Cruda, realistica, dolorosa, graffiante, schietta, toccante.
Senza indulgere eccessivamente nella facile denigrazione o nelle dicerie e accuse più superficiali, hai saputo cogliere il vero dramma di questo indimenticato artista, tanto esuberante nell'esibirsi davanti al pubblico, quanto fragile nella vita privata: il bisogno di comprensione e di un amore sincero, che nessuno ha saputo mai davvero trasmettergli, nè la famiglia nè gli amici e compagni Stones.
Solo la musica riusciva a colmare quel vuoto, peccato che però alla fine abbia ceduto e si sia fatto assorbire da veleni anziché dalle note.
Ma su questo nessuno di noi può ergersi a giudizio. Certo è che Brian lo ricordiamo ancora per i versi, le melodie, le lacrime e i sorrisi che ci ha lasciato.
Grazie per aver condiviso queste parole, le ho apprezzate davvero moltissimo.
PS: conoscevo la citazione iniziale tratta da un intervista del beatle George Harrison e mi fa piacere che tu l'abbia voluta inserire. (Recensione modificata il 19/11/2014 - 04:10 pm) |