Recensioni per
Adele
di rossella0806

Questa storia ha ottenuto 63 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]
Recensore Master
13/06/15, ore 17:30
Cap. 24:

Grazie a te per questa bella storia che, nonostante mi abbia lasciato un po' con l'amaro in bocca per il suo finale, mi è piaciuta moltissimo e mi ha fatto anche riflettere molto, soprattutto per quanto riguarda il periodo storico in cui è ambientata e come questo abbia avuto le sue ripercussioni sulle decisioni e le azioni dei protagonisti. Ti faccio i miei complimenti perché hai costruito una bella trama intrecciata di tanti personaggi ed eventi e non hai lasciato nulla al caso o in sospeso, lasciando noi lettori però in sospeso e, solo nei capitoli finali, hai sciolto tutti i nodi dei protagonisti.
Se devo essere sincera, il finale mi ha lasciato un po' perplessa, però alla fine sono stata contenta che Adele e Umberto abbiano finalmente potuto coronare il loro sogno d'amore, dopo le mille peripezie che hanno dovuto affrontare.
Bravissima ancora, spero di poter leggere altre tue storie belle come questa :)
Elisa

Recensore Master
03/06/15, ore 19:16
Cap. 24:

ANGELICA: Ancora non sa nulla delle manovre paterne. Non so come reagirebbe ma alla fine, per quanto abbia un buon matrimonio, lei ha avuto una sorte migliore rispetto ad Adele. Già al momento delle nozze era alla pari con suo marito e questa cosa ha permesso comunque il sorgere del rispetto. Può disapprovare la sorella, alla quale vuole sinceramente bene, ma come prenderebbe la notizia che suo padre ha rimediato ai suoi errori vendendo la sorella? Alla fine lei ha una dote, Adele no. Come potrà davvero essere contro alla sorella, se sapesse che le hanno dato un falso matrimonio e che il marito, consapevole di questo, non l'ha mai trattata come moglie ma come un pegno pagato sul tavolo da gioco? Credo che ci sia un limite alle convenzioni e non so se lei sarebbe ancora dalla parte della famiglia, considerando quanto il padre li abbia umiliati, prendendosi gioco di loro alle loro spalle.
ADELE: Alla fine, ha trovato una confidente in Suor Eleonora che l'ha trattata con rispetto. Credo che ormai, dopo quello che ha passato, non abbia più un vero rapporto con la famiglia d'origine e sono curiosa di vedere il suo scontro con il genitore. Che sia sola o meno, dopo quello che ha passato, non penso che ci sarebbe nulla a fermarli. Io capisco la sua rabbia però. Non è stata trattata come una persona del suo rango ma come una prostituta. Ha perso il rispetto per la sua famiglia e per le persone che hanno avuto tutto da guadagnare dal suo matrimonio.
UMBERTO: Poveraccio, non ha potuto vedere Adele per giorni, non essendo suo marito ma ora le cose sembrano andare per il meglio. La perdita dei bambini è un duro colpo ma dopo tutto quello che è successo, ci sarà tempo per piangerne la morte. Non sarà più ricco ma è meglio della vita che Adele ha dovuto passare per salvare le apparenze al genitore.

Recensore Master
17/05/15, ore 17:52

Ciao! :)
Devo dire che con questo capitolo mi hai davvero spiazzata; molto bello, sempre scritto perfettamente, con descrizioni accurate, dettagliate e veritiere.
Però anche molto amaro. Prima di tutto, perché, sinceramente, sono un po' scettica riguardo all'indifferenza di Adele nei confronti della perdita dei figli (anche se lei non li avrebbe mai voluti, soprattutto non dal marito, insomma, mi è sembrato poco delicato il suo atteggiamento). E poi anche per la confessione di Francesco ... mi ha scioccata, perché non avrei mai immaginato che il matrimonio dei due fosse fondato su una stupido gioco d'azzardo.
In questo capitolo, secondo me, si è capita la vera natura del visconte: è vero che aveva e ha tuttora molti vizi e difetti, ma, una volta ricevuta in sposa Adele, le si è dedicato anima e corpo, aspettandosi da lei una sorta di riconoscenza che sperava si sarebbe trasformata in amore fedele. Sapere come sono andate poi le cose mi ha messo addosso un po' di tristezza ... certo che lui, come anche Adele, non si è comportato in modo impeccabile.
In ogni caso, mi è molto piaciuto questo capitolo "spiazzante" e spero di leggere presto il prossimo :)
A presto!
Elisa

