Recensioni per
Amores
di Xandalphon

Questa storia ha ottenuto 46 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
20/02/15, ore 18:51

Idea davvero originale, lettura scorrevole, linguaggio altisonante con termini ricercati... è in questo che sta la bravura di uno scrittore.
Davvero romantico e malinconico...Quando ho finito di leggere mi è venuto una specie di magone. Davvero bello. Complimenti :-)

Recensore Master
15/02/15, ore 21:41

Eccomi finalmente!
Lettera davvero bella, vibrante. Mi piace la scelta non convenzionale di rendere Didone più fredda e razionale, come se la sua follia fosse stata decisa a tavolino. Una persona consapevole della propria vena folle, che sceglie di proposito di uccidersi in quel modo... beh, fa davvero paura.
Didone è una donna triste, si sente oppressa dal ruolo che hanno deciso di darle, si sente soffocata dai suoi doveri e ha visto la speranza nella persona di Enea.
Ha creduto fermamente di potersi sottrarre a tutto questo e quando si è vista portar via l` opportunità che aveva davanti, quando ha visto richiudersi l` uscio della gabbia in cui è intrappolata, è impazzita.
Vedo questa lettera come l` ultimosprazzo di razionalità prima di cedere al dolore a lasciarsi trascinare di proposito nel vortice della follia.
Non vedo l` ora di leggere la prossima lettera.
Un bacione
Meryl

Recensore Master
12/02/15, ore 21:57

allora che dire questo giro? mai illudere qualcuno e poi distruggergli tutte le speranze che si era fatto. potrebbe prenderla molto molto, ma molto male.
io avrei fatto un tentato omicidio hai danni di Enea, ma tralasciamo.
che una delle cose che renda più pericolosa un persona sia quella follia che permette ragionamenti lucidi e di pianificare. è una cosa che non vorrei mai incontrare o vedere. mi fa paura il solo pensiero.
preferisco una persona folle, incapace di fare ragionamenti logici, almeno la vedi per quello che è. in qualche modo puoi difenderti.
l'altra invece lo nasconde e non hai difese contro di essa.
comunque, Enea è proprio una persona sola, in gabbia, senza scopo e profondamente infelice.
devo dire che non mi stupisce che si sia suicidata. forse il modo un tantito si però. davvero violento.
ma le morti relativamente indolori tra i suicidi dell'epoca non esistevano?
che so, veleno ad azione rapida? troppo complicato?
va beh, tralasciamo.
in ultima: Enea, ti sei comportato da vero stronzo
iaele

Recensore Junior
12/02/15, ore 21:18

Allora, premetto che Didone è uno dei personaggi che ho più amato in tutta l'Eneide (ci ho dovuto scrivere perfino un tema sopra), e che la trovo un personaggio assai interessante. Questo capitolo è meraviglioso ovviamente, perfettamente scritto e davvero molto bello. Come tutti gli altri capitoli, direi. Hai un indubbiamente grande talento.
Didone mi piace, e mi piace anche come hai voluto rappresentare una disperazione più solitaria e umana, invece di quella follia aggressiva della Didone di Virgilio.
Complimenti, non penso di avere altro da dire :)
Non vedo l'ora di leggere del mio personaggio storico preferito, ovvero Alessandro!
Mel.

Recensore Master
05/02/15, ore 22:39

Ciao è da un po' che nn recensisco l'altra storia ma ho quest'ultimo periodo è stato un pieno di impegni(so che dovrei recensire anche NG,e apena riesco lo faccio).
Francamente non leggo spesso storie originali(e ancor meno spesso le recensisco)ma dato ke ho un'attimo di tempo ho deciso di dare un'occhiata al tuo profilo.
Sono senza parole xkè tutte le os sono splendide(comunque re Davide è stato un po' stronzo pur di avere Betsabea manda a morte il marito di lei e a causa di questo la colpa se la prende tutta quest'ultima come se fosse solo colpa sua,e nn lo trovo giusto dato che la colpa è di entrambi,anzi proprio perché Davide manda a morire Uriah il peso maggiore dovrebbe portarselo lui).
Ora passo alle domande:
1-ci saranno altre os come la 1° in cui farai diventare una coppia da gay a etero(scrivendo di fem!personaggioX o male!personaggioY)?
2-scriverai altre os come la 2°(anche se in ql non ho capito cosa hai inventato,se la storia d'amore tra i due o se effettivamente uno dei due amava l'altro ma in realtà non era corrisposto)?
3-si vedranno altre storie di amori non corrisposti?
4-scriverai qualcosa anche su personaggi letterari?
5-da quanti altri cap potrebbe essere composta la raccolta?

