Sono senza parole (in senso positivo).
Capitata qui per sbaglio, ma, piace pensare, che tutto ciò che accada abbia a che fare con il destino, o il caso, non ho ancora ben capito la differenza, in realtà. Che mi stia addolcendo?
Concordo, alcune storie non hanno precedenti e non hanno seguito, nate senza grandi pretese.
Ci sono attimi in cui si svolgono storie, racconti che in quei pochi secondi danno tanto, pretendendo solo attenzione, almeno in parte considerazione.
Ci sono attimi che si amano per una vita, creati sul momento, un palcoscenico di parole sussurrate tra le labbra dal sapor della dolce melagrana.
Ci sono amori che non durano più di un attimo, fuggevoli, come il vento, corrono liberi in aria, verso altri attimi attesi, nuovi, sconosciuti, sperati.
E Santa voglia di vivere, e dolce venere di rimmel, che racchiude tanti momenti, futuri o passati, credendo nell'incontro fugace di un delicato bacio.
Poesia, romanticismo, assenza di errori (di battitura o meno, che mi sento in dover di sottolineare), scritta probabilmente sul momento, torno a ripetere, senza alcuna pretesa. E mi accorgo sempre più di quanto siano proprio queste storie ad avere del potenziale, narrazioni limpide, veloci, dettagliate nel gusto e non nella vista. Perfette.
Non so se valga come recensione, ma ci tenevo, contavo sui miei pensieri sperando che ne uscisse qualcosa di comprensibile. Mi son addolcita (forse un po' troppo).
Complimenti, davvero.
Grazie per questi attimi, un regalo prezioso, un ricordo passato, una visione malinconica. Grazie.
-Voiceless |