Recensore Master
11/05/15, ore 23:11

ADELE: La sua reazione è disturbante ma questo è un tratto del personaggio, tenuto a recitare una parte che non sente propria. Possiamo definirla egoista ma non ipocrita...e purtroppo l'egoismo è l'unica cosa che può permettersi. Ha perso due bambini in un colpo solo ma questo fatto forse la addolorerà nel privato perché sono due morti che pesano, non certo dal punto di vista della convenzione. L'aborto è la fine della recita che si è protratta anche troppo. E'un'immatura ma non una sciocca e in questo gioco di maschere lei è stata l'unica a sapere quanto fosse sbagliato tutto questo. Non è completamente colpa di Francesco ma è anche vero che sarebbe lei quella che paga il conto intero alla fine. Scoprire che è stata venduta dal padre per salvare le apparenze è la fine di qualsiasi forma di sudditanza nei confronti della famiglia. Finora le hanno detto di obbedire e lei ha ceduto perché ha creduto che fosse un vero matrimonio...ma lei è stata derubata di due anni di vita allo stesso modo di Umberto. La sua dote sono il saldo dei debiti e lei, in fondo, ha la conferma delle sensazioni iniziali. Una dote significa avere qualcosa da poter usare. Era la proprietà della moglie ma lei non ha portato niente e questo è davvero umiliante. E'stata derubata di quello che le spettava di diritto e questo perché suo padre, che deve rispettare per forza, è venuto meno all'obbligo di proteggere la famiglia. Come poteva rispettare e condividere questi doveri se i genitori hanno mentito fin dall'inizio? E'stata imbrogliata su tutta la linea....ed ora non deve niente a nessuno. Spero che si riunisca a Umberto.
FRANCESCO: In questo capitolo ha recuperato un po'di onore, malgrado i suoi limiti. Per la prima volta è davvero sincero...e si capisce meglio il personaggio. Al di là della sua grettezza, si è trovato in una situazione scomoda, di cui comunque si è approfittato. Era in una posizione di vantaggio e poteva scegliere una soluzione alternativa, soprattutto sapendo che c'era una figlia nubile in mezzo. Invece, pur disprezzando il suocero, ha accettato di assecondare la sua voglia di sfuggire alle sue responsabilità. E'vero, ha permesso ad Adele di continuare a frequentare il suo ambiente ma non le ha fatto un favore. In questo modo, la moglie è stata degradata di status, malgrado formalmente non sia così. Non le ha fatto alcun regalo in questo modo. Venivano meno le premesse di rispetto che alle altre donne sono state concesse. Adele non era né più né meno di una concubina. Ha voluto ferirla per il gelo di questi anni e anche perché si è rivelato sempre inutile nei momenti di massimo bisogno. Non ha mai pensato al suo bene ma al suo tornaconto.Dare credito al suocero lo ha spinto ad essere più meschino di quanto già non fosse ma questo mostra che in fondo Adele non aveva mai avuto torto in questo.

Recensore Junior
10/05/15, ore 19:37

Come promesso sono qua a recensire l'ultimo capitolo.
Finisce così quindi?? Con un finale aperto?
Certo che tutta la sfortuna che si è presentata in tutti i precedenti capitoli si è cancellata in un grandissimo "colpo di fortuna" (beh, insomma, ha perso i due bambini).
Penso che Adele si sia rivelata po' egoista - sincera, perché se avesse pianto per la perdita dei pargoli sarebbe risultata un'ipocrita, ed egoista, perché non era dispiaciuta nemmeno un po' dell'accaduto.
Francesco si è rivelato il verme che realmente è. Il padre di Adele ancora di più: è lui (e, sottolineo!, lui) che ha votato Adele a due estenuanti anni di infelicità!!!
Il marito è semplicemente un uomo viziato, abituato ad avere quel che vuole, quindi non poteva rifiutare.
Mi è piaciuta molto l'ultima parte che hai scritto, in cui parli dei pensieri di Francesco.
Mi è salita un po' di malinconia, perché speravo di vedere un finale in cui Adele e Umberto si abbracciano e dicono, commossi: "Ce l'abbiamo fatta."
Così invece, rimane un retrogusto dolceamaro. Ma forse è così che deve essere!
(Sono un po' triste!!!!!)
Comunque devo farti i complimenti. Questo capitolo è il meno scontato della storia, anche per le scelte narrative (come ho detto prima, hai preferito spostare l'attenzione su Francesco nel finale).
La tua scrittura è come sempre lineare e accattivante.
Ma... se scrivessi un capitoletto intitolato "10 anni dopo"?
Non può realmente finire così!!!!
Un abbraccio.
Un grandissimo applauso!
A presto!