Recensore Master
03/02/15, ore 18:32

Recensione premio al contest LA NICCHIA

Adoro le leggende greche, fra cui la storia di Elena e di Paride e del povero marito, cornuto, Menelao.
Le sue riflessioni sono corrette, un animale ferito diventa molto pericolo e infatti, aiutato dal fratello dichiarerà guerra al regno di Paride per riprendersi la moglie.
Nonostante il tuo lato sadico, questo capitolo è pieno di pensieri veritieri.
Un bacione

Recensore Master
03/02/15, ore 12:42

Sì, lo so.
Devo cambiare il mio nick in Kakashi Hatake o Ken Shiro ( che arriva sempre tardi, ossia quando c`è scappato il morto), comunque eccomi qua a leggere una lettera lasciata addirittura da Menelao, il povero marito tradito.
Diciamo che vediamo il punto di vista della controparte rispetto al capitolo scorso.
Questo è il mio periodo storico preferito, sarà perché il greco l`ho studiato e che per quanto più di difficile da tradurre rispetto al latino è più affascinante in quanto nei loro scritti c`è meno politica
e più filosofia, satira, intrighi, tragedie.
Si percepisce bene la rabbia di questo marito tradito e concordo con te, gli animali feriti sono i più feroci e pericolosi e lo stesso vale per gli umani. L` amore più profondo può trasformarsi nell`odio più nero.
Un bacione
Meryl

Recensore Master
26/01/15, ore 17:37

se uomo cornificato è una belva, posso assicurare che una donna è peggio.
comunque, diciamo che Elena se l'è anche andata a cercare. se proprio doveva tradirlo, almeno poteva non farsi beccare.
e diciamo che non può esserci un grande odio se prima non c'era un grande amore. non ricordo dove l'ho letta, però mi sembrava adatta alla situazione.
e proprio perché la odia vuol dire che per lui, lei, è ancora importante.
l'odio è un'emozione troppo forte per sprecarla con chi non ti interessa. citazione presa quasi letterale da Doctor Who. ed è vera.
se a Menelao non gli interessasse Elena non la odierebbe per il tradimento. semplicemente la ignorerebbe.
e sappiamo tutti com'è finita.
iaele

ps: so chi è Enea, ma Didone mi sfugge. chi è?

Recensore Veterano
24/01/15, ore 02:19

Recensione premio per il contest "La nicchia"

Dovresti mandare questa lettera a Giacobbo per dargli del nuovo materiale con cui triturarci gli zebedei! 😁
Ovviamente sto scherzando... o forse no?😣
Quest'idea è davvero molto originale Xan, mi piace un sacco. Ho scelto di recensire questa perché mi sentivo più ferrata in merito all'ic dei personaggi *puoi ridere se vuoi, tanto so che lo stai già facendo* . l'egittologia è una delle mie più grandi passioni, come la storia romana e greca( diciamo che vado sul classicheggiante) quindi quando ho riconosciuto il nome della "divina" mi ci sono fiondata. l'incredibile di questa raccolta, di cui devo darti merito, sta nel fatto che sia credibile e che leggendo questa epistola venga istintivo far viaggiare la mente nel tempo fino a dune sabbiose e cammelli maleodoranti. Mi sono molto incazzata per il contest proprio perché so di cosa sei capace e questa raccolta ne è la prova.
Un bacione

