Recensioni per
You are not alone
di Fang
Eiko ;; a me è sempre piaciuta tanto, ma la maggior parte delle persone che conosco la trovavano insopportabile. Non riuscivano ad andare oltre il suo carattere capriccioso di bambina, ma tu si. Tu l'hai fatto. Sei riuscita a cogliere un po di quel suo lato dolce e intriso di tristezza :( |
Ehi Fanghina, so che avrei dovuto recensire questa storia più di un anno fa, mi sento in colpa per arrivare solo adesso. Tuttavia, meglio tardi che mai… no? |
Bella, una storia molto malinconica, ma che prende moltissimo. Complimenti, non è lunghissima e ogni frase riesce con una seplicità straordinaria a trasmettere tutta la malinconia di questa bambina lasciata a se stessa dal destino. Hai scritto molto bene di lei, perché hai sottolineato il suo carattere forte, senza però tralasciare il fatto che appunto, lei è solo una bambina. La stroia di Eiko è forse una delle più tristi, non sembra, ma anche in final fantsy 9 le tragedie sono all'ordine del giorno. La tematica della solitudine, attraverso questo personaggio è davvero ben descritta. Non importa che il fiocco sia uguale a quello che ha già, perchè appunto l'importante è il gesto, quella piccola fonte di calore che le riscalda il cuore. Una scena toccante, visto che mi hai perfettamente fatto immaginare le macerie di Madain Sari, il verso buffo dei moguri che risuona nella notte. La frase finale è di una dolcezza senza pari, il vento che le accarezza il viso come se trasportasse l'amore dei suoi genitori, davvero, molto bello, ben pensato e scritto anche molto bene! |
Molto carina, soprattutto perché io ho sempre adorato il rapporto che c'è fra Eiko e Mogu. |
Ciao! Wow, che bello, qualcuno allora circola ancora in questa sezione, mi sento commossa ... bella questa storia breve, Eiko è uno di quei personaggi che sono meno in vista ma forse che necessitano qualche minuto di approfondimento da parte dei fan. Ho sempre trovato curiosa questa bambina piccola e sola, che cresce in un villaggio abbandonato con solo la compagnia dei Moguri e della sua piccola Mog, un personaggio minuscolo ma che riesce a starle vicino, come hai scritto tu, anche con un semplice nastro giallo con cui le augura tutto l'amore del mondo. Molto tenera questa storia! |