Grazia

Recensore Master
06/05/15, ore 18:41

Ciao! :) Dunque, un capitolo molto bello, ben scritto, e ricco di colpi di scena! Per quanto Umberto ami Adele, credo che non abbia la forza necessaria (e poi anche il periodo storico in cui vive non lo aiuta di certo) per accettare il fatto che lei aspetti un figlio dal marito. Sei stata molto brava nel descrivere lo stato di angoscia di Adele, perché si vede tradita dall'unica persona su cui credeva di poter contare, e anche di Umberto, che ancora non riesce a conciliare la sua morale e l'orgoglio maschile ferito con l'amore sincero che nutre per la giovane. E poi... finalmente un incontro come si deve tra i due "rivali" di questa appassionante storia! A dire la verità, immaginavo un confronto più tranquillo e meno fisico, data anche la disparità tra le posizioni sociali dei due uomini... comunque è stato tutto perfetto! I dialoghi, le espressioni, tutte ben dosate e taglienti... e poi la rabbia di Umberto molto azzeccata e perfettamente inserita!
E lo svenimento finale di Adele .... mi è piaciuto, perché credo che nel prossimo capitolo costringerà i due uomini a fare un po' i conti anche con se stessi.
Alla prossima! :)
Elisa

Recensore Master
03/05/15, ore 17:17

UMBERTO: Mi immaginavo che, alla fine, avrebbe dato retta alla madre. Malgrado abbia ricevuto una vita infelice dagli insegnamenti ricevuti, non riesce ad accettare questa gravidanza e preferisce riconsegnare la donna che ama all'uomo da cui è fuggita, piuttosto che crescere un bambino non suo. E'vero, Francesco è il padre del figlio che lei aspetta ma se ad Adele è bastata una lettera per spingerla a fuggire, forse quello che ha passato in questi due anni non è meno penoso della sua monacazione. Nemmeno lui voleva farsi prete ma è scappato. Pensa di fare del bene...sempre a causa degli insegnamenti imposti. Nemmeno i suoi genitori sono stati degli esempio da cui ha imparato qualcosa di buono, perché hanno asservito il loro amore per il figlio alle convinzioni che vogliono che loro impongano una scelta di vita definitiva che non tiene conto dei voleri di questi. Malgrado l'amore che il padre e la madre provano nei suoi confronti, questo non ha impedito loro di escluderlo dalla loro vita e di privarlo della quota ereditaria che gli spettava di diritto come figlio cadetto, derubandolo di tutti i diritti di figlio. Ora che ha consegnato Adele si rende conto di quanto Francesco sia indegno ai suoi occhi. Ormai Adele è di proprietà del marito ma consegnandola ha finito con il considerarla una cosa, insieme a quel bambino che aspetta. Lei ha ceduto ma in fondo non ha mai fatto affidamento su di lui. Come Adele, non è stato pronto a fare forza sulle cose che gli sono state imposte e che non riesce ad abbattere, pur considerandole la sua più grande disgrazia. Francesco può fare di Adele tutto ciò che vuole, anche ucciderla o picchiarla a morte...e ne uscirebbe pulito. Si rende conto che, per non doversi occupare del bambino in arrivo, ha agito con la stessa cecità dei propri genitori che, anche se lo hanno amato, non hanno esitato a seguire le convenzioni.
FRANCESCO: Come ben sai, ritengo quest'uomo una figura di scarso spessore intelletuale. E'un uomo mediocre che finalmente rivela la sua pochezza, naturalmente solo in presenza di coloro che sono in posizione vulnerabile. Non credo che solleverebbe gli altarini così, di fronte alla famiglia di Adele. E'vero, i genitori hanno venduto la figlia a lui per non farla morire zitella ma non credo che lo vedrebbero di buon occhio se lo sentissero dire queste cose. Il fatto che sia sempre stato il cocco della famiglia gli ha fatto credere di non poter essere punito. Ora vuole farla pagare alla moglie per averlo umiliato di fronte a tutti. Adele, rifiutandosi di fare sesso con lui, non ha pienamente accontentato la sua tabella di marcia (ovvero: sposare dama possibilmente bella, giovane, prolifica, ricca e scioccamente innamorata di lui, farci la bella vita, procreare una prole che faccia contenti i capifamiglia e continuare a fare i suoi comodi, senza doversi occupare di fare compagnia alla moglie. Il fatto che Adele non sia così succube come sperava, lo irrita. Lei non lo venera e in fondo lo ha sempre trattato da bamboccio viziato quale