Buona Vigilia e complimenti ancora per il secondo posto!
Sono sempre contenta quando ai miei contest partecipano storie su In The Flesh, il fando sta diventando bello cicciotto, in particolare se sono belle come la tua. L'ho adorata sul serio, dalla prima all'ultima riga e non hai idea di quanto sia stato difficile assegnare un primo posto, questa volta, perché ho ricevuto molte storie meritevoli.
Alla prossima volta!
Ilaria
2° CLASSIFICATA – hiromi_chan – Saturn
- GRAMMATICA/SINTASSI: 9,7/10
1) Come nelle migliori tradizioni, scorrevano fiumi e fiumi (“di”, parola che altrimenti mancava) alcol.
2) Lui guardò fuori dalla finestra: (“il”, anche qui manca una parola) cielo si era incupito [...]
3) C'era il anche fatto che vedere […] (“anche” e “il” andrebbero invertiti per avere senso)
Riassumendo: Molto, molto bene! A parte un paio di parole saltate per distrazione e un paio invertite, non ho riscontrato alcun tipo di errore.
- STILE: 10/10
Ho amato il tuo stile con ogni fibra del mio essere. Le descrizioni sono vivide e reali, precise, ma non pesanti. Il lessico è ben dosato con termini più che appropriati.
Mi è piaciuto seguire l'introspezione di Kieren, la storia scorreva così bene che non riuscivo più a staccarmi.
Complimenti!
- IC/CARATTERIZZAZIONE PERSONAGGI: 15/15
Punteggio massimo senza timor di pentimento!
Quanto si scrivono delle AU, il problema maggiore è il rischio di andare fuori dai personaggi, in questo caso lo Human!AU toglieva una particolarità dei personaggi che praticamente ha favorito il loro sviluppo alla situazione attuale, eppure... eppure Kieren e Simon sono loro, in ogni dettaglio di questa storia.
Partendo da Kieren, che è mostrato così fragile, mentre ancora sta tentando di riuscire a superare la perdita di Rick e il post-tentato suicidio, così in linea con il Kieren della serie. Mi è piaciuto come sia mostrata la sua arte, come il suo essere artista sia riportato nella narrazione e come risulti importante.
Ho trovato che anche la lite con Simon, la sua enfasi e il suo modo di reagire siano fedeli alla sua caratterizzazione, così come il suo andarsene. Molto bella anche l'introspezione e tutti i particolari che non potevo non notare e che lo hanno reso assolutamente IC.
Simon ci ha messo un po' ad arrivare, ma anche lui mi è sembrato caratterizzato magnificamente, sebbene non ci sia il suo punto di vista, quindi bisogna soffermarsi su altre cose, per esempio il modo in cui lo vede Kieren.
Questo Simon non è morto, ha avuto un altro possibilità e si è tirato su. Quando ha detto di essersi aggrappato a Dio, per un momento ho fatto “eh?!”, poi ci ho riflettuto e ho pensato che l'aver sostituito così il capo dell'esercito di liberazione non-morta fosse geniale!
Mi è piaciuto come, qualsiasi versione sia, Simon veda sempre Kieren come qualcosa di bellissimo e perfetto.
I suoi terrificanti vestiti, che avrei volentieri bruciato guardando la serie, non ci hanno lasciato, così come l'essere certe volte impacciato venga nascosto dietro grandi doti da oratore.
Piccola nota su Amy, che riesce ad essere se stessa e traspirare nella storia sebbene non compaia direttamente con “sono contenta che esisti”; su Jem, sempre attaccata profondamente al fratello e sui genitori di Kieren, che mi hanno ricordato i miei quanto a preoccupazione.
- ORIGINALITÀ/SVILUPPO TRAMA: 15/15
Tanti complimenti anche su questo punto. La trasposizione tra la serie e Saturn Shore mi è piaciuta davvero tanto, sono quelle AU che alla fine non lo sembrano nemmeno perché ci sono molte cose che sono fedeli alla serie originale nonostante le necessarie differenze.
La profondità di certe situazioni, come la storia della clessidra, l'introspezione di Kieren e la discussione tra lui e Simon hanno arricchito ulteriormente la storia, donandole spessore e aumentando il mio piacere nel leggere.
Aggiungo anche che dettagli come le vicende di Kieren a scuola, la stanza in cui avrebbe tanto voluto portare anche Simon, il passaparola su Amy e la sua eccentricità sono stati davvero molto apprezzati.
Molto bene anche il finale, con la telefonata tra Jem e Kieren che chiude tutto, semplice e d'impatto.
- UTILIZZO TAG: 5/5
Punteggio pieno!
Hai scelto lo Human!AU come tag e non avresti potuto fare meglio. Come ho già detto, hai tolto alla serie una caratteristica, ma senza togliere nulla a personaggi o situazioni. È una vicenda diversa, ma che funziona.
- SVILUPPO PROMPT/CITAZIONE: 14/15
È sempre bello quando i miei prompt vengono presi e usati in due modi diversi, perché finisce sempre con me assolutamente sorpresa dal risultato. In questo caso, “Sabbia” è sia la classica sabbia da spiaggia, dove Kieren va o dove quasi ci lascia le penne, sia quella che scorre lungo una clessidra fino all'ultimo granello e che rappresenta il viaggio di Kieren fino a scoprire quale sia il significato. Fantastico, davvero, un'interpretazione originale!
Per quanto riguarda la citazione, mi ha convinto un po' di meno. Sarà che il prompt è così fondamentale e importante che la citazione ha finito per essere oscurata.
La citazione compare, anzi, è lo stesso Simon a dirla e penso anche che rappresenti sia lui sia Kieren, quello che erano prima, che li ha portati entrambi (quasi, almeno qui) alla morte, ma non spicca quanto avrebbe dovuto (c'è da dire che ho riletto tutte le citazioni e decisamente è quella che più calza per la tua storia).
- BONUS FANDOM SPECIALE: 1/1
Hai scritto su un fandom speciale, quindi ti meriti assolutamente il punto bonus. Tanto amore per In The Flesh sempre e comunque (datemi la terza stagione!).
- OPINIONE PERSONALE: 4/4
Credo che non ci siano abbastanza parole o che io non riesca a trovarle per dire quanto ho amato questa storia. I personaggi, la trama, come hai usato il tag... è tutto un insieme di cose che hanno reso la storia completa, che mi ha coinvolto, fatto emozionare quando i due si sono conosciuti, preoccupare quando hanno litigato o Kieren si stava mettendo in pericolo, provare malinconia per Amy e sorridere come un'idiota per il finale positivo.
Tanti, tanti complimenti per la tua storia e grazie di aver partecipato.
TOTALE: 73,7/75 |
