Recensioni per
Tĕro
di Evaney Alelyade Eve
E poi arrivo io, che vengo sopraffatta da un'improvvisa voglia di Cherik durante la notte e mi ritrovo a leggere questa meraviglia. Ammetto di aver cercato da subito un raiting rosso e di aver escluso qualsiasi universo alternativo, che spesso mi snerva per quanto si distacca dalla realtà dei personaggi, e penso che difficilmente troverò una one shot più bella di questa. Non so niente di latino perché i miei studi, ahimè, si rivolgono alla ragioneria e al diritto, ma è stato interessante vedere come il significato del verbo scelto come titolo descriva, in una sola parola, questo rapporto travagliato tra Charled ed Erik. Adoro entrambi i personaggi, come vengono descritti ed analizzati minuziosamente, e questo stile ricco di paragoni geniali - che non mi sarebbero mai venuti in mente, credimi! - ti fa desiderare davvero che la storia non finisca mai, come il loro rapporto. Sei riuscita a prendere un contesto tanto semplice, un'ambientazione banale come un salotto, e lo hai trasformato nello scrigno di una notte di permessi che, come dici, sono stati negati a lungo... E fa soffrire, certo, ma è anche maledettamente bello e assuefacente. |
Sono in questo fandom da relativamente poco - la coppia, invece, la conosco da molto più tempo, ma ne sono rimasta impressionata solo da quando ho voluto farmi un rewatch della saga. Quindi alla fine mi sono appassionata morbosamente a Charles ed Erik, alla cherik, e a tutte quelle belle fanfiction che ne scaturiscono. |
Ciao! Allora da sfigata studentessa del classico ho apprezzato molto il titolo e la grandiosa idea di inserire questo verbo che calza benissimo con la fan fiction e con la storia di Erik e Charles. Questa è forse la prima applicazione reale del latino che ho trovato nella mia vita ahahahahahah |