è, malgrado le sue azioni siano lette come capricci). Ora vuole umiliare il rivale che, riconsegnandogli la moglie, gli fa comunque perdere la faccia. Pur rispettando le convenzioni, il gesto di Umberto lo fa comunque cadere dal piedistallo. La sua stupida moglie ha preferito mettere in pericolo la rispettabilità della famiglia per lui e anche se Umberto ha riconsegnato la fuggitiva, Francesco viene ridotto ad oggetto e la sua presunta superiorità si riduce ad una questione puramente strumentale che non gli va proprio giù. Francesco è abituato ad essere osannato ma a nessuno di loro importa qualcosa di lui...e questo lo irrita. Lui può sminuire Adele e Umberto ma non viceversa...e sapere che l'ha riconsegnata perché dia il nome al bambino come è suo diritto, gli spiattella in faccia quanto questa gravidanza sia un obbligo. Sapere poi che come marito e come padre non vale niente ma che, proprio per via delle convenzioni, non può essere ignorato, lo priva di tutta l'autorevolezza che pensava di avere. Sentirsi poi rimproverare le sue mancanze è il colmo.
ADELE: Forse avrebbe fatto prima a fare la mamma single. Ha sopravvalutato l'amore di Umberto e le sofferenze patite. Come lei, anche Umberto è prigioniero delle disumane convenzioni e si sente tradita dalle azioni dell'uomo che ama. Umberto non è un santo. La sua gelosia e tutte le legnate prese non lo rendono immune alle convenzioni e come lei ha fatto il guaio facendo sesso con Francesco, anche lui, in fondo, commette il suo stesso errore. Umberto non le ha creduto ed ora si vede nuovamente condannata. Sa che la vita precedente sarà un paradiso in confronto all'inferno che l'aspetta. La famiglia d'origine non le ha mai creduto e di certo non si farebbe mai un esame di coscienza per le proprie azioni. Le convenzioni sono sempre giuste e Adele, proprio perché è strana, non può essere credibile a prescindere. Per questo, se anche Francesco la riempisse di botte, si limiterebbero a scuotere il capo, dicendo che è colpa della fuga di Adele, se ora Francesco agisce così. Se ne laverebbero le mani, perché in fondo, non conoscono nemmeno i figli che hanno fatto a comando. Questo fatto ha permesso a Francesco di recitare la parte del bravo ragazzo e le ultime azioni di Adele, frutto della disperazione, non saranno mai lette come la conseguenza di un'imposizione fatta a scatola chiusa. Adele è stata da in sposa al primo che passava perché stava diventando troppo vecchia per un matrimonio. Hanno agito in modo superficiale ma non pagheranno le conseguenze di questa azione, come non hanno pagato i genitori di Umberto per aver venduto il figlio alla Chiesa come prezzo per la guarigione di questi. Le parole di Umberto che cerca di far capire il suo dolore le mostrano che non vuole vederla soffrire ma Francesco è un tronfio vanesio. Forse non tutto è perduto ma tornare a casa non è stata una buona idea. Far perdere tracce o affidare il bambino ad una famiglia che gli avrebbe voluto bene sarebbe stata la scelta migliore. Le paure di Adele sono concrete e sa che Francesco non si merita questo bambino come lei non si merita di vedere suo figlio plasmare come il mostro che ha sposato e i mostri che l'hanno generata senza amarla come persona.

Recensore Master
16/04/15, ore 23:36

Ciao! :) forse questo é uno dei capitoli più forti di questa storia. Mi ha molto entusiasmato il confronto tra Adele e Flora, due donne forti e che, ognuna a loro modo, amano Umberto e vogliono la sua felicità; solo che una delle due é ancorata alle tradizioni e l'altra é libertina e traboccante di astio nei confronti di una religione e convinzioni che non condivide.
E poi anche Umberto mi é piaciuto molto: prima era positivo e forse anche fin troppo ottimista riguardo alla faccenda ed ora la sincerità (che condivido pienamente) di Adele lo ha schiantato contro l'amara verità. La sua reazione é stata incredibilmente realistica e sei stata bravissima nel descrivere i sentimenti contrastanti che si agitavano nel suo cuore: L'eterna separazione tra ciò che é "giusto" e ciò che é buono. Credo che, da quanto ho capito, per ora é prevalso ciò che é buono, ovvero Umberto ha accolto Adele. Ma le cose resteranno così? E Francesco?
Ancora tantissimi complimenti! :)
Alla prossima!
Elisa

