come il palmo bianco di una mamma.
*torna nell'angolino a piangere*

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