Ho adorato questa storia. Davvero. Scrivi benissimo, senza cadere nel banale o nel pesante, se non in qualche rara eccezione. E l'accostamento di parole è.. fantastico. Dico davvero. L'ultima frase mi è rimasta impressa, è semplicemente stupenda. Complimenti.

Ci sarebbe tanto da dire, ma forse bastano poche parole: sei senza dubbio una delle migliori autrici in assoluto di EFP. Lo stile c'è, ed è tanto passionale quanto freddo e distaccato. Ma ciò che più mi preme sottolineare è l'intelligenza e la profondità dei tuoi scritti: i tuoi racconti si offrono a molte letture, tutte profondamente immerse nella realtà. Non si tratta di belle parole messe assieme per creare un lavoretto garbato e a modo, bensì di lucide riflessioni (molto spesso, come pure in questo caso, colme di dolore) che incidono i pensieri come farebbe un bisturi. Sono - insomma - storie che fanno riflettere. Il tutto poi è "condito" da bellissime frasi e splendide metafore. Questa storia, in particolare, ha un sapore epico: il tempo che passa e la storia che si sfalda come la bellezza sotto gli impietosi colpi degli anni. Bellissime poi le frasi che parlano dell'anima... I tuoi personaggi più che eroi sono "anti-eroi" (o "eroi alla rovescia"), infangati nella dolorosa realtà e disillusi. Complimenti davvero! Continua così!