Recensore Master
16/04/15, ore 22:57

MADRE DI UMBERTO: La sua visita ha posto la rivelazione di Adele in un modo che rischia di portare nuovi conflitti. Ti confesso che non provo alcuna empatia per lei. Le sue accuse fanno acqua da tutte le parti. Se Umberto fosse rimasto in convento, non avrebbe mai ricevuto l'eredità che va tanto cianciando (sarebbe passata direttamente al convento e sarebbe stata comunque inferiore alla somma che avrebbe avuto non prendendo i voti)...e come se lui non avesse comunque preso un soldo. Inoltre, dice di amarlo ma per guarirlo ha sacrificato la sua vita a Dio. Lei e suo marito dicono di amarlo ma non hanno promesso che entrambi avrebbero preso i voti. Potevano farlo ma non hanno rinunciato a nulla che contasse davvero per loro. Alla malattia di Umberto hanno deciso di votare quello che per loro era onorevole in termini sociali...ma non è una dimostrazione di amore. Pensano che come genitori siano automaticamente esentati dal dimostrare amore nei confronti della prole. Dice di amarlo ma ha accettato l'onorevole soluzione di sbarazzarsi di lui mettendolo in convento per una promessa di comodo. La malattia non era prevista ma chi può dire che non lo avrebbero obbligato ugualmente? Nessuno. L'amore non è belle parole ma fare scelte coraggiose...e i genitori di Umberto non lo amano più di quanto le convenzioni dicano che un genitore deve amare il proprio figlio. Tutto questo li rende dei vigliacchi. L'amore è fatto di scelte coraggiose e loro, di fronte alla possibilità di rendere felice il figlio e la salvezza spirituale della sua anima, nonché l'onore del casato, hanno scelto quest'ultime.
ADELE: Nuove accuse le piovono addosso e le sue parole arrivano inascoltate. La rivelazione del suo stato in questo modo la porta a dubitare di Umberto. Non vuole tornare da Francesco e anche se al figlio non ci pensa credo che voglia risparmiargli la vita vuota che lei ha sofferto. Ha sperimentato il tradimento della sua famiglia che, in nome del lignaggio, l'ha abbandonata al suo destino, dopo averla condannata. Ha capito che Francesco farà lo stesso, dopo essersi sbarazzato dell'onere di fare un figlio per far contenta la famiglia...e si è opposta. Crede che Umberto sia la soluzione ed ora soffre per queste parole. Hanno ricevuto solo dolore dal sangue del loro sangue, come può fare ritorno in quella casa?
UMBERTO: La visita della madre e la rivelazione dello stato di Adele lo sconvolgono. Razionalmente, non dovrebbe farlo. La donna che ama ha ceduto ma non ha avuto la vita facile. Pressioni e pressioni sono qualcosa che dovrebbe conoscere bene. Adele aveva promesso che una cosa del genere non sarebbe mai accaduta ma così non è stato. Ha parlato per mezzo delle convenzioni ma credo che sia doloroso sapere che la donna che ti ha messo al mondo non tenga conto dei tuoi sentimenti e, alla fine, condivida la scelta del marito. Fino a questo momento, ha pensato che lei fosse dalla sua parte e che non volesse la monacazione...ma non è vero. Sua madre era d'accordo con suo padre...e lui ora ha la conferma che non è stato solo suo padre a tradirlo. Ora dice di rimandare Adele dal marito, come vogliono le convenzioni ma parla per impulso, come reazione a quanto scoperto. Sono convinta che in fondo sappia che un legame di sangue non è la cosa indispensabile per diventare genitore. Lo ha pagato sulla sua pelle. Anche se lo hanno messo al mondo, i suoi hanno deciso per lui, buttandolo in un convento e privandolo dei soldi che gli spettavano, a causa della malattia certo...ma non si può dire che lo amassero. La preoccupazione per il suo stato non ha impedito loro di rovinargli l'esistenza. Lo hanno sacrificato con una soluzione di prestigio per il casato, non per lui. Umberto è ancora provato da queste rivelazioni...ed ora è preda del dolore. Sa che la sua donna aspetta un figlio da un uomo che è legalmente il padre. Un padre che userà suo figlio come hanno fatto i genitori con lui. Se davvero ha imparato dalla sua vicenda, sa che è libero di avere una famiglia serena con Adele ma deve lottare. Non è obbligato ad amare il bambino che aspetta ma è anche vero che nemmeno lui è stato considerato come una persona. Dovrà lottare con le convenzioni, con la delusione che ha ricevuto e anche contro sé stesso...e se riuscirà a vincere, amerà anche questo bambino, più di quanto potrebbe amarlo Francesco che in fondo, ha messo incinta una donna decorativa ma che non gli interessa, solo per poter fare i suoi comodi senza averle la scocciatura dai suoi per dargli un erede.