Recensore Master
16/01/15, ore 23:55

Ciao^^
Non mi sono mai trovata nella condizione di tradire mio marito, sia perché non sono sposata, sia perché credo che tradire la fiducia di chi amiamo faccia più male a noi che ai nostri cari. Betsabea ne è la prova. Soffre terribilmente perché quel momento di abbandono tra le braccia di re Davide è costata la vita al suo amato consorte ed è costata a lei un`eterna condanna dal tribunale della propria anima oltre che umiliazioni e male parole da parte di tutti.
Davvero una lettera triste. Chiedere la morte per sfuggire a una simile vergogna è davvero... triste.
Un bacione
A presto

Recensore Master
16/01/15, ore 23:44

Bellissima questa seconda lettera in cui Hatshepsut si pente di non aver detto a Senemut che Naferura, la sua talentuosa e preziosa figlia, sia il frutto di quell`unica notte passata insieme.
Vuole alleggerire la propria coscienza prima del giudizio della bilincia, ma solo del suo peccato di omissione, perché non è affatto pentita di aver tradito il suo consorte, di aver vissuto quell` unico momento di felicità.
Corro a recensire la terza lettera.

Recensore Master
16/01/15, ore 23:31

Ed eccomi qua a recensire anche questa storia. Oggi sono in vena ed è meglio approfittarne.
La saga di Gilgamesh è una delle più famose, quindi non credo ci sia qualcuno che non conosca le sue gesta e la forza del suo legame con fedele Enkidu. Mi.piace quest`idea secondo la quale Enkidu sia stata in realtà una donna, ma che la fantasia di uno scrittore, Mebaragisi, l`abbia dipinta come un uomo a causa del suo essere così valorosa.
Idea magnifica.

Recensore Master
08/01/15, ore 18:19

i rimorsi per un momento di follia sono una cosa tremenda. magari questa donna amava seriamente il marito che, per un suo errore, ha pagato con la vita. ora, premetto che io dell'antico testamento so solo quello che dicono a catechismo, però so che c'era una Iaele da qualche parte quindi non mi sorprende di trovarla qui.
comunque, no, non è una cosa facile portare un peso del genere sul cuore. e la signora qui ha pagato un caro prezzo per questo.
però bisogna anche essere in due per tradire, perché il re non ha detto no? o glielo ha ordinato lui approfittando del momento di debolezza di lei?
beh, comunque sia, credo di capire perché lei non voglia tenere il bambino. se avesse tradito il marito perché innamorata del re e non fosse mai stata innamorata del marito, magari l'avrebbe anche tenuto, ma visto che per il re prova solo desiderio ed ama ancora il marito, capisco perché non lo voglia.
beh, tragica sorte per questa donna.
il prossimo sarà su Menelao e Elena di Troia? curiosa di vedere cosa mi tiri fuori.
iaele

ps: a un certo punto hai scritto "Non non posso impedire al mio cuore..." credo che tu volessi scrivere "No, non posso...". un piccolo errore di battitura, capita

Recensore Master
22/12/14, ore 11:08

diciamo che non sono sorpresa del fatto che sta donna fosse sposata col fratello, all'epoca era più o meno normale nella famiglia del faraone (e poi si stupivano se molti figli morivano? valli a capire).
comunque, ribadisco che non l'avevo mai sentita nominare e ora, grazie alle tue note d'autore, capisco il perché.
neanche questo mi stupisce particolarmente.
se per un attimo di felicità vera verrà condannata all'inferno, beh, si può dire che in paradiso c'è già stata quindi sarà contenta lo stesso.
iaele

ps: il Davide di cui parli per il prossimo capitolo è lo stesso che intendo io?

Nuovo recensore
17/12/14, ore 09:05

Amo la storia e quindi non potevo perdermi questa raccolta. Ho adorato ogni tua singola parola, bella pure l'idea (sembri essere imbottito di genialità) quindi la seguirò con piacere, soprattutto perché hai detto che il prossimo viaggio sarà in Egitto.
Non me lo perderò.
Alla prossima.

Skin.