Che siano maledetti gli smartphone, che mi permettono di leggere fanfiction come questa mentre sono alla fermata del pullman e mi fanno ridere come una scema sotto gli occhi di tutti!!!
Dunque, da dove comincio? Sono così tante le cose che vorrei dire, che credo che farò un riassunto incoerente, citando quello che mi salta in mente man mano che proseguo.
Cominciamo da Matsuda: va bene che un po' tonto lo è, ma perché nessuno si ricorda mai che quando spara riesce a centrare un bersaglio da cento metri ed è tanto, tanto buonino e altruista? Ah già, ma questa storia è una parodia della ficcyna-tipo, quindi PER FORZA ci si deve dimenticare di questi particolari XD Per non parlare di quando viene indicato come "quell’idiota-di-Matsuda", come fosse un nome unico XD
Ma la chicca è la caratterizzazione di L: anche se mi ha fatto male vederlo così – ah ah ah, nemmeno lo conoscessi di persona! – non ho potuto fare a meno di ridere come una pazza, leggendo avidamente ogni frase e divertendomi a riconoscere passi di ficcyne che avevo letto in passato.
Tolta la frase "Matsuda porse il caffè anche ad L, che come al solito non lo degnò nemmeno di uno sguardo, troppo occupato a divorare una scatola di ciambelle -scatola inclusa, ovviamente", che ho giudicato pienamente IC in quanto nel manga si vede che L mangia davvero gli incarti per poi risputarli belli puliti, mi sono deliziata con i luoghi comuni dell' L assolutamente-inesperto-sul-sesso-nonostante-sia-un-genio-di-fama-internazionale, dell' L sessualmente-Light-dipendente, dell' L che-reagisce-come-una-verginella, dell' L tanto-puccioso-che-fugge-da-Light-cattivo, dell' L che-nonostante-Light-sia-Kira-lo-ama-tanto e, sì, ad ogni frase mi facevo del male, ma continuavo incapace di smettere! Era diventato come una droga!
E infine il gran finale! A quel "ciao bel micetto" di Light sono morta, perché per me il riferimento AD UNA FICCYNA IN PARTICOLARE era palese e... beh, credo di essermi fatta una figuraccia alla fermata, ma ne è valsa la pena! Wawawah, sto ridendo ancora adesso e spero, anzi, prego perché ci sia un seguito!
Missy |