Recensore Master
08/04/15, ore 19:15
Cap. 20:

ANGELICA: Le rivelazioni fatte con ingenuità da Adele sono servite a renderla sospettosa nei confronti di quest'ultima. Angelica ha una situazione relativamente serena e non capisce cosa ci sia di sbagliato nella sorella. Il suo ragionamento si poggia sulla sicurezza dell'infantilismo di Adele e sulla consapevolezza che il matrimonio è giusto. Non conosce affatto la sorella e si accontenta di vedere l'aspetto esteriore delle cose. Non si ferma a giudicare Francesco perché, essendo scelto dai genitori, è buono a prescindere. Anche se avesse preso a cinghiate Adele, lei avrebbe appoggiato il genero perché sua sorella è una bambina capricciosa. Dice di volerle bene ma si limita alle comodità. Umberto era un buon partito prima del tradimento di suo padre ma la famiglia di Adele non ha mosso un dito per fare il possibile per renderla felice. Si tratta di un amore superficiale per questo dubito della sua lealtà.
Non è cattiva ma semplicemente superficiale.
UMBERTO: Non sa che la sua amata aspetta un figlio dal marito ma Adele le ha detto di non aver mai avuto rapporti con lui e quindi le ha creduto. Se lo saprà sono curiosa di vedere la sua reazione. All'epoca pochi , sapendolo, avrebbero accettato una cosa del genere per una questione di orgoglio. Umberto però ha delle possibilità. Suo padre, il sangue del suo sangue, lo ha tradito, vendendolo alla carriera monastica per rispettare un voto che aveva preso per salvarlo. Ha calpestato l'amore che diceva di provare...quindi credo che il legame di sangue per lui sia diventato un concetto molto relativo. Adele non ha mentito e di certo era strano che suo marito avesse preso la sua pretesa di non consumare il matrimonio così alla leggera. Viene dal suo stesso ambiente e, malgrado tutto, sa quali sottili ricatti ci siano nelle famiglie del suo ceto. Adele, da questo punto di vista, ha resistito molto. Quindi ora dobbiamo vedere se sarà abbastanza uomo da accettare questo bambino. Non sarà facile ma se nemmeno suo padre lo ha amato come persona credo che possa avere delle possibilità. Non è un fenomeno automatico che un padre ami suo figlio. I genitori di Adele e Umberto ma anche Francesco, nutrono attaccamento per loro perché sono il risultato del rispetto degli obblighi presi con il loro matrimonio. Umberto non ha obblighi ma può scegliere di amare questo figlio, dandogli quello che né lui né Adele hanno mai avuto: il rispetto.
ADELE: Non poteva continuare così. Il ricatto di Francesco ha messo alla prova il suo stato da un punto di vista emotivo e credo che la fuga, così improvvisa, non possa che essere inevitabile. I sensi di colpa però sono inevitabili. Le pressioni ricevute in una vita intera sono difficili da sconfiggere. Pensa di aver commesso un errore e che quanto pensato sia un capriccio. E'molto testarda ma i suoi pensieri ossessivi contro Francesco sono poco campati per aria. Non ha mai dato il suo consenso e se non è mai riuscita ad avere un rapporto decente con lui, è perché ha sempre sentito che è un uomo indegno. Ha definitivamente perso ogni legame con la famiglia d'origine, nel senso che tutte le illusioni su un possibile affetto disinteressato sono cadute. In un certo senso, usa Angelica ma anche lei è stata usata. Non c'è spazio per l'amore e la delusione che Angelica può nutrire è niente paragonato a quella nutrita da Adele in tutti questi anni.
La sistemazione ed il lavoro sono assicurati ma Francesco non abita lontano. Ha il timore di deludere Umberto che non ha mai preteso niente da lei. Coloro che dicevano di amarla non hanno esitato ad usarla e a sacrificare la sua speranza di essere felice per mantenere le apparenze. Pensa di essere una donna orribile ma sarà davvero così? Può davvero dubitare di Umberto che ha sperimentato come lei l'opportunismo e la mancanza di scrupolo nella salvaguardia delle apparenze da parte di coloro che dovevano curare la loro serenità in nome del legame di sangue? Accettare questo bambino è una prova d'amore.
FRANCESCO: Forse ha preso la moglie sottogamba dopo averla messa alla catena. Ha investito mettendola incinta e non ci sta a perdere il risultato di questo impegno. Ha l'appoggio di tutte e due le famiglie e nulla sembra scalfire la sua posizione. Ne uscirà comunque pulito...ma sarà così impeccabile come si è presentato finora?

Recensore Master
08/04/15, ore 11:11
Cap. 20:

Ciao! Bellissimo capitolo! :)
Non immaginavo che Adele sarebbe arrivata a tanto e così in poco tempo..anche perché di solito lei é molto attenta nel pianificare le cose nei minimi dettagli, mentre invece questa fuga sembra essere stata il frutto della disperazione e della passione verso un amore mai dimenticato, oltre che dell'odio nutrito verso il marito carceriere e l'opposizione alle convinzioni della propria famiglia, simboleggiate dalla perfetta moglie, sua sorella Angelica. Mi é piaciuto moltissimo il dialogo tra Adele, Umberto e Maria, la stiratrice benefattrice: inoltre, ho gustato un attimo di serenità quando hai raccontato di come le giornate si sono susseguite tranquille alla fattoria di Maria. Però... Adele ha ancora un segreto nei confronti di Umberto, e se davvero vuole ricominciare con lui non dovrebbe mentirgli su nulla, anche se teme di poter essere riportata dal marito. E poi chi é la persona che ha bussato alla porta? Non so se sia Francesco, ma di sicuro so che lui non si arrenderà all'evidenza che la moglia ama un altro uomo. Non vedo l'ora di vedere come procederà il racconto!
Ancora brava! :)
Alla prossima!
Elisa

Recensore Junior
05/04/15, ore 12:51

Eccomi di nuovo!
Certo che ora é Francesco il maldestro e lo sciocco. Oppure sta lasciando apposta libera Adele per un giorno, per poi farle capitare di tutto e di più. Perché in effetti potrebbe essere un piano per spiarla e scoprire chi è l'amante segreto!
Cosa che io fosso in lui avrei fatto.
Ad ogni modo, finalmente Adele, la persona più decisa, testarda e impetuosa che io abbia mai visto, sta realizzando tutti i suoi piani. La signorina Felicita potrebbe anche aprire quella lettera e leggere quello che vi è scritto. Potrebbe riferirlo a Francesco... e allora ogni tentativo di fuga sarebbe vano.
Oramai tutto dipende dall' onestà e dalla bontà della sarta!
Speriamo in bene!
Sempre bravissima!
A presto
VR

Recensore Junior
05/04/15, ore 12:31

Scusa per il ritardo!
Questo capitolo é significativo perché fa saltare fuori davvero la natura del marito: un uomo dalla doppia faccia, che si mostra in un modo ma che in realtà é tutt'altro.
Forse é per questo che all'inizio mi piaceva. Con il tuo modo di descriverlo e farlo muovere all'interno della storia sei riuscita a farmi credere che fosse buono (brava, sei in grado di creare degli eccellenti attori).
Finalmente però è arrivata una persona che casca a fagiolo, cioè la sorella, che ovviamente é il contrario di Adele, come tutte le altre donne di questa storia del resto, che oltretutto la credono pazza.
Ma pazza non é (maldestra sì, sicuramente), visto che il marito si é rivelato un così brutto soggetto.
Io spero sempre che la storia possa andare a buon fine e che Umberto sia comprensivo nei confronti della ppvera protagonista.
Per ora , sempre brava. Mi piacciono molto le tue descrizioni molto raffinate (mi sono immaginata quell'elegante ma semplice vestito blu di Angelica, il suo bellissimo chignon. Il tavolino di ciliegio mi sa molto di "must" delle case dei nobili). Sono parole che fanno compagnia e che rendono benissimo le scene!
Al prossimo capitolo, cioè a tra poco!

Recensore Master
29/03/15, ore 11:42

Ciao! :) mamma mia che bel capitolo! Mi é piaciuto molto tutto, dallo stentato accordo raggiunto a colazione, alla descrizione dei paesaggi e del tempo atmosferico, all'identikit di Felicita (personaggio che già é molto intrigante). E poi lei mie piace perché é l'unica che, sebbene non conosca così bene Adele, la vuole aiutare, seppure con il suo modo tutto particolare e sbrigativo. E poi la giovane sposa mi fa tenerezza nella sua innocenza di donna innamorata,costretta e infelice, e disposta a tutto, anche a "sporcarsi" le mani pur di vivere in libertà il proprio amore verso un uomo che il destino le ha strappato.
Questo capitolo sembra una piccola vittoria per Adele..ma... Cosa succederà ora? Umberto?
Ancora bravissima, spero che aggiornerai presto! :)
Elisa

Recensore Master
26/03/15, ore 22:50

ANGELICA: Come moglie, appoggia il genero che, fino a quel momento, ha sempre mostrato una condotta impeccabile. Il tradimento di Adele che in fondo non si è mai concretizzato le conferma la scarsa considerazione che in fondo aveva per lei, dal momento che la giudica una bambina. Ha sicuramente un matrimonio tranquillo, altrimenti non giudicherebbe così duramente Adele che invece è sottoposta ad un ricatto. E'stato facile giudicarla una bugiarda ma il fatto è che non appoggerebbe Adele a prescindere. Se anche Francesco si mettesse a picchiare Adele, di certo non le offrirebbe alcun conforto perché direbbe che la sua sorellina se l'è andata a cercare. Il nocciolo è che Adele non ha fatto sesso con Umberto ma la sua confessione le ha fatto guadagnare il sospetto della sorella e la conferma che in fondo, per lei, Adele è una bambina stupida.
FRANCESCO: Al pari di Angelica, sottovaluta l'intelligenza di Adele. Forte dei diritti che ha su di lei, non si fida a lasciarla uscire, fino a quando non avrà avuto il suo erede. La famiglia della moglie è completamente dalla sua parte. Non teme l'uomo di cui sua moglie è innamorata e comunque sa benissimo che nessuno lo punirà per il modo in cui tratta sua moglie. Tiene al guinzaglio Adele e sa dissimulare molto bene le sue intenzioni, anche se non sarebbe necessario. Ha fatto un ottimo matrimonio con una moglie che comunque non gode della fiducia dei suoi cari. Tutto questo lo rende libero di fare ciò che vuole...e in fondo, il bambino è il biglietto per poter fare tutto quello che vuole, una volta fatto il suo compito. Considera Adele una sciocca ed è convinto di poter arginare tutte le sue mosse...ma sarà così? I mezzi non gli mancano ma se la moglie sparisce con suo figlio, diventerà lo zimbello della buona società, e le due famiglie lo seguiranno nella vergogna.
FELICITA: Una donna eccentrica ed emancipata, che non ha contatti con il mondo di Adele e Francesco. Angelica non la vede di buon occhio ma Adele questa volta ha scelto bene? Felicita non si è rifiutata di darle una mano ma ragiona come una mercante e quindi può essere più corretta di quanto la sua famiglia sia mai stata con lei.
ADELE: Non crede ad una sola parola delle parole di Angelica ma ha ormai capito che non può permettersi alcuna confidenza. Ha deciso comunque di usare la sorella, per poter portare a termine i suoi propositi. Dovrà essere comunque molto furba per metterla nel sacco al suo carceriere perché ha molto da perdere e tutto da guadagnare. Se rimarrà insieme a Francesco lei non potrà stare con Umberto e, come se non bastasse, dovrà continuare a mentire a sé stessa, morendo ogni giorno. Dovrà occuparsi di figli che deve amare per forza e recitare per tutta la vita, sapendo che i suoi figli faranno la sua stessa fine. Se riesce a scappare, anche se il bambino è di Francesco, potrà sperare di vivere in una famiglia vera con Umberto. Francesco l'ha messa incinta perché voleva portarsela a letto e perché così può continuare a fare tutto quello che voleva prima di sposarsi. Il fatto di essere trattata come una bambina può essere un vantaggio per lei perché potrebbe portare i suoi carcerieri ad abbassare la guardia. Il cognato dei precedenti capitoli mi ha dato da pensare. Ho l'impressione che ci sia qualcosa sotto al matrimonio di Adele, o forse no? Quest'ultimo ha detto di essere sorpreso di queste nozze, conoscendo il fratello, cosa ci sta nascondendo quel farabutto di Francesco?
(Recensione modificata il 27/03/2015 - 12:12 pm)

[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]